Roma fuori dall’Europa League. Strootman ed El Shaarawy non bastano a Luciano Spalletti. Passa il Lione.

Non basta il cuore alla Roma, che supera per 2-1 il Lione nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League ma viene eliminata dopo la sconfitta per 4-2 dell’andata in Francia. Partita di grandissima intensità della squadra di Spalletti, però poco lucida negli ultimi 20 metri. Deludono Dzeko e Salah. Primo tempo giocato a ritmi frenetici, la Roma cerca di fare il match ma il Lione contiene bene quasi ogni iniziativa giallorossa ed è più cinico in attacco. La squadra di Spalletti è irresistibile in avvio e sfiora il vantaggio con Rudiger, che colpisce una traversa al 6′, e Salah. Furioso botta e risposta dopo il quarto d’ora: al 16′, alla prima vera occasione gol, i francesi passano con Diakhaby, colpo di testa su calcio piazzato di Valbuena. Olimpico gelato, ma Strootman pareggia due minuti dopo su punizione di De Rossi.  Fino all’intervallo la pressione della Roma è costante, ma i capitolini complici i tanti errori creano poche occasioni e solo nel finale ancora con Strootman spaventano Lopes, bravo a respingere le due conclusioni ravvicinate dell’olandese. La ripresa si apre con la parata da urlo di Lopes su Nainggoan. La pressione dei padroni di casa si accentua, Spalletti azzecca il cambio: dentro El Shaarawy per Bruno Peres, proprio il Faraone causa l’autorete di Tousart che fa esplodere l’Olimpico e riempie di speranza i cuori giallorossi. Finale mozzafiato, i giallorossi si buttano in attacco con generosità ma sono poco lucidi e rischiano di subire il 2-2 in contropidede. Non bastano gli ingressi nel finale di Totti e Perotti, sono i francesi a volare ai quarti.

Francesco Trinca

Serie A – Le formazioni della 28ª giornata

Queste le probabili formazioni della giornata numero 28 di Serie A, in programma tra venerdì, sabato, domenica e lunedì:

 

JUVENTUS-MILAN, venerdì ore 20:45 FORMAZIONI UFFICIALI

 

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Benatia, Asamoah; Khedira, Pjanic; Dani Alves, Dybala, Pjaca; Higuain.
A disp.: Neto, Audero, Lichtsteiner, Marchisio, Rugani, Alex Sandro, Lemina, Rincon, Kean.
All. Massimiliano Allegri

Squalificati: Cuadrado (1)
Indisponibili: Chiellini, Sturaro

Milan (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Paletta, Zapata, Romagnoli; Sosa, Pasalic, Bertolacci; Ocampos, Bacca, Deulofeu.
A disp.: Storari, Plizari, Antonelli, Calabria, Gomez, Vangioni, Fernandez, Poli, Kucka, Suso, Lapadula.
All. Vincenzo Montella

Squalificati: –
Indisponibili: Abate, Montolivo, Bonaventura, Locatelli, Honda

 

GENOA-SAMPDORIA, sabato ore 20:45 FORMAZIONI UFFICIALI

 

Genoa (3-4-3): Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Lazovic, Hiljemark, Cofie, Laxalt; Ntcham, Simeone, Pinilla.
A disp.: Rubinho, Zima, Biraschi, Gentiletti, Edenilson, L. Rigoni, Cataldi, Taarabt, Beghetto, Morosini, Pandev, Palladino.
All. Andrea Mandorlini

Squalificati: –
Indisponibili: Perin, Veloso, Orban, Ninkovic

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala, Skriniar, Silvestre, Regini; Barreto, Torreira, Linetty; Bruno Fernandes; Muriel, Quagliarella.
A disp.: Puggioni, Falcone, Pavlovic, Dodò, Bereszynski, Palombo, Praet, Cigarini, Alvarez, Budimir, Schick.
All. Marco Giampaolo

Squalificati: –
Indisponibili: –

 

