Serie A – I risultati della 37^ giornata. La Juve è campione d’Italia. Roma vicina alla Champions. Ancora aperta al lotta salvezza

Arriva il verdetto più atteso per la Serie A.  Oggialla 37esima, nonché penultima giornata di campionato, la Juventus vince lo scudetto, laureandosi campione d’Italia per il sesto anno consecutivo. Con il successo sul Crotone, i bianconeri salgono a quota 88 punti in classifica, quattro in più della Roma (che ieri nell’anticipo ha travolto il Chievo 3-5). A una giornata dal termine del campionato, gli uomini di Allegri non possono essere più raggiunti. Sul cammino di questa straordinaria stagione resta ancora la finale di Champions League: alzando la Coppa, sarebbe triplete.  Resta aperta la questione Champions League (diretta o preliminari) con la Roma che difende il secondo posto dall’avanzata del Napoli (4-1 ieri alla Fiorentina). Di seguito gol, marcatori e risultati della 37esima giornata.

Il quadro della 37/ma giornata

Chievo-Roma 3-5
Napoli-Fiorentina 4-1
Juventus-Crotone 3-0
Milan-Bologna 3-0
Udinese-Sampdoria 1-1
Genoa-Torino 2-1
Empoli-Atalanta 0-1
Sassuolo-Cagliari 6-2
Lazio-Inter 1-3
Pescara-Palermo 2-0

Serie A – I risultati della 36^ giornata. La Roma rovina la festa alla Juve. Napoli a valanga. Il Crotone riapre il discorso salvezza

La Roma batte la Juventus e rinvia la festa dei bianconeri. Quando mancano due giornate al termine della stagione, Genoa (33 punti), Empoli (32) e Crotone (31) lottano per restare nella massima serie. I toscani ospitano domenica prossima l’Atalanta, poi, nell’ultima giornata affronteranno il Palermo al ‘Barbera’; il Crotone domenica prossima va a far visita proprio alla Juventus, e poi ospiterà la Lazio mentre il Genoa ospiterà prima il Torino poi giocherà l’ultima giornata in trasferta, in casa della Roma.

Risultati della 36/a giornata

  • Atalanta-Milan 1-1
  • Bologna-Pescara 3-1
  • Cagliari-Empoli 3-2
  •  Crotone-Udinese 1-0
  • Fiorentina-Lazio 3-2
  • Inter-Sassuolo 1-2
  • Palermo-Genoa 1-0
  • Sampdoria-Chievo 1-1
  • Torino-Napoli 0-5
  • Roma-Juventus 3-1

Classifica

  • Juventus 85
  • Roma 81
  • Napoli 80
  • Lazio 70
  • Atalanta 66
  • Milan 60
  • Fiorentina 59
  • Inter 56
  • Torino 50
  • Sampdoria 47
  • Udinese, Cagliari 44
  • Chievo, Sassuolo 43
  • Bologna 41
  • Genoa 33
  • Empoli 32
  • Crotone 31
  • Palermo 2
  • Pescara 14
  • – Pescara e Palermo matematicamente retrocessi in serie B.

Serie A – I risultati della 31^ giornata. Vincono Juve, Roma e Napoli. Crollo Inter a Crotone

A segno i capocannonieri del torneo, Belotti e Dzeko, che salgono a 24 gol. Incalza Higuain protagonista con Dybala della vittoria della Juventus. Per lui una doppietta che lo porta a quota 21 reti. Resta a secco Icardi. Doppiette di Insigne e Falcinelli. Primo gol del nordcoreano Han.

