Matias Viña: chi è l’esterno che sta cercando la Roma

(Federico Sereni) – Il 2 luglio per la Roma è cominciato un altro mercato. Nel secondo tempo di Italia-Belgio si ferma Spinazzola. Si capisce subito che è qualcosa di grave col giocatore che non riesce nemmeno ad appoggiare la sua gamba sinistra. Il report medico, che arriva poco dopo, è chiaro e devastante: rottura sottocutanea del tendine D’Achille sinistro. Out almeno fino a gennaio ed un’altra gatta da pelare per Tiago Pinto e la società giallorossa. Tanti nomi da Dimarco a Biraghi per la Serie A, fino a Telles e Bensebaini per il mercato estero. A spuntarla però, dovrebbe essere Matias Viña, l’ultimo uscito di questi ed anche di prepotenza. Potrebbe arrivare a breve per circa 15 milioni di euro.

L’IDENTIKIT

Ma chi è Matias Viña? Gioca nel Palmeiras dal gennaio 2020 trasferitosi dal Nacional de Montevideo che ha addirittura il 50% della sua futura rivendita. Potente terzino sinistro, mancino naturale di piede, alto 180cm, ma anche molto forte fisicamente, qualità che usa spesso e volentieri per le chiusure difensive. Ottima corsa sulla fascia e buon piede per mettere dei cross interessanti. All’evenienza può giocare anche più alto sulla fascia o anche come difensore centrale. Altro punto a suo favore visto che la Roma sta cercando un difensore polivalente.

ESPERIENZA

Nonostante abbia 23 anni, 24 li farà a novembre, ha già sviluppato una buonissima esperienza in Sudamerica. Lo abbiamo visto soprattutto nella recente Coppa America con l’Uruguay (5 presenze per 445 minuti giocati). Con La Celeste ha piazzato già 19 presenze, mentre ne ha segnate altre 27 con la Selezione Under 20. Appena arrivato al Palmeiras è diventato un titolare inamovibile e si è seduto in panchina soltanto poche ore fa quando l’affare con la Roma sembra essere decollato.

PREDECESSORE

Nazionalità diversa, ruolo anche, ma stessa provenienza: il Palmeiras. Parliamo di Marcos Evangelista de Moraes, conosciuto meglio come Cafu. Il brasiliano a Roma ha lasciato un grandissimo ricordo vincendo anche uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana. Chissà se Vina potrà ripercorrere le sue gesta, ma da destra a sinistra il campionato brasiliano potrebbe regalare ancora gioie ai colori giallorossi.

Dzeko, occhio all’Inter se vende Lukaku. Col Montecatini torna Zaniolo

 

Pagine Romaniste (F. Belli) – La prima Roma di Mourinho gioca oggi ma non si potrà vedere: la prima amichevole col Montecatini sul campo Testaccio di Trigoria è considerato un allenamento vero e proprio, si terrà a porte chiuse alle 18 e senza diretta televisiva, neppure sui canali social del club, che pubblicheranno il video con gli highlights al termine della gara. Non è comunque niente in confronto alla grande attesa per un mercato che mai come quest’anno mette in ansia i tifosi. La Roma si comporta come se Dzeko fosse il suo centravanti per la prossima stagione. Perché così è oggi. Ma non si esclude una possibile cessione domani, qualora cambino le attuali condizioni. Dzeko ha dato mandato al suo agente Lucci di capire quali eventuali alternative offre il mercato e per ora non si è concretizzato nulla. Negli ultimi giorni si è parlato però di un possibile addio di Lukaku all’Inter e quindi si potrebbe avvicinare il bosniaco alla piazza nerazzurra. Intanto contro il Montecatini Mourinho avrà a disposizione Nicolò Zaniolo: 311 giorni dopo. Tanto basterà per mettersi tutto alle spalle e ripartire. Ci sarebbe potuto essere anche il Manchester United, ma gli occhi sarebbero stati comunque per lui: Nicolò Zaniolo. Pazienza se si tratterà soltanto di una amichevole, l’importante è buttarsi alle spalle quel terribile 7 settembre dello scorso anno. In questo avvio di ritiro è stato tra i più brillanti, sicuramente anche tra i più vogliosi. Oggi giocherà come esterno d’attacco nel 4-2-3-1 con Mkhitaryan ed El Shaarawy alle spalle di Dzeko. Zaniolo è entrato subito in sintonia con l’allenatore portoghese che gli aveva messo gli occhi addosso già dai tempi del Tottenham. Se Spinazzola sarà l’acquisto di gennaio, lui può essere quello estivo ancor prima di Rui Patricio che tornerà nella Capitale lunedì. Nel frattempo Zaniolo ha deciso di fare un passo in più anche nella vita privata per prendere finalmente la patente. Nel processo di crescita sta per arrivare anche suo figlio che dovrebbe nascere il 4 agosto.