SASSUOLO-BOLOGNA, domenica ore 12:30 (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Pellegrini, Aquilani, Duncan; Berardi, Matri, Politano.
A disp.: Pegolo, Pomini, Letschert, Adjapong, Mazzitelli, Missiroli, Ricci, Iemmello, Ragusa.
All. Eusebio Di Francesco

Squalificati: –
Indisponibili: Lirola, Magnanelli, Antei, Sensi, Biondini

Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis, Helander, Maietta, Masina; Donsah, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Destro, Di Francesco​
A disp.: Da Costa, Sarr, Krafth, Viviani, Nagy, Okwonkwo, Taider, Sadiq, Petkovic, Krejci.
All. Roberto Donadoni

Squalificati: –
Indisponibili: Gastaldello, Mbaye, Rizzo

 

CHIEVO-EMPOLI, domenica ore 15 (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Cesar, Spolli, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Pellssier.
A disp.: Seculin, Dainelli, Sardo, Gamberini, Frey, de Guzman, N. Rigoni, Bastien, Kiyine, Izco, Gakpé, Meggiorini.
All. Rolando Maran

Squalificati: –
Indisponibili: –

Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual; Krunic, Dioussé, Croce; El Kaddouri; Maccarone, Pucciarelli.
A disp.: Pelagotti, Pugliesi, Dimarco, Cosic, Barba, Veseli, Zambelli, A. Tello, Zajc, Thiam, Marilungo.
All. Giovanni Martusciello

Squalificati: –
Indisponibili: Mchedlidze, José Mauri

 

FIORENTINA-CAGLIARI, domenica ore 15 (FORMAZIONI UFFICIALI) 

 

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Chiesa, Vecino, Tello, Valero; Saponara, Bernardeschi; Kalinic.
A disp.: Sportiello, Satalino, Salcedo, De Maio, Sanchez, Milic, Olivera, Cristoforo, Ilicic, Hagi, Saponara, Babacar.
All. Paulo Sousa

Squalificati: –
Indisponibili: –

Cagliari (4-4-2): Gabriel; Isla, Bruno Alves, Pisacane, Capuano; Padoin, Di Gennaro, Ionita, Barella; Joao Pedro, Borriello.
A disp.: Rafael, Colombo, Salamon, Miangue, Murru, Tachtsidis, Dessena, Deiola, Faragò, Ibarbo, Farias, Sau.
All. Massimo Rastelli

Squalificati: –
Indisponibili: Ceppitelli, Melchiorri

 

INTER-ATALANTA, domenica ore 15 (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Kondogbia, Gagliardini; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.
A disp.: Carrizo, Murillo, Nagatomo, Santon, Andreolli, Sainsbury, Joao Mario, Biabiany, Brozovic, Eder, Palacio, Gabigol.
All. Stefano Pioli

Squalificati: –
Indisponibili: –

Atalanta (3-5-2): Berisha; Toloi, Caldara, Zukanovic; Conti, Kurtic, Freuler, Kessié, Spinazzola; Petagna, Gomez.
A disp.: Gollini, Konko, Hateboer, Raimondi, Melegoni, D’Alessandro, Cristante, Grassi, Mounier, Cabezas, Paloschi.
All. Gian Piero Gasperini

Squalificati: Masiello (1)
Indisponibili: Pesic, Dramé

 

NAPOLI-CROTONE, domenica ore 15 (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Strinic; Rog, Jorginho, Hamsik; Callejon, Pavoletti, Insigne.
A disp.: Sefe, Rafael, Ghoulam, Albiol, Maksimovic, Maggio, Hamsik, Allan, Giaccherini, Zielinski, Pavoletti, Mertens.
All. Maurizio Sarri

Squalificati: –
Indisponibili: Tonelli

Crotone (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Dussenne, Ferrari, Martella; Rohden, Capezzi, Crisetig, Stoian; Falcinelli, Trotta.
A disp.: Festa, Viscovo, Nalini, Mesbah, Cuomo, Barberis, Claiton, Suljic, Acosty, Simy, Borello, Kotnik.
All. Davide Nicola