Il quadro della 31/ma giornata

Empoli-Pescara 1-1
Atalanta-Sassuolo 1-1
Juventus-Chievo 2-0
Sampdoria-Fiorentina 2-2
Bologna-Roma 0-3
Milan-Palermo 4-0
Udinese-Genoa 3-0
Cagliari-Torino 2-3
Crotone-Inter 2-1
Lazio-Napoli 0-3

La classifica 

  • Juventus 77
  • Roma 71
  • Napoli 67
  • Lazio 60
  • Atalanta 59
  • Milan 57
  • Inter 55
  • Fiorentina 52
  • Sampdoria 45
  • Torino 44
  • Udinese 40
  • Chievo 38
  • Cagliari 35
  • Bologna 34
  • Sassuolo 32
  • Genoa 29
  • Empoli 23
  • Crotone 20
  • Palermo 15
  • Pescara 14

Serie A, risultati e classifica 26° giornata: la Roma batte l’Inter. Il Napoli crolla con l’Atalanta. Bene Lazio e Milan

Nel posticipo della 26esima giornata la Roma ha vinto 3-1 contro l’Inter, schierata da Stefano Pioli con la difesa a tre (assente Miranda per squalifica). Ottima prestazione del centrocampista giallorosso Radja Nainggolan che ha siglato a San Siro una strepitosa doppietta con due micidiali conclusioni, confermandolo uomo-chiave della squadra allenata da Luciano Spalletti che crede “ancora allo scudetto“. Il Napoli è stato affossato 2-0 (entrambi i gol del futuro juventino Caldara) in casa da una Atalanta sempre più lanciata verso la qualificazione all’Europa League. Adesso i giocatori di mister Gasperini sono soli quarti in classifica, tre punti sotto i partenopei e un punto davanti alla Lazio. Quest’ultima ha vinto 1-0 grazie ad un rigore realizzato dall’attaccante Ciro Immobile. Anche il Milan ha vinto con un penalty, segnato da Carlos Bacca, in trasferta contro il Sassuolo. Intanto la Juventus continua a fare un campionato a parte, vincendo partita dopo partita. Nell’anticipo di sabato sera i bianconeri superano agilmente 2-0 l’Empoli. Palermo-Sampdoria e Genoa-Bologna terminano 1-1. Il Pescara, che settimana scorsa aveva vinto 5-0 contro il Genoa all’esordio del nuovo allenatore Zeman, perde 2-0 in casa del Chievo Verona. Il Crotone, penultimo, viene sconfitto 2-1 dal Cagliari.

Serie A, i risultati della 24^. Bene Roma e Juve

La Juventus ha superato 2-0 il Cagliari con una doppietta di Gonzalo Higuain. I bianconeri mantengono sette punti di vantaggio sulla Roma e nove sul Napoli che rispettivamente hanno vinto 2-0 contro il Crotone e il Genoa. Nainggolan si conferma capitano e uomo decisivo nei successi giallorossi, con Dzeko capocannoniere del campionato a quota 17 gol, mentre sono andati a segno Zielinski e Giaccherini per i partenopei. L’Inter a San Siro ha battuto l’Empoli 2-0, nonostante la doppia assenza per squalifica di Icardi e Perisic. Continua il cammino positivo per l’Atalanta che, in trasferta, ha sconfitto 3-1 il Palermo e rilancia il sogno qualificazione all’Europa League. Vittorie casalinghe per Torino e Sampdoria. A sorpresa il Chievo Verona ha conquistato i tre punti sul campo del Sassuolo (tripletta di Inglese).

Serie A – I risultati della 22^ giornata. La Roma crolla a Genova. Stop casalingo del Napoli. La Juve facile con il Sassuolo

La Serie A, arrivata alla sua 22esima giornata, è ripresa sabato sera con due anticipi: in quello delle 18 la Lazio ha perso in casa contro il Chievo mentre in quello delle 20.45 l’Inter ha battuto il Pescara. Nella prima partita disputata domenica, Torino e Bologna hanno pareggiato 1 a 1, e nelle partite delle 15 la Juventus ha vinto contro il Sassuolo, il Crotone ha vinto contro l’Empoli, il Genoa ha pareggiato in casa della Fiorentina, la Roma ha perso a Genova contro la Sampdoria e l’Udinese ha vinto in rimonta contro il Milan. Nel posticipo delle 20.45 il Napoli ha pareggiato contro il Palermo.

Con la sconfitta della Roma a Genova, la Juventus ha ora un vantaggio di quattro punti, e deve ancora recuperare una partita, così come Milan, Fiorentina, Bologna, Pescara e Crotone.

SERIE A I risultati. La Lazio batte la Fiorentina. Pioggia di gol a Napoli.

