Roma, caccia al centrocampista | Da Kamara a Tolisso, tutte le piste da monitorare

La Roma alla caccia di un mediano di spessore nel mercato di gennaio. Ecco i profili adatti e perché.

Kamara (LaPresse)

(R.Rodio) – Obiettivo centrocampo per la Roma di José Mourinho. Il portoghese già dalla scorsa estate continua a non nascondere il bisogno di un regista, ovvero un calciatore che sappia dare qualità e geometrie alla manovra.

In estate, sfumata la pista Granit Xhaka dell’Arsenal, la Roma è rimasta col cerino in mano. Zero innesti nel reparto mediano ed una insoddisfazione palese del tecnico, il quale già in preparazione aveva bocciato gente come Diawara, Villar e Darboe, indicandoli come esuberi dalle caratteristiche vane.

Gennaio sarà il mese del rinforzo obbligato. Ma i tifosi si scordino da subito innesti di valore e spessore. La Roma, in particolare il d.g. Tiago Pinto, coglierà le occasioni convenienti. Vale a dire: occhio a coloro che sono in scadenza di contratto o chi è in uscita dal proprio club.

Kamara in pole, piace anche Grillitsch

Grillitsch (Lapresse)

In queste ore la Roma starebbe accelerando per Boubacar Kamara. Si tratta di un classe 1999, francese di origini senegalesi. Titolare del Marsiglia, ha già fatto sapere di non voler rinnovare il proprio contratto. Kamara lascerà la Francia già a gennaio, visto che non mancano le pretendenti estere.

I giallorossi, che vantano ottimi rapporti con la dirigenza dell’OM, sono in corsa. Kamara piace a Mourinho perché giovane e abile sia in costruzione che in interdizione, un vero ‘tuttocampista’ per presente e futuro. Il problema è la concorrenza di Juve, Milan, Manchester United e Newcastle.

L’alternativa è Florian Grillitsch. Austriaco, titolarissimo della sua nazionale e dell’Hoffenheim. Qualità simili a quella di Kamara per il 26enne, che vanta forse maggiore abilità in zona offensiva (sa fare anche la mezzala) e più esperienza internazionale. Le sue ottime prove ad EURO 2020 lo hanno reso un mediano apprezzatissimo.

Le altre occasioni del mercato invernale

Kamara o Grillitsch. Ma non solo. In orbita Roma è finito lo spagnolo Marc Roca, in uscita dal Bayern Monaco. Può arrivare in prestito, piace per le qualità da regista ma convince di meno per la futura difficoltà nell’ingaggiarlo eventualmente.

Sempre da Monaco occhio a Corentin Tolisso. Il campione del mondo con la Francia nel 2018 non viene considerato utile dal tecnico Nagelsmann e lascerà il Bayern a giugno. Non è escluso che possa diventare un obiettivo per Mourinho, ma spaventano i circa 7 milioni netti di ingaggio.

Due elementi in osservazione dalla Premier League: l’egiziano Mohamed Elneny (Arsenal) e l’inglese Harry Winks (Tottenham). Stimati da Mou, possono anche lasciare i rispettivi club. Ma per la Roma diventerebbero affari tecnicamente impossibili se arrivasse Maitland-Niles e si chiudessero così gli slot per i calciatori extra UE.

In scadenza di contratto anche i vari Xeka (Lille), Axel Witsel (B. Dortmund) e Hector Herrera (Atl. Madrid). Tutte possibili occasioni per donare qualità al centrocampo giallorosso. Ma il vero obiettivo della Roma che verrà si chiama Douglas Luiz: mediano tuttofare dell’Aston Villa, brasiliano che fa impazzire sia Mourinho che Pinto. Scadenza 2023, costo sui 30-35 milioni: un affare da valutare più per giugno che per gennaio.

Spinazzola, la maledizione dei terzini colpisce ancora | Tutti i possibili sostituti

Spinazzola infortunato (Getty Images)

(R.Rodio) – L’Europeo della Nazionale italiana sta andando a gonfie vele. Gli azzurri hanno battuto finora tutte le avversarie dirette, sia quelle di livello inferiore, sia le contendenti di maggior rilievo, come il Belgio ai quarti di finale.

Tra gli artefici del cammino azzurro ad EURO 2020 c’è sicuramente un esplosivo Leonardo Spinazzola. Il romanista è risultato talmente inarrestabile da infortunarsi gravemente dopo il suo ennesimo scatto. Ma stavolta non si tratta dell’ennesima ricaduta muscolare, come accaduto in giallorosso. Lesione al tendine d’achille, uno stop durissimo che lascerà ‘Spina’ fuori per almeno 4-5 mesi di degenza.