Squalificati: Rosi (1), Ceccherini (1)
Indisponibili: Tonev

 

PESCARA-UDINESE, domenica ore 15  (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Pescara (4-3-3): Bizzarri; Zampano, Stendardo, Bovo, Biraghi; Verre, Bruno, Memushaj; Benali, Cerri, Mitrita.
A disp.: Fiorillo, Aldegani, Crescenzi, Fornasier, Cubas, Brugman, Kastanos, Muric, Pepe, Muntari.
All. Zdenek Zeman

Squalificati: Coda (1)
Indisponibili: Gilardino, Campagnaro, Mitrita, Bahebeck

Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Angella, Samir; Jankto, Hallfredsson, Badu; de Paul, Thereau, Zapata.
A disp.: Scuffet, Perisan, Heurtaux, Adnan, Gabriel Silva, Balic, Kums, Matos, Perica, Ewandro.
All. Gigi Delneri

Squalificati: –
Indisponibili: Fofana, Gnoukouri, Faraoni, Lucas Evangelista

 

LAZIO-TORINO, lunedì ore 20:45 (FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Lazio (4-3-3): Strakosha; Basta, de Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic; Felipe Anderson, Immobile, Lulic.
A disp.: Vargic, Bastos, Patric, Wallace, Lukaku, Keita, Crecco, Murgia, Djordjevic, Lombardi, Luis Alberto.
All. Simone Inzaghi

Squalificati: –
Indisponibili: –

 

Torino (4-3-3): Hart; De Silvestri, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi, Lukic, Baselli; Iturbe, Belotti, Ljajic.
A disp.: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Zappacosta, Molinaro, Castan, Valdifiori, Gustafson, Acquah, Maxi Lopez, Iago Falque, Boyé.
All. Sinisa Mihajlovic

​Squalificati: –
Indisponibili: Obi

Serie A – i risultati. Roma ko in casa con il Napoli. Stop Juve a Udine

Sono terminate le partite della 15.00 della 27esima giornata di Serie A. Primo pareggio in campionato per la Juventus sul campo dell’Udinese. L’Inter ha travolto il Cagliari al Sant’Elia, mentre il Torino trascinato da un super Belotti ha ribaltato lo svantaggio iniziale contro il Palermo. Pari a reti bianche tra Crotone e Sassuolo, vittoria in extremis per il Genoa ad Empoli
Questi i risultati finali:

Cagliari-Inter 1-5 (34′ Perisic, 39′ Banega, 42′ Borriello, 47′ Perisic, 67′ Icardi, 87′ Gagliardini))
Crotone-Sassuolo 0-0
Empoli-Genoa 0-2 (89′ Ntcham, 90+ 3 Hiljemark)
Torino-Palermo 3-1 (30′ Rispoli, 73′, 76′, 81′ Belotti)
Udinese-Juventus 1-0 (37′ Zapata, 60′ Bonucci)

Roma-Napoli 1-2

Mertens gela l’Olimpico. Strootman la riapre ma Reina tiene in piedi il Napoli. All’Olimpico esultano i partenopei.

