La Roma è “in questo momento l’antagonista numero uno” della Juventus e “il pareggio non va bene”, anche se “è una partita che non decide il campionato”. Massimiliano Allegri si esprime così alla vigilia del big match contro i giallorossi, secondi in classifica a -4 ai bianconeri. “La Roma insieme al Napoli negli ultimi anni è stata l’antagonista della Juve. E’ una squadra molto forte e con giocatori di grande qualità, oltre che ben organizzata. A prescindere da chi scenderà in campo, troveremo una Roma tosta che rispetto all’inizio del campionato concede poco. Magari crea meno, ma ha più solidità difensiva”, avverte il tecnico della Juve in conferenza stampa. “E’ una partita che non decide il campionato, ma è importante per noi perché giochiamo praticamente con un punto di vantaggio. Se vogliamo rimanere in testa al campionato a Natale -spiega Allegri- dobbiamo fare risultato, perché poi la Roma gioca con il Chievo in casa e noi invece andiamo a giocare la Supercoppa a Doha”.
Massimiliano Allegri analizza poi la squadra giallorossa: “Mi aspetto una Roma tosta, ultimamente concede poco, magari crea di meno ma è più equilibrata”. Poi su Pjanic: “Domani gioca, perché c’è la Roma ed è giusto che giochi”.
“Spalletti ha cambiato la mentalità della Roma, il fatto che subiscano meno significa che qualcosa è cambiato anche in loro. Oltre alle individualità, Dzeko sta giocando su livelli ottimali” ha aggiunto Allegri.
Viene chiesto ad Allegri un parere su Spalletti e sui tecnici toscani, in voga nel campionato italiano. “Ultimamente è bravo anche a far l’attore…(ride, ndr). Spalletti è bravo, abbiamo un buon rapporto. In Toscana ci sono molti allenatori bravi, c’era Fascetti, Ulivieri”