Francesco Belli

Serie A, sorteggiato il calendario

Attesa finita: oggi sarà svelato il calendario della Serie A 2021/22, il sorteggio sarà trasmesso in diretta su Dazn e sugli account social ufficiali e il canale Youtube della Lega Serie A. Si parte il 22 agosto, mentre l’ultima giornata è in programma il 22 maggio. Sono previsti cinque turni infrasettimanali, cinque soste per gli impegni delle Nazionali e la pausa natalizia tra il 26 dicembre e il 2 gennaio.

Al via con una novità principale: per la prima volta il calendario presenterà le partite del girone di ritorno in ordine diverso, sia come sequenza, sia come composizione all’interno di una giornata, rispetto all’andata. Tra i criteri per la compilazione del calendario i vincoli previsti sono: non vi possono essere più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone; una partita non avrà il proprio ritorno prima che siano stati disputati altri 8 incontri; l’alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta per le seguenti coppie di società Cesena-Spezia, Empoli-Fiorentina, Genoa-Sampdoria, Inter-Milan, Juventus-Torino, Lazio-Roma, Napoli-Salernitana, Spal-Venezia.

Inoltre, nei quattro turni infrasettimanali feriali (5ª, 10ª, 15ª e 19ª giornata di andata) le gare tra Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma non sono possibili, così come i derby di Genova, Milano, Roma, Torino e quelli toscano e campano

LIVE

19.45 – Di seguito il calendario completo delle partite in Serie A della Roma per la prossima stagione:

1a giornata (22 agosto): ROMA-Fiorentina
2a giornata (29 agosto): Salernitana-ROMA
3a giornata (12 settembre): ROMA-Sassuolo
4a giornata (19 settembre): Verona-ROMA
5a giornata (22 settembre): ROMA-Udinese
6a giornata (26 settembre): Lazio-ROMA
7a giornata (3 ottobre): ROMA-Empoli
8a giornata (17 ottobre): Juventus-ROMA
9a giornata (24 ottobre): ROMA-Napoli
12a giornata (7 novembre): Venezia-ROMA
13a giornata (21 novembre): Genoa-ROMA
14a giornata (28 novembre): ROMA-Torino
15a giornata (1 dicembre): Bologna-ROMA
16a giornata (5 dicembre): ROMA-Inter
17a giornata (12 dicembre): ROMA-Spezia
18a giornata (19 dicembre): Atalanta-ROMA
19a giornata (22 dicembre): ROMA-Sampdoria
20a giornata (6 gennaio): Milan-ROMA
21a giornata (9 gennaio): ROMA-Juventus
22a giornata (16 gennaio): ROMA-Cagliari
23a giornata (23 gennaio): Empoli-ROMA
24a giornata (6 febbraio): ROMA-Genoa
25a giornata (13 febbraio): Sassuolo-ROMA
26a giornata (20 febbraio): ROMA-Verona
27a giornata (27 febbraio): Spezia-ROMA
28a giornata (6 marzo): ROMA-Atalanta
29a giornata (13 marzo): Udinese-ROMA
30a giornata (20 marzo): ROMA-Lazio
31a giornata (3 aprile): Sampdoria-ROMA
32a giornata (10 aprile): ROMA-Salernitana
33a giornata (16 aprile): Napoli-ROMA
34a giornata (24 aprile): Inter-ROMA
35a giornata (1 maggio): ROMA-Bologna
36a giornata (8 maggio): Fiorentina-ROMA
37a giornata (15 maggio): ROMA-Venezia
38a giornata (22 maggio): Torino-ROMA

19.43 – Parola a Francesco Calvo, Chief Operating Officer della Roma: “A Roma dall’annuncio di Mourinho c’è grandissimo entusiasmo, anche all’interno della società. Il tecnico permetterà alla Roma di alzare l’asticella. Si dice che il diavolo sta nei dettagli, e su questo Mourinho è molto attento. Per questo c’è ottimismo“.