Il Napoli fa suo il big match con la Roma e avvicina il 2° posto. Nell’anticipo della 27esima giornata di Serie A, Mertens segna una doppietta e stende i giallorossi, Strootman è l’autore del 2-1. Nel finale succede di tutto, tra pali e miracoli dei portieri. Ma al triplice fischio è Sarri a esultare. Spalletti s’affida al 4-2-3-1, davanti a Szczesny ci sono Rüdiger, Manolas, Fazio e Juan Jesus. Davanti alla difesa spazio a De Rossi e Strootman, Dzeko è supportato da El Shaarawy, Nainggolan e Perotti. Risponde Sarri col 4-3-3: Reina in porta, linea difensiva formata da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. In mediana si piazzano Rog (prima da titolare in campionato), Jorginho e Hamsik, il tridente è formato da Callejon, Mertens e Insigne. Più convinto, aggressivo, coraggioso. Il Napoli si fa preferire. E non a caso l’equilibrio si rompe al 26′. La solita imbucata geniale di Hamsik favorisce Mertens, che controlla e fulmina Szczesny con un delizioso tocco sotto. Come nel derby perso con la Lazio, la Roma fatica a trovare spazi e a creare occasioni. Nell’area azzurra piovono cross a ripetizione, ma sono costantemente preda di Koulibaly e Albiol. Uno dei tanti traversoni – sullo 0-0 – viene respinto dal centrale senegalese e catturato da Perotti, che addomestica la sfera e trova il gol. Ma Banti annulla, l’argentino aveva fermato il pallone con la mano. Stessa sorte ha la rete del raddoppio di Mertens, reo di aver sgambettato Fazio prima di ricevere da Hamsik.  Non cambia l’inerzia del match nella ripresa. I folletti di Sarri pressano senza sosta i portatori di palla giallorossi, costretti ripetutamente al lancio lungo. E anche all’errore. Come succede al 50′, quando Fazio perde banalmente un pallone. Lo riceve subito Insigne sulla sinistra, cross sul secondo palo dove spunta Mertens – perso da Fazio – che sigla il raddoppio e tocca quota 18 gol in campionato. La partita diventa spettacolare, si gioca in apnea, ci sono continui capovolgimenti di fronte. Mertens viene anticipato da Rüdiger che gli nega il tris, Reina lascia i pali e ferma Salah lanciato a rete. La reazione della Roma dura poco, è solo frutto dei nervi. Quelli che saltano a Sarri quando viene allontanato da Banti. Quelli che Bruno Peres non riesce a mentenere saldi in area di rigore. Fioccano le occasioni nel finale di gara. Szczesny è super su Rog, Salah può prendersela con la sorte. Poi Strootman trova il 2-1 su assist di Perotti. I minuti di recupero sono un tripudio di emozioni. La Roma sfiora il 2-2 a più riprese. Perotti accarezza il palo, poi deve fare i conti con un miracolo di Reina che devia il pallone sulla traversa. Non c’è più tempo, il secondo posto della Roma adesso è in pericolo.

Francesco Trinca

Serie A, risultati e classifica 26° giornata: la Roma batte l’Inter. Il Napoli crolla con l’Atalanta. Bene Lazio e Milan

Nel posticipo della 26esima giornata la Roma ha vinto 3-1 contro l’Inter, schierata da Stefano Pioli con la difesa a tre (assente Miranda per squalifica). Ottima prestazione del centrocampista giallorosso Radja Nainggolan che ha siglato a San Siro una strepitosa doppietta con due micidiali conclusioni, confermandolo uomo-chiave della squadra allenata da Luciano Spalletti che crede “ancora allo scudetto“. Il Napoli è stato affossato 2-0 (entrambi i gol del futuro juventino Caldara) in casa da una Atalanta sempre più lanciata verso la qualificazione all’Europa League. Adesso i giocatori di mister Gasperini sono soli quarti in classifica, tre punti sotto i partenopei e un punto davanti alla Lazio. Quest’ultima ha vinto 1-0 grazie ad un rigore realizzato dall’attaccante Ciro Immobile. Anche il Milan ha vinto con un penalty, segnato da Carlos Bacca, in trasferta contro il Sassuolo. Intanto la Juventus continua a fare un campionato a parte, vincendo partita dopo partita. Nell’anticipo di sabato sera i bianconeri superano agilmente 2-0 l’Empoli. Palermo-Sampdoria e Genoa-Bologna terminano 1-1. Il Pescara, che settimana scorsa aveva vinto 5-0 contro il Genoa all’esordio del nuovo allenatore Zeman, perde 2-0 in casa del Chievo Verona. Il Crotone, penultimo, viene sconfitto 2-1 dal Cagliari.