Spinazzola è vittima della cosiddetta “maledizione dei terzini“. Negli ultimi anni la Roma ha visto crollare letteralmente un numero spropositato di esterni difensivi, tra lesioni muscolari, rotture ai crociati ed ora anche con tendini sfasciati. Prima dell’ex Juve si contano stop severi per i vari Balzaretti, Florenzi, Emerson, Rudiger, Mario Rui, Pellegrini, Nura, Karsdorp, Zappacosta, Santon e Calafiori. 

Tiago Pinto a caccia del vice-Spinazzola: i profili seguiti

Sul mercato cambia inevitabilmente la strategia della Roma. Il d.g. Tiago Pinto dovrà inserire l’acquisto di un terzino sinistro per sopperire al lungo stop di Spinazzola, che era considerato invece una certezza nella rosa.

Tanti i nomi che possono finire sul taccuino dei giallorossi. Partiamo per gradi: se la Roma decidesse di fare un investimento importante e ingaggiare un laterale di livello potrebbe considerare la pista Robin Gosens, tedesco inarrestabile dell’Atalanta, valutato 35 milioni di euro.

Oppure il capitano del Valencia José Gayà, molto stimato da Mourinho e dalla dirigenza giallorossa. Nell’operazione potrebbe rientrare Florenzi, che ha già giocato in Spagna e tornerebbe volentieri da protagonista.

Altro nome dalla Liga che potrebbe fare al caso della Roma è quello di Alfonso Pedraza, longilineo terzino del Villarreal. O ancora lo spagnolo Juan Bernat, che gioca nel PSG ma non è più considerato un titolarissimo.

Ad EURO 2020 si sono messi in mostra l’ucraino Vitaliy Mykolenko, terzino della Dinamo Kiev, ma anche il tedesco Marcel Halstengerg, elemento d’esperienza che milita nel Lipsia. O un vecchio pallino come Borna Barisic, anche lui presente con la Croazia al torneo continentale.

Molti gli ‘scarti’ dalla Premier: il Chelsea ha due terzini entrambi dati in partenza: Emerson Palmieri, vecchia conoscenza romanista, e Marcos Alonso, che si è già fatto notare con la Fiorentina. Due nomi di spicco ma con ingaggi fin troppo elevati. Il Liverpool potrebbe sbarazzarsi invece del greco Kostas Tsimikas, esterno mai adattatosi al club britannico. L’Arsenal è pronto infine a svendere il bosniaco Sead Kolasinac.

O ancora: in Serie A vengono tenuti d’occhio Federico Dimarco dell’Inter (viene da due stagioni top a Verona) e Cristiano Biraghi della Fiorentina. Non dispiace neppure l’ipotesi Stryger Larsen, esterno tuttofare dell’Udinese.

Infine gli svincolati di lusso. La Roma potrebbe valutare l’inglese Ryan Bertrand, ex Chelsea e Southampton, ma soprattutto l’olandese Patrick van Aanholt che si è separato dal Crystal Palace. Ultimo nome: Ezgyan Aliosky, macedone che si prende a parametro zero dopo le ottime prove con il Leeds.

Roma, Sanogo il colpo per gennaio! Ecco chi è

(Keivan Karimi) – La Roma è la delusione finora della stagione 2018-2019 in Serie A; solo 21 punti conquistati in campionato, ottavo posto in classifica e soprattutto un mercato estivo che a detta di tutti è stato quasi completamente fallimentare. Il d.s. Monchi a gennaio ha l’opportunità di rifarsi e sistemare quei reparti ancora troppo deboli, su tutti quello di centrocampo.

Tra i tanti nomi che si sono fatti di recente (su tutti Herrera, Tielemans, Weigl e Meité) ne spunta uno nuovo che, a detta di persone vicine a Trigoria, sarebbe quello più vicino ad indossare la maglia giallorossa: si tratta di Sekou Sanogo, mediano classe ’89 di origine ivoriana. Calciatore mancino, dotato di ottima fisicità e dinamismo, oltre ad un gran senso della posizione. Un profilo non conosciutissimo a livello internazionale, ma su cui Monchi è pronto a gettarsi.

Sanogo gioca nello Young Boys dal 2014 e non costerebbe molto: per 10 milioni di euro circa la Roma può accaparrarsi le prestazioni del mediano africano. Ma sarà davvero il giocatore che serve ai giallorossi per migliorare la propria manovra? O è un elemento troppo simile a Nzonzi e Cristante? La parola passa ai posteri.

N’Zonzi sbarcato a Roma! Visite mediche a Villa Stuart (LIVE)

(Keivan Karimi) – Telenovela ormai chiusa: Steven N’Zonzi è ad un passo dalla Roma, visto che l’accordo tra le parti è stato raggiunto ieri sera dopo una trattativa infinita. Il d.s. Monchi ha raggiunto le esigenze del Siviglia e del calciatore, anche se i dettagli saranno rivelati dopo l’ufficialità. Ecco le ultime news:

Ore 17.00 – Visite mediche in corso per N’Zonzi a Villa Stuart. Il centrocampista poi si dirigerà a Trigoria per le firme.