Rui Patricio è a Roma. Il portiere è sbarcato a Fiumicino, ora le visite mediche

(Federico Sereni) – E’ sbarcato a Fiumicino il primo vero acquisto della Roma targata Mourinho. Si tratta di Rui Patricio. L’esperto portiere portoghese andrà a sostituire un ruolo lasciato scoperto dagli addii di Mirante (svincolato) e Pau Lopez (in prestito al Marsiglia). Un portiere dunque da ripartire, dopo anni di tante insicurezze in quel ruolo. Arriva dal Wolverhampton per 11,5 milioni di euro che la società giallorossa potrà pagare da luglio 2022, quando arriveranno anche i soldi del riscatto dell’estremo difensore spagnolo da parte del club francese dopo 20 presenze. L’estremo difensore non sarà subito disponibile per José Mourinho, dato il suo impegno con il Portogallo durante Euro 2020. Proprio lo Special One è stato decisivo per portare il nuovo numero uno della squadra nella Capitale. Un ruolo importante lo ha avuto anche Pinto: il ds, come detto, è riuscito a strappare la possibilità di pagare il cartellino a partire dalla prossima estate. Un ruolo lo ha avuto anche Jorge Mendes che ha favorito l’arrivo ai Wolves del portiere Josè Sà.

 

 

Pellegrini: possibile incontro in settimana per il rinnovo

Come scritto questa mattina dalle pagine del quotidiano sportivo, Lorenzo Pellegrini e il suo entourage potrebbero avere un incontro in settimana con Tiago Pinto per il rinnovo di contratto, con il General Manager che vorrebbe chiudere la questione entro il mese di luglio. Fin dalla prima conferenza stampa, Tiago Pinto ha ribadito la centralità del numero 7 nel progetto romanista.

L’accordo attuale che lega la Roma a Lorenzo Pellegrini scadrà il 30 giugno del prossimo anno e all’interno è inserita una clausola rescissoria del valore di 30 milioni.

Fonte: Il Messaggero

Spinazzola, la maledizione dei terzini colpisce ancora | Tutti i possibili sostituti

Spinazzola infortunato (Getty Images)

(R.Rodio) – L’Europeo della Nazionale italiana sta andando a gonfie vele. Gli azzurri hanno battuto finora tutte le avversarie dirette, sia quelle di livello inferiore, sia le contendenti di maggior rilievo, come il Belgio ai quarti di finale.

Tra gli artefici del cammino azzurro ad EURO 2020 c’è sicuramente un esplosivo Leonardo Spinazzola. Il romanista è risultato talmente inarrestabile da infortunarsi gravemente dopo il suo ennesimo scatto. Ma stavolta non si tratta dell’ennesima ricaduta muscolare, come accaduto in giallorosso. Lesione al tendine d’achille, uno stop durissimo che lascerà ‘Spina’ fuori per almeno 4-5 mesi di degenza.

Spinazzola è vittima della cosiddetta “maledizione dei terzini“. Negli ultimi anni la Roma ha visto crollare letteralmente un numero spropositato di esterni difensivi, tra lesioni muscolari, rotture ai crociati ed ora anche con tendini sfasciati. Prima dell’ex Juve si contano stop severi per i vari Balzaretti, Florenzi, Emerson, Rudiger, Mario Rui, Pellegrini, Nura, Karsdorp, Zappacosta, Santon e Calafiori. 

Tiago Pinto a caccia del vice-Spinazzola: i profili seguiti

Sul mercato cambia inevitabilmente la strategia della Roma. Il d.g. Tiago Pinto dovrà inserire l’acquisto di un terzino sinistro per sopperire al lungo stop di Spinazzola, che era considerato invece una certezza nella rosa.