L’incensata Inter di Stefano Pioli costretta ad inchinarsi al cospetto di una grande Roma.

La Roma demolisce l’Inter, stacca il Napoli (ora a -5), si riavvicina alla Juve (+7) e avvisa la Lazio (mercoledì la semifinale d’andata di Coppa Italia). Ma soprattutto Spalletti umilia Pioli. Da allenatore giallorosso lo ha battuto 4 volte su 4 e 2 lo ha fatto esonerare, 10 anni fa dal Parma e l’anno scorso dalla Lazio. Adesso lo allontana dal podio per la prossima Champions. Il 3 a 1 è la sintesi della lezione subita dal tecnico nerazzurro, presuntuoso a schierare solo 2 difensori, Murillo e D’Ambrosio, contro l’attacco che semina gol, in questa stagione, in Italia e in Europa: 84 reti, dopo il tris di San Siro. C’è modo e modo, dunque, di allestire il 3-4-2-1. Se quello dell’Inter risulta eccessivamente sbilanciato, quello della Roma, senza Emerson che si è arreso dopo il provino della mattina, è sicuramente prudente e al tempo stesso efficace. L’assetto è solido con il 4° centrale in campo: Juan Jesus parte a sinistra e blocca Candreva. Dall’altra parte Peres fa lo stesso con Perisic. I giallorossi, ordinati e attenti sui lati, non soffrono il pressing dell’Inter e la schiantano con le ripartenze. De Rossi copre Strootman che spopola in mezzo al campo. Joao Mario, Brozovic e i mediani Gagliardini e Kondogbia si artrendo presto. Anche perché Salah e Nainggolan sfruttano l’altruismo di Dzeko per affondare e colpire. Pioli insomma permette a Spalletti di andare a dama. In contropiede. Nainggolan apre e chiude il match. Destro a giro nel primo tempo, di potenza nella ripresa: 12 gol stagionali (9 in questo torneo). L’Inter sfoglia il suo album delle figurine. Completo, ma inutile. Dentro Eder per per Brozovic, Gabriel Barbosa per Candreva e Banega per Joao Mario. Icardi illude Pioli. Ma Dzeko, steso da Medel, conquista il rigore (il 12° per i giallorossi in campionato) prima di andare a fare la doccia. A trasformarlo, per il 3 a 1, è lo specialista Perotti (8 su 8, compreso quello di Plzen in Europa League).

Francesco Trinca

Serie A – Le formazioni della 26ª giornata

Queste le probabili formazioni della giornata numero 26 di Serie A, in programma tra sabato, domenica e lunedì:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NAPOLI-ATALANTA, sabato ore 18:00 (FORMAZIONI UFFICIALI)

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Albiol, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
A disp.: Rafael, Sepe, Koulibaly, Rog, Strinic, Chiriches, Maggio, Giaccherini, Jorginho, Pavoletti, Milik.
All. Maurizio Sarri

Squalificati: –
Indisponibili: Tonelli, Allan

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Kurtic, Freuler, Kessié; Spinazzola; Gomez, Petagna.
A disp.: Gollini, Zukanovic, Dramé, Grassi, Bastoni, Migliaccio, Konko, D’Alessandro, Mounier, Cristante, Paloschi, Hateboer.
All. Gian Piero Gasperini

Squalificati: –
Indisponibili: Cabezas, Melegoni, Pesic, Raimondi.

JUVENTUS-EMPOLI, sabato ore 20:45 (FORMAZIONI UFFICIALI)

Juventus (4-2-3-1): Neto; Dani Alves, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Pjanic, Marchisio; Cuadrado, Sturaro, Mandzukic; Higuain.
Neto; Dani Alves, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Marchisio, Pjanić; Cuadrado, Mandžukić, Sturaro; Higuaín
A disp.: Buffon, Audero, Lichtsteiner, Barzagli, Benatia, Chiellini, Asamoah, Rincon, Pjaca, Lemina, Dybala.
All. Massimiliano Allegri

Squalificati: –
Indisponibili: Mattiello, Khedira.

Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual; Krunic, Diousse, Mauri; El Kaddouri; Marilungo, Pucciarelli.
A disp.: Pelagotti; Veseli, Cosic, Dimarco, Barba, Zajc, Croce, Buchel, Thiam, Maccarone, Tello, Mchedlidze.
All. Giovanni Martusciello

Squalificati: –
Indisponibili: –

PALERMO-SAMPDORIA, domenica ore 12:30 (FORMAZIONI UFFICIALI)

Palermo (4-2-3-1): Posavec; Rispoli, Cionek, Andelkovic, Aleesami; Gazzi, Chochev; Sallai, Bruno Henrique, Balogh; Nestorovski.
A disp.: Marson, Breza, Sunjic, Morganella, Vitiello, Jajalo, Gonzalez, Diamanti, Trajkovski.
All. Diego Lopez.

Squalificati: Goldaniga
Indisponibili: Rajkovic, Lo Faso, Silva, Fulignati, Pezzella, Embalo

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Cigarini, Djuricic; Praet; Quagliarella, Schick.
A disp.: Puggioni, Krapikas, Pavlovic, Sala, Dodô, Linetty, Palombo, Bruno Fernandes, Simic, Alvarez, Muriel, Budimir.
All. Marco Giampaolo

Squalificati: Torreira
Indisponibili: Falcone

CHIEVO-PESCARA, domenica ore 15:00 FORMAZIONI UFFICIALI

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Spolli, Gobbi; Castro, de Guzman, Hetemaj; Birsa; Meggiorini, Inglese.​
A disp.: Seculin, Confente, Frey, Gamberini, Sardo, Radovanovic, Bastien, Rigoni, De Paoli, Gakpe, Cesar, Izco.
All. Rolando Maran

Squalificati: –
Indisponibili: Pellissier

Pescara (4-3-3): Bizzarri; Zampano, Stendardo, Coda, Biraghi; Verre, Bruno, Memushaj; Benali, Cerri, Caprari.
A disp.: Fiorillo, Crescenzi, Bovo, Fornasier, Brugman, Pepe, Cubas, Kastanos, Mitrita, Vitturini.
All. Zdenek Zeman

Squalificati: –
Indisponibili: Campagnaro, Bahebeck, Gilardino

CROTONE-CAGLIARI, domenica ore 15:00 FORMAZIONI UFFICIALI

Crotone (4-3-3): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Dos Santos, Martella; Barberis, Crisetig, Stoian; Trotta, Falcinelli, Acosty
A disp.: Festa, Vescovo, Nalini, Mesbah, Rohden, Dussenne, Capezzi, Simy, Sulijc, Sampirisi, Tonev, Kotnik.
All. Davide Nicola

Squalificati: Ferrari
Indisponibili: –

Cagliari (4-4-2): Gabriel; Padoin, Pisacane, Bruno Alves, Murru; Isla, Dessena, Barella, Ioniță; João Pedro, Sau.
A disp.: Crosta, Rafael, Miangue, Capuano, Salamon, Deiola, Di Gennaro, Borriello, Ibarbo.
All. Massimo Rastelli

Squalificati: Tachtsidis
Indisponibili: Melchiorri, Faragò, Ceppitelli, Farias.

GENOA-BOLOGNA, domenica ore 15:00 FORMAZIONI UFFICIALI

Genoa (3-5-2): Lamanna; Izzo, Burdisso, Munoz; Lazovic, Rigoni, Cataldi, Hiljemark, Laxalt; Simeone, Pinilla.​
A disp.: Zima, Rubinho, Edenilson, Orban, Beghetto, Coppola, Biraschi, Morosini, Cofie, Pandev, Ninkovic, Palladino.
All. Andrea Mandorlini