Dopo i tre anticipi di ieri, prosegue con le gare domenicali la diciassettesima giornata di Serie A. Ecco i risultati:

Già disputate
Empoli-Cagliari 2-0 (8′, 72′ Mchedlidze)
Milan-Atalanta 0-0
Juventus-Roma 1-0 (14′ Higuain)
Sassuolo-Inter 0-1 (47′ Candreva)
Chievo-Sampdoria 2-1 (9′ Meggiorini, 42′ rig. Pellissier, 90’+4 Schick)
Napoli-Torino 5-3 (13′, 18′ rig., 22′, 80′ Mertens, 58′ Belotti, 70′ Chiriches, 76′ Rossettini, 84′ rig. Iago Falque)
Pescara-Bologna 0-3 (7′ Masina, 41′ Dzemaili, 57′ rig. Krejci)
Udinese-Crotone 2-0 (43′, 61′ Thereau)
Genoa-Palermo 3-4 (5′ Simeone, 42′ Quaison, 57′ Simeone, 65′ Ninkovic, 69′ Goldaniga, 87′ Rispoli, 89′ Trajkovski)
Lazio-Fiorentina 3-1 (23′ Keita, 49′ Biglia, 65′ Zarate, 90′ Radu)

SERIE A I risultati: alla Juve il derby. L’Udinese espugna Bergamo, pari Bologna, Palermo ancora ko

TORINO-JUVENTUS 1-3 – Un derby che diventa meta-derby e che offre agli innamorati del pallone la personale sfida tra i due gioielli più preziosi. Il gol di Belotti, la doppietta di Higuaìn in rimonta e il tris di Pjanic nel recupero. A far festa è la Juventus, che supera 3-1 il Toro e allunga momentaneamente a +7 su Roma e Milan. Il Gallo apre le marcature al 16’ per poi assistere alla furia del Pipita che si concretizza nelle reti siglate al 28’ e all’82’. L’argentino torna grande anche in campionato sbloccandosi dopo quattro partite e nel finale va vicino alla tripletta, negatagli da Hart. Ma il portierone inglese poi non può nulla sul tap-in del Pianista.

ATALANTA-UDINESE 1-3 – Dopo il ko esterno contro la Juve, l’Atalanta non si riprende. Allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” finisce 3-1 per l’Udinese. Gara subito brillante. A colpire per prima è l’Udinese: alla fine del primo tempo, nel miglior momento dei padroni di casa, trova il vantaggio con Zapata. L’attaccante prova l’azione personale, vince due contrasti e conclude in porta, superando Sportiello. Ma ad inizio della ripresa l’Atalanta riporta il risultato in parità. Kessié serve Gomez che crossa in area di rigore: Kurtic di testa supera Karnezis. L’Udinese non ci sta e vuole tornare in vantaggio. E al 73′ grande azione di ripartenza degli ospiti: Thereau serve Fofana che si inventa un tiro a giro pazzesco (alla Del Piero ndr) che termina sotto l’incrocio dei pali. Poi nel finale arriva anche il terzo gol degli ospiti. Théréau, sempre in contropiede, infila alle spalle di Sportiello.

PALERMO-CHIEVO 0-2 – Esordio casalingo amaro per Corini sulla panchina del Palermo. Il Chievo si impone per 2-0 grazie ai gol di Birsa e Pellissier. Al 14′, sugli sviluppi di un contropiede, Gobbi serve il centrocampista che, appostato al centro dell’area di rigore, scarta il diretto marcatore e trafigge Posavec con un preciso rasoterra di sinistro. Nella ripresa ci pensa l’errore di Goldaniga a regalare il raddoppio agli ospiti. Retropassaggio sbagliato, arriva Pellissier che a tu per tu con il portiere non sbaglia. È il 100° gol per l’attaccante dei clivensi. Il Palermo, dunque, continua il record negativo arrivando a nove partite perse e l’ottava sconfitta su otto al Barbera (l’ultimo club ad aver fatto peggio in Serie A è stato il Pescara che ne perse nove di fila in casa nel finale di stagione 2012/13).