Tanti i nomi che possono finire sul taccuino dei giallorossi. Partiamo per gradi: se la Roma decidesse di fare un investimento importante e ingaggiare un laterale di livello potrebbe considerare la pista Robin Gosens, tedesco inarrestabile dell’Atalanta, valutato 35 milioni di euro.

Oppure il capitano del Valencia José Gayà, molto stimato da Mourinho e dalla dirigenza giallorossa. Nell’operazione potrebbe rientrare Florenzi, che ha già giocato in Spagna e tornerebbe volentieri da protagonista.

Altro nome dalla Liga che potrebbe fare al caso della Roma è quello di Alfonso Pedraza, longilineo terzino del Villarreal. O ancora lo spagnolo Juan Bernat, che gioca nel PSG ma non è più considerato un titolarissimo.

Ad EURO 2020 si sono messi in mostra l’ucraino Vitaliy Mykolenko, terzino della Dinamo Kiev, ma anche il tedesco Marcel Halstengerg, elemento d’esperienza che milita nel Lipsia. O un vecchio pallino come Borna Barisic, anche lui presente con la Croazia al torneo continentale.

Molti gli ‘scarti’ dalla Premier: il Chelsea ha due terzini entrambi dati in partenza: Emerson Palmieri, vecchia conoscenza romanista, e Marcos Alonso, che si è già fatto notare con la Fiorentina. Due nomi di spicco ma con ingaggi fin troppo elevati. Il Liverpool potrebbe sbarazzarsi invece del greco Kostas Tsimikas, esterno mai adattatosi al club britannico. L’Arsenal è pronto infine a svendere il bosniaco Sead Kolasinac.

O ancora: in Serie A vengono tenuti d’occhio Federico Dimarco dell’Inter (viene da due stagioni top a Verona) e Cristiano Biraghi della Fiorentina. Non dispiace neppure l’ipotesi Stryger Larsen, esterno tuttofare dell’Udinese.

Infine gli svincolati di lusso. La Roma potrebbe valutare l’inglese Ryan Bertrand, ex Chelsea e Southampton, ma soprattutto l’olandese Patrick van Aanholt che si è separato dal Crystal Palace. Ultimo nome: Ezgyan Aliosky, macedone che si prende a parametro zero dopo le ottime prove con il Leeds.

Mourinho Day, il portoghese è sbarcato a Roma. Poi il saluto ai tifosi a Trigoria

(Federico Sereni) –  È finalmente arrivato il giorno di José Mourinho. Annunciato con grandissima sorpresa il 4 maggio (a poche ore dall’ufficialità dell’addio di Fonseca), lo Special One è pronto a cominciare la sua nuova avventura dopo aver salutato Setubal. Il volo privato con a bordo il nuovo tecnico è atterrato all’aeroporto di Ciampino alle 14:33. Appena sceso dall’aereo, il portoghese è stato accolto dall’entourage del club che gli ha consegnato una sciarpa giallorossa, subito messa al collo.

Tantissimi tifosi presenti che si sono addirittura aggrappati alle reti di recinzione dell’aeroporto solo per intravedere Mou che ha salutato da lontano abbassando il finestrino dall’autovettura nella quale viaggiava. Dopo l’atterraggio il portoghese si è spostato a Trigoria dove è stato accolto da una grande folla di supporters. Dal balcone del Bernardini ha salutato il suo nuovo popolo.  Probabilmente dovrà restare 5 giorni in quarantena, ma questo non gli proibirà di lavorare. Al Centro Sportivo è stata creata infatti un’ala apposita per Mourinho per consentirgli di partire subito forte verso il raduno del 6 luglio.