Squalificati: –
Indisponibili: Perin, Veloso, Ntcham, Gentiletti, Taarabt

Bologna (4-3-3): Mirante; Krafth, Torosidis, Oikonomou, Masina; Taider, Viviani, Dzemaili; Verdi, Petkovic, Krejci.
A disp.: Da Costa, Sarr, Brignani, M’Baye, Pulgar, Nagy, Donsah, Sadiq, Rizzo, Di Francesco, Helander.
All. Roberto Donadoni

Squalificati: –
Indisponibili: Okwonkwo, Destro, Gastaldello, Maietta

 

LAZIO-UDINESE, domenica ore 15:00 FORMAZIONI UFFICIALI

Lazio (4-3-1-2): Strakosha; Patric, de Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Murgia, Lulic; Felipe Anderson; Immobile, Keita.
A disp.: Vargic, Borrelli, Basta, Lukaku, Bastos, Wallace​, Milinkovic-Savic, Mohamed, Crecco, Tounkara, Djordjevic.
All. Simone Inzaghi

Squalificati: Biglia
Indisponibili: Marchetti

Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Badu, Kums, Jankto; Matos, Zapata, Thereau.
A disp.: Scuffet, Perisan, Angella, Heurtaux, Adnan, Balic, Gabriel Silva, Ewandro, Perica, Fofana.
All. Luigi Delneri

Squalificati: de Paul, Halfredsson
Indisponibili: Faraoni, Gnokouri

SASSUOLO-MILAN, domenica ore 15:00 FORMAZIONI UFFICIALI

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Acerbi, Peluso, Dell’Orco; Pellegrini, Aquilani, Duncan; Berardi, Defrel, Politano.
A disp.: Pomini, Pegolo, Cannavaro, Missiroli, Letschert, Mazzitelli, Sensi, Ricci, Iemmello, Adjapong, Matri.
All. Eusebio Di Francesco

Squalificati: –
Indisponibili: Biondini, Magnanelli, Lirola, Ragusa, Antei

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Zapata, De Sciglio; Kucka, Sosa, Bertolacci; Suso, Bacca, Deulofeu.
A disp.: Storari, Plizzari, Gomez, Mati Fernandez, Calabria, Vangioni, Poli, Pasalic, Locatelli, Honda, Ocampos, Lapadula.
All. Vincenzo Montella

Squalificati: –
Indisponibili: Montolivo, Bonaventura, Antonelli, Romagnoli

FIORENTINA-TORINO, lunedì ore 20:45

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori; Chiesa, Cristoforo, Badelj, Maxi Olivera; Borja Valero, Ilicic; Kalinic.
A disp.: Sportiello, Satalino, Milic, De Maio, Sanchez, Salcedo, Tello, Babacar, Saponara, Hagi.
All. Paulo Sousa

Squalificati: Vecino
Indisponibili: Dragowski, Milic, Bernardeschi

Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Ajeti, Moretti, Barreca; Benassi, Valdifiori, Baselli; Iago Falque, Belotti, Boyé.
A disp.: Padelli, Cucchietti, Buongiorno, Molinaro, Acquah, Lukic, De Silvestri, Ljajic, Gustafson, Iturbe, Maxi Lopez.
All. Sinisa Mihajlovic

​Squalificati: –
Indisponibili: Avelar, Carlao, Rossettini, Castan, Obi.

La Roma chiude la pratica submarino amarillo. Emerson Palmieri e Dzeko rendono il ritorno una formalità.

Edin Dzeko si scopre re di Spagna, dove, per Spagna, si intende la notte di Villarreal. E’ là che l’attaccante bosniaco della Roma ha battuto altri tre colpi della sua stagione da favola: nel 4 a 0 giallorosso contro i «sottomarini» gialli nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League c’è la nobile firma del numero nove romanista. Dzeko ha realizzato gli ultimi tre sigilli di quella che è apparsa come una sfida senza storia dopo il vantaggio iniziale di Emerson. E, Dzeko, adesso può brindare a cifre da capogiro: sono 28 i centri, fra campionato e coppe, di un centravanti che, dopo il buio della passata stagione, in molti, moltissimi avrebbero voluto lontano dalla Capitale.