BOLOGNA-EMPOLI 0-0 – Allo stadio “Dall’Ara” finisce 0-0 tra Bologna ed Empoli. Poche emozioni, pochissimi i tiri verso lo specchio. L’unica arriva nel finale ma Mattia Destro si divora il vantaggio. Grande break di Krafht, che ruba palla sulla trequarti, mette un gioiello sulla testa di Destro, abilissimo a smarcarsi e evitare l’offside, colpo di testa da sette metri, tutto solo, e sfera alta sopra la traversa. Un pareggio che serve più ai padroni di casa ora a +8 dal Crotone diciotessimo in classifica. L’Empoli si conferma la squadra che segna meno: in questa stagione solo sette gol.

SERIE A I risultati dell’11^ giornata. Juve a +5 sulla Roma

L’undicesima giornata di Serie A è stata inaugurata sabato sera dai due anticipi che hanno visto Fiorentina e Juventus superare rispettivamente Bologna e Napoli. Nel match delle 18.00, i Viola hanno espugnato il Dall’Ara grazie al rigore realizzato da Kalinic.

Nel big match dello Stadium, invece, i padroni di casa hanno risolto una gara complicata grazie al gol di Higuain a 20′ dalla fine dopo il pareggio di Callejon al vantaggio di Bonucci.

Quest’oggi il programma si è aperto con il lunch match di Bergamo, dove l’Atalanta ha superato nettamente il Genoa. Nel pomeriggio spazio a Roma, Milan e Lazio. I giallorossi di scena ad Empoli hanno mancato l’appuntamento con la quinta vittoria di fila, imbattendosi nella giornata di grazia di Skorupski.

Vincono invece i biancocelesti che, pur soffrendo, si impongono sul Sassuolo e agganciano così il quarto posto, scavalcando il Napoli (avversario sabato prossimo al San Paolo). Infine, vittoria anche per gli uomini di Montella, che a San Siro riescono a piegare un Pescara mai domo grazie al gol di Bonaventura.

In coda alla classifica, da registrare il pesante successo del Crotone (il primo in massima serie) ai danni del Chievo Verona; i pitagorici regalano al proprio pubblico il primo successo stagionale grazie alle reti di Trotta e Falcinelli. In serata la Sampdoria batte l’Inter: decisivo il gol di Quagliarella.

Stasera è toccato ai due posticipi: a Udine, il Torino non è andato oltre il pareggio mentre il Cagliari ha battuto il Palermo, conquistando tre punti importanti in ottiva salvezza.

RISULTATI SERIE A, 11^ GIORNATA:

BOLOGNA – FIORENTINA 0-1 [Kalinic (F, 31′ rig.)]

JUVENTUS – NAPOLI 2-1 [Bonucci (J, 50′), Callejon (N, 54′),  Higuain (J, 71′)]

ATALANTA – GENOA 3-0 [Kurtic (A, 36′ e 45+2′), Gomez (A, 84′)]

CROTONE – CHIEVO VERONA 2-0 [Trotta (CR, 45+3′ rig.), Falcinelli (CR, 90+2′)]

LAZIO – SASSUOLO 2-1 [Lulic (L, 50′), Immobile (L, 55′), Defrel (S, 57′)]

MILAN – PESCARA 1-0 [Bonaventura (M, 49′)]

EMPOLI – ROMA 0-0

SAMPDORIA – INTER 1-0 [Quagliarella (S, 45′)]

UDINESE – TORINO 2-2 [Benassi (T, 15′), Thereau (U, 60′), Zapata (U, 70′), Ljajic (T, 77′)]

CAGLIARI – PALERMO 2-1 [Dessena (C, 53′ e 64′), Nestorovski (P, 79′)]

CLASSIFICA: Juventus 27, Roma 23, Milan 22, Lazio 21, Napoli 20, Atalanta 19, Fiorentina 16, Torino 16, Cagliari 16, Genoa* 15, Chievo 15, Inter 14, Sampdoria 14, Sassuolo 13, Udinese 14, Bologna 12, Pescara 7, Empoli 7, Palermo 6, Crotone 5