Ore 14.30 – Finalmente sbarcato N’Zonzi a Roma! Il francese accolto da una cinquantina di tifosi e da cori da stadio. Ora si recherà in città per le visite mediche.

 

Ore 12.50 – Subito dopo lo sbarco a Ciampino, N’Zonzi si recherà a Villa Stuart per le visite mediche di rito. L’operazione dovrebbe essere valutata sui 32-34 milioni di euro.

Ore 11.40 – Tutto fatto: N’Zonzi sbarcherà oggi a Roma intorno alle ore 13,30 presso l’aeroporto di Ciampino. Tifosi pronti ad accoglierlo, sperando non vi sia un Malcom-bis.

(continua)

N’Zonzi, ultimatum Roma. E spunta il pressing del PSG

(Keivan Karimi) – La Roma spera di chiudere per Steven N’Zonzi: il mercato italiano chiuderà venerdì sera alle ore 24 e il tempo stringe, dunque i giallorossi hanno lanciato una sorta di ultimatum al Siviglia per la trattativa, che dovrà prendere la svolta decisiva entro domani, altrimenti il d.s. Monchi potrebbe lasciar perdere tale pista.

Intanto dalla Francia si parla di un PSG molto attivo sul fronte N’Zonzi; il tecnico Tuchel vorrebbe un calciatore con le sue caratteristiche per rinforzare la mediana e il d.s. parigino Henrique Antero avrebbe iniziato i colloqui con il Siviglia per sondare il terreno. Pericolo dunque francese per la Roma.

Malcom è il passato, la Roma guarda avanti: ecco tutti gli obiettivi per l’attacco

(K.Karimi & A.Papi) – La botta è stata forte, la delusione è tanta. Il colpo Malcom avrebbe potuto virtualmente chiudere il mercato della Roma con un innesto intrigante e di qualità, ma lo scippo da parte del Barcellona ha lasciato il d.s. Monchi ed i suoi collaboratori di stucco. Ora, dopo l’ufficialità del suo trasferimento ai blaugrana, alla Roma non resta che voltare pagine e cercare un altro talento da inserire in rosa, se possibile più forte di Malcom.

Ecco dunque un elenco degli esterni d’attacco che potrebbero essere sul taccuino di Monchi e di mister Di Francesco, giocatori utili per rimpolpare l’attacco e far sì che lo smacco Malcom resti solo un lontano ricordo.

I talenti studiati da Monchi:

Samu Castillejo, spagnolo classe ’95 del Villarreal, rapido e longilineo ma forse ancora poco cattivo sotto porta, piace anche al Siviglia (costo 25 milioni)

Leon Bailey, giamaicano del ’97 del Bayer Leverkusen, molto simile a Malcom come qualità e caratteristiche, esplosivo e sa giocare su entrambe le corsie (costo 30 milioni).

David Neres, brasiliano classe ’97, gioca nell’Ajax dove ha dimostrato grande rapidità e cambio di passo. Incontrerebbe a Roma l’amico Kluivert, che gioca prevalentemente sulla corsia opposta (costo 28 milioni).

Cristian Pavòn, argentino nato nel ’96, esploso nel Boca Juniors e recentemente anche protagonista della spedizione albiceleste ai Mondiali, abilissimo nell’uno contro uno (costo 25 milioni).

-Mikel Oyarzabal, stella spagnola della Real Sociedad, classe ’97. Un mancino naturale che parte spesso da sinistra, ottimo assist-man (costo 35 milioni).

Christian Pulisic, statunitense classe ’98 del Borussia Dortmund, il più giovane sul taccuino ma anche il più rapido nella crescita. In America è un idolo per i suoi dribbling sfavillanti (costo 40 milioni).

Gli obiettivi prediletti da Di Francesco:

Domenico Berardi, pupillo classe ’94 del tecnico, sua creatura ai tempi di Sassuolo. Mancino letale, ma non ha grande considerazione nella piazza romanista (costo 30 milioni).

-Suso Fernandez, spagnolo del Milan nato nel ’93, esterno dal piede raffinato e ormai maturo per una grande piazza, ideale come ala destra nel 4-3-3 (costo 38 milioni).

-Federico Chiesa, il sogno di Di Francesco, figlio d’arte classe ’97. Tuttofare e anche generoso, la Fiorentina però lo considera quasi intoccabile (costo 50 milioni).

-Emil Forsberg, svedese del Lipsia classe ’91, citato da Di Francesco tra i più brillanti talenti del Mondiale. Gioca di solito a sinistra, ma può disimpegnarsi anche dall’altra parte (costo 40 milioni).

