Benedetta sosta. La Roma riposa e carica le batterie

Yuri Oggiano – La sosta per la nazionali è vista come un momento di riposo e per staccare la spina per molti giocatori, pochi giorni di relax prima di rituffarsi nelle grinfie del campionato. Sarà così per chi rimarrà a Trigoria, che, all’indomani della vittoria contro l’Inter, si svuota come di consueto.

Vanno via Florenzi, De Rossi, Szczesny, Alisson, Nainggolan con tanto di affaticamento muscolare, Manolas, Strootman, Dzeko e Salah, tutti impegnati in sfide delicate che potranno decidere le sorti del loro Paese. Il loro rientro è previsto per la metà della prossima settimana, a poche ore dal ritorno in campo in Serie A.

Al Fulvio Bernardini si lavorerà comunque duro perché gli impegni che aspettano la Roma sono tutt’altro che facili a cominciare dal rientro dalla sosta. Al San Paolo si andrà a far visita al Napoli, sconfitto a Bergamo contro l’Atalanta. Partita importante per la stagione dei giallorossi che devono dare una sterzata ai risultati esterni. Il campionato offrirà il match contro il Palermo prima dell’intrigante trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Prima dell’ultima sosta del 2016, a novembre, il calendario smorza le difficoltà con Empoli e Bologna.

C’è anche l’Europa League protagonista in questo periodo con la chiusura del girone di andata e l’apertura di quello di ritorno con le partite contro l’Austria Vienna, capolista insieme alla Roma del gruppo. Due sfide decisive per decidere, probabilmente, chi passerà come prima.

Una sosta forse benedetta da Spalletti con l’ambiente in fiducia, dopo 3 punti pesanti, e il tempo per lavorare ancora sulle lacune della Roma che però sono in fase di correzione.

Yuri Oggiano