SERIE A I risultati della 9^: Milan e Roma a -2 dalla Juve. Crollo Inter a Bergamo. Bene il Napoli a Crotone

Il Napoli riparte, l’Inter cade ancora. E, se possibile, in maniera ancora più fragorosa. Dopo la vittoria del Milan nell’anticipo di sabato contro la Juventus a San Siro, il resto della nona giornata di campionato fornisce spunti di analisi per forza di cose parziali. Per un motivo ben preciso: mercoledì c’è il turno infrasettimanale, che a distanza di 48 ore confermerà o ribalterà quanto emerso nel fine settimana. Potrà dire, ad esempio, se De Boer rischia davvero la panchina dell’Inter. Un esonero dopo la sconfitta di Bergamo (1-0) e, soprattutto, a tre giorni dall’impegno casalingo contro l’ottimo Torino è difficilmente pronosticabile, ma se il tecnico olandese dovesse mancare l’ennesimo riscatto stagionale al cospetto di Belotti e soci la sua sorte sarebbe a dir poco in bilico. La mancanza di continuità e di risultati dei nerazzurri, del resto, è imbarazzante: la vera Inter è quella gagliarda capace di battere la Juve o la squadra senza capo né coda sconfitta dall’ex Gasperini? Se la verità sta nel mezzo, probabilmente non basterà neanche quella a salvare l’ex Ajax dalla scure di Suning e dall’esigenza di veder ripagati sul campo gli sforzi in sede di calciomercato. 

Chi ha trovato una certezza, invece, è Maurizio Sarri: il suo Napoli ha carattere. Vincere contro il Crotone (1-2) non è un’impresa (solo un punto per i calabresi in nove gare disputate), ma vincere a Crotone oggi è un risultato pesante e per nulla scontato. Per due motivi: perché la squadra di Nicola ritrovava il pubblico amico del rinnovato stadio Scida e perché i partenopei erano nelle condizioni psicologiche peggiori della stagione. Reduci da tre sconfitte di fila, con l’attacco spuntato e con le critiche a mettere in dubbio il lavoro estivo di chi ha allestito la squadra: il Napoli, oggi, sembrava la vittima ideale per la giornata perfetta del Crotone. Così non è stato. Gli azzurri sono passati in vantaggioe, seppur in dieci, hanno incrementato il punteggio e rintuzzato gli attacchi dei padroni di casa senza troppo affanno. Unica, solita nota stonata? La prestazione di Gabbiadini: l’espulsione è giusta, la sua reazione al fallo subìto inaccettabile, specie perché ha lasciato i compagni di squadra in inferiorità numerica per più di un tempo e nella gara più complicata di questo avvio di stagione. Il nervosismo dell’attaccante è palese, così come l’assoluta emergenza numerica degli azzurri nel reparto avanzato: con Milik infortunato e Gabbiadini squalificato, avanti i campani sono contati.

Detto della prima vittoria dell’Udinese targata Del Neri (3-1 sul Pescara), del pareggio a reti bianche tra Empoli e Chievo e di quello nel derby emiliano tra Bologna e Sassuolo (1-1), va sottolineato il ritorno alla vittoria e al bel gioco della Fiorentina. Sotto di un gol al Sant’Elia contro il Cagliari, gli uomini di Paulo Sousa sono stati protagonisti di una mezz’ora di gioco di altissimo livello calcistico. Il risultato finale (3-5) è il manifesto delle occasioni create e dei tanti, troppi errori di entrambe le difese. Ma di sicuro chi era sugli spalti dello stadio del capoluogo sardo si sarà divertito. Discorso identico per gli spettatori di Torino-Lazio. Il pareggio (2-2) non accontenta nessuno, ma paradossalmente fa felici tutti: perché la partita è stata molto divertente e perché il punto conquistato ha un peso specifico importante per la continuità di risultati di entrambe le squadre.

A proposito di continuità, la decima giornata si apre già martedì con una sfida non di secondo piano: il Genoa sconfitto dalla Samp nel derby della Lanterna ospiterà a Marassi il Milan di Montella, di Donnarumma, di Locatelli e di coloro che sono riusciti nell’exploit di battere i campioni d’Italia della Juve.