-Rodrigo De Paul, argentino dell’Udinese classe ’94, apprezzato nelle sue ultime due stagioni in Friuli. Al mister potrebbe piacere per la sua capacità nel puntare l’uomo e nel giocare anche più centrale (costo 22 milioni).

Altre tentazioni:

oltre ai calciatori prediletti da Monchi e Di Francesco vi sono numerosi calciatori, con qualità e caratteristiche simile che potrebbero risultare prendibili sulla carta; come il tanto chiacchierato Hakim Ziyech, che non ha ancora lasciato l’Ajax ma sembra uscito dai radar giallorossi, o l’olandese Memphis Depay, che potrebbe lasciare a breve Lione. Tra i nomi ‘top’ restano virtualmente accessibili anche il napoletano Dries Mertens, lo spagnolo Lucas Vazquez che fa la riserva nel Real Madrid e il francese Anthony Martial del Manchester United, abile a giocare in tutti i ruoli dell’attacco. Lo scorso anno si era parlato di Quincy Promes, olandese dello Spartak che può tornare di moda, o del belga Ferreira Carrasco, che però vive nella sua pensione d0rata in Cina. O ancora: Eduardo Salvio del Benfica, Santi Mina del Valencia o Wilfried Zaha del Crystal Palace. Ed infine la tentazione più grande che porta il nome di Angel Di Maria, l’esterno più completo e ricercato, possibile sacrificio del PSG. Ma servirebbe una grossa proposta contrattuale per convincerlo a scegliere la Roma.

Roma, ecco Malcom: c’è l’annuncio dei giallorossi e del Bordeaux

(Keivan Karimi) – La Roma batte un altro colpo in giornata e prende anche Malcom dal Bordeaux. L’esterno brasiliano arriva per circa 36 milioni di euro complessivi e firmerà un quinquennale da 2,5 milioni a stagione. Accordo totale tra i club che sui rispettivi siti web hanno annunciato la fine positiva delle trattative.

 

Olsen, è fatta: sarà il prossimo portiere della Roma. Oggi l’arrivo, domani le visite mediche

(Keivan Karimi) – E’ fatta per l’undicesimo acquisto della Roma; sarà Robin Olsen il nuovo numero 1 giallorosso, portiere svedese scelto dal d.s. Monchi come sostituito di Alisson tra i pali. Accordo raggiunto con il Copenaghen sulla base di 8,5 milioni di euro più bonus.

Olsen stasera alle ore 20.35 sbarcherà nella capitale presso lo scalo di Ciampino, mentre domattina si recherà a Villa Stuart per svolgere le classiche visite mediche. Probabile che possa poi subito volare verso gli USA per raggiungere i nuovi compagni della Roma impegnati nella tournée estiva.

Nuovo nome per la porta della Roma: idea Cech dall’Arsenal

(Keivan Karimi) – Un portiere maturo ed esperto per la nuova Roma; dall’Inghilterra arriva la ‘bomba’ di giornata, ovvero il pressing giallorosso per Petr Cech, noto numero 1 ceco in forza all’Arsenal. Il d.s. Monchi, oltre ai nomi di Olsen e Areola, starebbe valutando anche quello dell’esperto classe ’82, cercato anche dal Chelsea.

Secondo il tabloid The Sun Cech sarebbe pronto a lasciare l’Arsenal dopo l’arrivo del tedesco Bernd Leno, che andrà ad occupare il ruolo di primo portiere. La Roma potrebbe affidarsi a lui come elemento d’esperienza tra i pali, anche se il nome di Olsen resta al momento in pole.

Rebus Alisson: Sarri lo chiama al Chelsea. Ma il Liverpool è ad un passo

(Keivan Karimi) – Sembra molto vicina anche se caotica la situazione di Alisson Becker, portiere della Roma che deve prendere a breve una decisione sul suo futuro, ormai lontano dalla capitale.

Le ultime notizie riportate anche da Gianlucadimarzio.com parlano di un Liverpool molto vicino al numero uno brasiliano, con un’offerta pronta da 60 milioni più 10 di bonus per la squadra giallorossa. Se si arrivasse ad una cifra vicina a 70 milioni di parte fissa la trattativa potrebbe chiudersi velocemente. La conferma arriva anche dall’agente di Alisson, ovvero Zè Maria Neis, che ha lasciato un ‘like’ ad una foto su Instagram che ritrae Alisson con indosso la maglia dei ‘Reds’ grazie all’uso di Photoshop.

Il Chelsea però non è da meno: si parla di una chiamata via telefono di Maurizio Sarri, neo tecnico dei ‘Blues’, al portiere verdeoro per convincerlo a preferire la scelta londinese ed attendere la cessione di Courtois per poi firmare un quinquennale con la squadra campione d’Inghilterra nel 2017. La Roma aspetta e spera che si scateni una sorta di asta per alzare il ricavo dall’operazione.