Zaniolo sprinta verso la nuova stagione

 

Pagine Romaniste (F. Belli) – Nicolò Zaniolo sprinta spedito verso la nuova stagione, veloce verso la fine dell’incubo di due anni di calvario fisico. Il trequartista giallorosso si è definitivamente messo alle spalle l’infortunio al ginocchio ed è pronto per gli allenamenti di José Mourinho che sbarcherà venerdì nella Capitale. Fino a pochi giorni fa il ragazzo si è allenato a Pontremoli al Kinemove Center, uno dei migliori centri d’Italia per il recupero atletico dei calciatori provenienti da gravi traumi fisici. Da ieri è nella Capitale e in giornata è stato sottoposto al tampone molecolare per svolgere un allenamento personalizzato con i preparatori giallorossi. Osserva attentamente il professor Fink, il luminare austriaco che lo scorso settembre a Innsbruck aveva operato il ragazzo al ginocchio. Non si tratta della prima operazione: la precedente è stata svolta a gennaio 2020 a Villa Stuart dal professor Mariani. I risultati questa volta sono stati più che soddisfacenti: oggi Nicolò ha sostenuto una doppia seduta che ha dato ottimi esiti. Finalmente è pronto per riaggregarsi in gruppo e mettersi a disposizione di Mourinho. In questi duri mesi di convalescenza ha sistemato il fisico per minimizzare il rischio di nuovi infortuni: all’inizio del ritiro della Roma si è presentato con 4 chili in più, tutti facenti parte di massa magra. Si è irrobustito sulla parte superiore del corpo, come da indicazione di specialisti. Ora, secondo le previsioni del professor Bisciotti, è più pronto a sopportare le sollecitazioni e lo stress agonistici. Prima dei due infortuni, praticamente, Zaniolo aveva le gambe di una Ferrari ma un busto di un Mercedes. Le sue fasce muscolari non erano sufficientemente bilanciate e non è un caso che abbia subito il doppio trauma. Adesso il “problema” è stato risolto attraverso una dieta attenta, un lavoro in palestra ben orchestrato. Una pedina fondamentale per Mourinho che avrà a disposizione un talento puro e genuino di cui Fonseca ha dovuto fare a meno. L’ultima stagione giocata per inter dal classe 1999 è stata la sua prima a Roma, la 2018-2019.

Francesco Belli

Under 17, la Roma supera il Genoa e si laurea campione d’Italia

Roberto Gentili – È festa grande per la Roma Under 17. I ragazzi di Piccareta si impongono nella finale del torneo giovanile contro i pari età del Genoa allenati da Konko per 3-1 e si laureano campioni d’Italia, vendicando la sconfitta dell’Under 18 sempre contro i rossoblù di pochi giorni fa. A sbloccare l’incontro a favore della Roma ci pensa Falasca, che a tu per tu con il portiere sigla l’1-0.

Nella ripresa il raddoppio arriva dopo dieci minuti dall’inizio del secondo tempo con Liburdi, subentrato dalla panchina che beffa la difesa avversaria e spedisce la palla all’angolino dove Ascioti non può arrivare. Al 63′ arriva il terzo gol che chiude il match con D’Alessio. La rete del Genoa con Bornosuzov serve solo per le statistiche. Esultano i giallorossi al termine di una stagione fantastica, dopo aver sconfitto la Spal in semifinale solo ai supplementari è arrivata un’altra gioia.

Roma, probabile esordio all’Olimpico il 25 luglio contro l’FCU Craiova 1948

La Roma in attesa dell’arrivo di José Mourinho continua a organizzare l’inizio della preparazione estiva. Lo Special One, che dovrebbe dividere la squadra tra Trigoria e una meta tra Portogallo e Austria ancora da definire, dovrebbe organizzare alcune amichevoli per testare il gioco della propria squadra. In questo senso si inserisce l’annuncio di un possibile match contro l’FCU Craiova 1948 allenato da Adrian Mutu, giocatore che nel 2004 ha vestito la maglia del Chelsea allenato proprio da José Mourinho. A dare la notizia del match è Giovanni Becali, dirigente molto influente in Romania. Queste le sue parole: “Ho organizzato un’amichevole con la Roma il 25 luglio. Mutu ha insistito molto perché parlassi con Mourinho. E José mi ha detto ‘Giovanni, se tu ci sarai allora faremo questa partita’. Ma lui neanche sa che ci sarà Adrian Mutu, però non c’è problema. Sarà la presentazione della squadra, contro quei giocatori. Poi si può perdere, ma è un’amichevole”.

Fonte: as.ro

VAI ALL’ARTICOLO ORIGINALE