La Roma di Spalletti fa 6.

La Roma vince 3-1 contro l’Empoli, si porta al terzo posto in classifica e a 5 punti dalla Juve capolista, in attesa delle sfide dei prossimi giorni. E’ la sesta vittoria consecutiva per i giallorossi di Spalletti che partono con un 4-3-3 con Perotti a fare il falso nueve ed El Shaarawy e Salah esterni;Zukanovic prende il posto di Manolas non al meglio dopo l’influenza.
Dopo due minuti la Roma passa subito in vantaggio con una prodezza di El Shaarawy: tiro dai 25 metri che si insacca all’incrocio dei pali. La Roma gestisce bene la partita, ma al 22′ arriva il fortunoso pari dell’Empoli con un cross di Mario Rui che Szczesny respinge sul volto di Zukanovic, la palla colpisce il difensore giallorosso e rimbalza in rete.
Bastano 5 minuti alla Roma per riportarsi in vantaggio con un tiro di Pjanic sulla ribattuta di una punizione calciata malamente dallo stesso giocatore bosniaco.
Nainggolan deve lasciare il campo al 37′ per un problema al polpaccio, al suo posto entraIago Falque e la Roma si ridisegna in campo con un 4-2-3-1. Dopo i primi 10 minuti di gioco sfavillante, nella ripresa la Roma cala vistosamente al 55′, ma l’Empoli non crea particolari pericoli alla porta giallorossa. Proprio nel momento migliore delle squadra di Giampaolo, al minuto 74 arriva il terzo gol della Roma: El Shaarawy lancia Salah che defilato cerca un pallonetto, Skorupski respinge, ma accorre El Shaarawy che aveva intelligentemente seguito l’azione e insacca a botta sicura. Al 79′ il Faraone esce per Dzeko e raccoglie gli applausi dei 5 mila tifosi giallorossi presenti ad Empoli. Gli ultimi 10 minuti scorrono senza particolari emozioni, da segnalare solo un rosso a Mario Rui che scalcia vistosamenteRudiger.
Non c’è che dire, è proprio un’altra Roma.

Francesco Trinca

il caso Totti-Spalletti non ferma la Roma. Distrutto il Palermo di Iachini.

Dopo una giornata infernale che ha visto il clamoroso allontanamento  di Francesco Totti la Roma si  consola con un 5-0 sul Palermo (con le doppietta di Dzeko e Salah e il gol del 2-0 di Keita),  che regala la quinta vittoria consecutiva a Spalletti.
Il tecnico toscano è stato fischiato all’annuncio della formazione giallorossa, solo applausi e cori per Totti che a sorpresa ha seguito  in tribuna con la moglie il match dominato dai compagni.

Nel post partita Spalletti, più soft con le televisioni, più duro in conferenza stampa, non ha rinunciato a punzecchiare nuovamente il capitano: ”Sono state delle dichiarazioni frutto di un momento di rabbia e la mia scelta è scaturita di conseguenza. Non potevo lasciar perdere. Io faccio l’allenatore della Roma e non ho intenzione di non rompere le scatole a nessuno. Qualsiasi cosa Totti chiederà alla società io sarò dalla sua parte. Francesco merita rispetto come tutti, ma devo gestire un gruppo di giocatori non un singolo anche se si tratta dalla bandiera della squadra.
A me non interessano le sue scuse, io faccio il mio lavoro, lui fa il suo.
Cosa intende per rispetto? Il fatto che io debba dargli una maglia da titolare? Questo non posso farlo anche perché lui non può garantirmi molto sotto l’aspetto della corsa ovviamente è straordinario sotto l’aspetto della tecnica individuale, a volte non ha neanche bisogno di riscaldarsi, ha io piedi sempre caldo. Vito Scala mi ha detto che domani si allena, questa storia per me è chiusa. Non so se l’anno prossimo sarò ancora allenatore della Roma, dipendo dai risultati come tutti”.

Francesco Trinca

 

Roma-Palermo: i precedenti.

Domenica sera a Roma arriva il Palermo, per continuare la rincorsa ai primi posti della squadra giallorossa: i rosanero sono reduci dall’ennesimo cambio in panchina, che ha visto il ritorno di Beppe Iachini in Sicilia per provare a rilanciare la squadra nella lotta salvezza visti ormai i soli 4 punti rimasti di vantaggio sulla zona rossa. Zamparini continua ad onorare la sua nomea che ormai sembra addirittura precederlo.

Sono 26 i precedenti giocati all’Olimpico fra Roma e Palermo: 17 vittorie romaniste, 4 pareggi e 5 vittorie dei siciliani, a sottolineare un bilancio nettamente positivo per i padroni di casa. L’anno scorso, all’ultima giornata di campionato in una gara insignificante per entrambi, si impose il Palermo per 2-1 con le reti di Vazquez e Belotti (in mezzo il pareggio di Totti).

A dirigere la sfida sarà Piero Giacomelli, della sezione di Trieste: con lui 4 gare per la Roma, 2 vittorie e altrettanti pareggi. L’ultima direzione è anche l’unica di questa stagione, 3-1 all’Empoli con le reti di Pjanic, De Rossi, Salah e Buchel. Con il Palermo invece 5 arbitraggi: nessuna vittoria, un pareggio e ben 4 sconfitte.

Francesco Trinca