Vendetta Roma Primavera: l’Inter battuta 3-1

(Federico Sereni)Vendetta servita per la Roma Primavera. A Trigoria i ragazzi di Guidi superano l’Inter per 3-1 prendendosi la rivincita dopo la finale del campionato Primavera persa ai supplementari lo scorso 31 maggio. La squadra giallorossa balza così al terzo posto in classifica e mette in crisi i campioni d’Italia che sono in piena zona rossa. E pensare che il tutto è successo sotto gli occhi di Mourinho che ha visto brillare tutta la squadra, ma in particolare Claudio Cassano. L’esterno ha segnato un gol davvero pregevole, quello del momentaneo 2-0, controllando un pallone in volo prima di scaricare un destro fulmineo. L’attaccante sta vivendo sicuramente un ottimo momento dopo una stagione da gregario. I numeri descrivono bene: 5 gol e 3 assist in 7 presenze. Chissà che possa essere convocato nella prossima sfida di Europa League contro il Betis vista l’emergenza lì davanti. Sempre più bomber invece Satriano, con una doppietta, e l’impatto di Pisilli in corsa, decisivo anche lui con un assist di testa per l’attaccante calabrese.

Roma-Lecce, salentini letali con le ripartenze: occhio a Strefezza e Banda

Francesca Palmeri – In questa giornata di Serie A la Roma torna all’Olimpico ed affronta il Lecce di mister Baroni. Dopo la vittoria in trasferta contro l’Inter per 2-1, la strada dei giallorossi sembrava essere cambiata, quasi più in discesa. Giovedì, però, c’è stata una brusca frenata a livello m9ntale, quella per via della sconfitta contro il Betis in Europa League. Dopo aver dominato per buona parte della partita, sono bastati due gravi errori a mandare in down i giallorossi. Destabilizzante per la squadra dello Special One è stato l’infortunio dell’esterno Celik dopo soli 5 minuti di gioco. A questo si aggiunge l’assenza fondamentale del capitano Lorenzo Pellegrini e l’espulsione del numero 22 Nicolò Zaniolo a pochi minuti dal fischio finale. La Roma ha bisogno di ritrovare se stessa e la lucidità necessaria per poter guadagnare punti fondamentali in campionato. Cosa non facile da raggiungere con il prossimo avversario: il Lecce.

Focus Lecce 

Il Lecce è tornato in Serie A dopo tre anni di assenza. Obiettivo della squadra di Baroni quest’anno è quello sicuramente di evitare la retrocessione e continuare la propria permanenza nel massimo campionato. L’esordio stagionale al momento è passabile, per una squadra neo promossa: con 7 punti raccolti in otto giornate, a più due sulla zona rossa. Nota negativa invece la Coppa Italia: è arrivata l’eliminazione con la sconfitta per 3-2 in casa contro il Cittadella ai supplementari. Per quanto riguarda la Serie A il Lecce arriva dal pareggio ottenuto con la Cremonese (1-1). La squadra di Baroni al momento sembrerebbe aver trovato la sua dimensione rimanendo imbattuta nelle sfide casalinghe contro il Monza e la stessa Cremonese. 

I numeri dei salentini

La squadra salentina non è un’avversaria facile per i giallorossi di Mourinho. Gli uomini di Baroni costruiscono le proprie azioni da rete ribaltando velocemente il fronte e attaccando verticalmente gli avversari. Altra nota a favore è la gestione della fase finale della prima frazione di gioco: i pugliesi hanno realizzato ben quattro delle loro sette marcature negli ultimi 15 minuti di gioco del primo tempo. Sono secondi solo al Napoli. Due giocatori da temere sono Gabriel Strefezza e Lameck Banda. Il primo è capocannoniere del Lecce a quota 3 gol in Serie A. Il secondo è il calciatore che ha completato più dribbling in questo torneo, almeno 16. Sul fattore numeri e statistiche: sono 7 i punti della squadra di Baroni al 13° posto in classifica. I gol realizzati (7) sono 0,88 a partita: 4 in casa e 3 fuori. Mentre per le reti subite la media è più alta: 1,93 con 9 gol totali.