«Ho disputato una delle migliori partite della mia carriera. Mi porto a casa il pallone per darlo a mia figlia Una…», sottolinea Dzeko. La sua carriera più prolifica i fatto di gol realizzati è datata 2008/09 quando, con la maglia del Wolsburg, il bosniaco mise in bacheca 29 reti a fine anno: per eguagliare il proprio primato, ora, manca soltanto un acuto, con ancora quattro mesi davanti. «Siamo una squadra forte, dobbiamo convincerci sempre più dei nostri mezzi. Abbiamo – continua Dzeko – vinto con un punteggio larghissimo contro una delle formazioni big della Spagna, e non è poco…».

Francesco Trinca

Pescara, Zeman ha detto sì: oggi ritorna in panchina

Il tecnico boemo ha accettato la proposta del club abruzzese, che lo ha cercato per sostituire l’esonerato Massimo Oddo alla guida della squadra attualmente ultima in classifica

ROMA – Millesettecento giorni dopo, Zeman torna al Pescara. Dopo 24 ore di riflessioni, il boemo ha rotto le riserve: sarà lui a raccogliere l’eredità di Oddo, esonerato senza riuscire a vincere nemmeno una partita sul campo (Solo lo 0-3 a tavolino con il Sassuolo). Un ritorno sospirato, ventilato per anni: aveva lasciato con la promozione in serie A del 2012, quella guidata dal trio delle meraviglie Verratti-Immobile-Insigne. Ritorno cinque anni dopo per tentare un’impresa disperata: la salvezza impossibile, con tredici punti meno dell’Empoli quartultimo. Sarà nuovamente sulla panchina dell’Adriatico già domenica alle 15, contro il Genoa.

In realtà l’arrivo di Zeman pare più una scelta in chiave futura: da lui il presidente Sebastiani aveva scelto di ripartire in serie B, il prossimo anno. Per provare a ricostruire il miracolo che aveva fatto sognare gli abruzzesi cinque stagioni fa.Ma nelle ultime ore qualcosa è cambiato. In fondo con Zeman, nonostante la separazione figlia della chiamata della Roma, era rimasto un legame saldissimo. I due sono stati a pranzo mercoledì, incontro terminato con un certo scetticismo da parte del numero uno del Delfino: “Per ora però lo escluderei, è da considerare solo

in ottica futura, oggi la squadra non è adatta a lui”, aveva detto Sebastiani. Più possibilista era stato Zeman: “Tutto può succedere…”. Alla fine ha accettato: guiderà nel pomeriggio l’allenamento, mentre in serata – qualora tutto andasse secondo i piani – verrà ufficializzato il suo ritorno in Abruzzo: “Speriamo vada tutto bene. Se così sarà, parlerò con la società”, ha dichiarato l’ex romanista.

Serie A, i risultati della 24^. Bene Roma e Juve

La Juventus ha superato 2-0 il Cagliari con una doppietta di Gonzalo Higuain. I bianconeri mantengono sette punti di vantaggio sulla Roma e nove sul Napoli che rispettivamente hanno vinto 2-0 contro il Crotone e il Genoa. Nainggolan si conferma capitano e uomo decisivo nei successi giallorossi, con Dzeko capocannoniere del campionato a quota 17 gol, mentre sono andati a segno Zielinski e Giaccherini per i partenopei. L’Inter a San Siro ha battuto l’Empoli 2-0, nonostante la doppia assenza per squalifica di Icardi e Perisic. Continua il cammino positivo per l’Atalanta che, in trasferta, ha sconfitto 3-1 il Palermo e rilancia il sogno qualificazione all’Europa League. Vittorie casalinghe per Torino e Sampdoria. A sorpresa il Chievo Verona ha conquistato i tre punti sul campo del Sassuolo (tripletta di Inglese).