I sorteggi delle italiane in Europa League: bene la Roma, sfortunati Milan e Napoli

Alice Dionisi – Vanno in scena a Nyon i sorteggi per la fase a gironi dell’Europa League 2020/2021. L’ex Napoli e Juventus, Ciro Ferrara, che ha vinto con i partenopei la Coppa Uefa nel 1989, ha estratto i bussolotti delle 48 squadre partecipanti, suddivise in 12 gironi, ma senza portare tanta fortuna alle italiane. Va bene alla Roma, testa di serie nel girone A, che affronterà i campioni in carica svizzeri dello Young Boys, i romeni del Cluj e i bulgari del CSKA Sofia. Il tecnico Fonseca, però, vuole comunque mantenere alta la concentrazione dei suoi calciatori in vista delle sfide europee: “Mai pensare che affronteremo squadre facili. Sono club campioni dei rispettivi paesi, ma penso che la Roma sia la principale pretendente del gruppo”. Non hanno avuto altrettanta fortuna Napoli e Milan, con i rossoneri (in terza fascia) che hanno pescato il girone più difficile. La squadra allenata da Gattuso, testa di serie, affronterà gli spagnoli del Real Sociedad, gli olandesi dell’Az Alkmaar e i croati del Rijeka nel gruppo F, mentre il Milan dovrà vedersela con gli scozzesi del Celtic, i cechi dello Sparta Praga e i francesi del Lille nel gruppo H.

Buono il bilancio dei precedenti scontri diretti della Roma contro le sue avversarie: 4 vittorie su 4 contro il CSKA Sofia, mentre in altrettanti incontri precedenti con il Cluj i giallorossi sono usciti vittoriosi due volte, con un pareggio e una sconfitta. Gli elvetici dello Young Boys, che sono sempre riusciti a strappare almeno una vittoria alle italiane, hanno affrontato la Roma in occasione della Coppa delle Alpi nel 1960, dove i giallorossi sono sempre usciti vittoriosi. Sarà proprio lo Young Boys il primo avversario: esordio il 22 ottobre in trasferta (ore 18.55), ritorno il 3 dicembre all’Olimpico (ore 21). Sarà poi il turno del CSKA Sofia, che prima affronterà la Roma in Italia il 29 ottobre, poi chiuderà la fase a gironi con l’ultima partita il 10 dicembre. Roma-Cluj e Cluj-Roma andranno invece in scena il 5 e il 26 novembre.

Alice Dionisi

Sorteggi Europa League, Roma contro Erdogan. Lazio girone di ferro

Alice Dionisi – Alle italiane non basta essere testa di serie per evitare squadre insidiose nei sorteggi a Montecarlo per la fase a gironi di Europa League. La Roma finisce nel gruppo J e sarà chiamata ad affrontare Borussia Moenchengladbach, Istanbul Basaksehir e Wolfsberger. “Ci è capitato un girone nel quale dovremo esprimerci al meglio, ma siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo passare il turno” ha commentato il tecnico Paulo Fonseca. Girone di ferro per la Lazio, che si giocherà l’accesso alla fase successiva contro Celtic, Rennes e Cluj, definito “Difficile, ma affascinante” dall’allenatore Inzaghi.

La formazione tedesca e i campioni in carica di Scozia erano tra le avversarie più temibili in seconda fascia per i due club capitoli. La Roma cercherà la qualificazione affrontando il Basaksehir, la squadra di Erdogan e degli ex-campioni Robinho, Turan e Inler (osservato speciale Under, che tornerà in Turchia per sfidare i suoi ex compagni) oltre agli “altri lupi”, gli austriaci del Wolfsberger.

Sponda Lazio, attenzione al Rennes, che è attualmente primo in classifica in Ligue 1, a punteggio pieno, reduce dalla vittoria dell’ultima edizione della Coppa di Francia, dove hanno sconfitto il Paris Saint-Germain in finale. L’urna di Montecarlo non sorride ai biancocelesti, ma il ds Tare ha fiducia nei suoi: “Penso che siamo favoriti e questo ruolo ci fa piacere, possiamo vincere il girone”.

Per le altre “big”, girone di velluto per il Siviglia, che pesca Apoel Nicosia, Qarabag e Dudelange nel gruppo A, mentre l’Arsenal se la vedrà con Eintracht Francoforte, Standard Liegi, Vitoria Guimaraes. Bilanciato il sorteggio del gruppo G con Porto, Young Boys, Feyenoord e Rangers Glasgow, sorride anche il Manchester United che capita Astana, Partizan Belgrado e Az Alkmaar.

La Roma non vuole sprecare l’occasione, dopo la splendida cavalcata in Champions League dello scorso anno: “Abbiamo il dovere di affrontare la competizione per arrivare in fondo” ha commentato il vice-presidente Baldissoni, “L’abbiamo fatto anche in Champions e con un po’ di fortuna saremmo arrivati in finale“.

Alice Dionisi