Sampdoria-Roma 1-1: le pagelle. Il poco cinismo, la Var, Orsato e chi più ne ha più ne metta… ma Dzeko regala un punto

Simone Indovino – Il momento horror della Roma non ne vuole proprio sapere di scomparire. L’agognato recupero, su cui tanti riponevano speranze per risalire la classifica, porta appena un punto nelle casse giallorosse. A segnare la prima marcatura della gara è il redivivo Quagliarella, in infermeria fino a ieri, con un calcio di rigore assegnato, neanche a dirlo, con la Var. Poco prima un fallo negato a Strootmanaveva scatenato le ire dell’olandese; sull’azione successiva è avvenuto il dubbio contatto poi sanzionato con la tecnologia da Orsato. Il primo tempo dei capitolini non è disprezzabile dal punto di vista del gioco, ma il cinismo praticamente nullo incide ancora sul match. Di Francesco le prova tutte nella ripresa, compreso il giovane Antonucci, che serve un pallone che Dzeko manda in gol per il definitivo pareggio al 91°.

ROMA

Alisson 6.5 – Il brasiliano è l’unico che riesce a convincere in ogni partita nonostante il momento clamorosamente negativo. Legge con largo anticipo diverse situazioni pericolose, sventando il tutto. Toglie con un balzo felino una punizione di Caprari dall’incrocio dei pali e a fine gara respinge un’altra conclusione a botta sicura dell’ex.

Florenzi 6 – Nulla da imputare al terzino che si comporta in maniera sufficiente anche quest’oggi. In fase difensiva è abbastanza concreto, eccezion fatta per qualche pallone che gli passa alle spalle. Nel quarto d’ora finale è lui l’uomo più pericoloso in zona gol.

Manolas 6 – Tralasciando i piedi non proprio delicati che il greco si ritrova, è l’unico a tenere avanti la baracca difensiva, fronteggiando con risultati spesso vincenti la fisicità di Zapata.

Fazio 5 – In totale balia degli avversari, Ramirez su tutti, che lo fa impazzire fino a pochi istanti dalla fine della gara quando procura un insidiosissimo calcio di punizione dal limite. Nel primo tempo sbaglia alcuni passaggi clamorosi che danno il via a potenziali azioni da gol avversarie.

Kolarov 5 – Senza dubbio la sua peggior partita da quando è a Roma. Appare sin dall’inizio scarico sia fisicamente sia psicologicamente, non riuscendo mai né a fermare gli avversari né ad avanzare con la sua solita concretezza. In più, l’intervento dubbio, ma senz’altro scomposto e poco ordinato, che porta al rigore decisivo.

Pellegrini 6 – È l’unico dei centrocampisti a riuscire a dare un po’ di ordine alla manovra apprezzando spesso e volentieri le avanzate. Il romano ha mostrato un ottimo cambio di passo infilandosi spesso tra la difesa avversaria. Calcia più volte verso la porta non riuscendo mai ad imprimere il proprio timbro.

Strootman 5.5 – Prestazione molto lontana da quella più che positiva vista in regia contro l’Inter. L’olandese quest’oggi appare lento e con poche idee.

Nainggolan 5 – Dove sei finito, Radja? Perché manchi tanto a questa squadra. Vuoi la posizione più arretrata, vuoi il calo della squadra, ma il belga non è neanche il lontano parente di quello sempre ammirato. Un’enormità di errori in situazioni determinanti e pochissima grinta applicata alle sue giocate.

Defrel 5.5 – Tanto impegno, tanti bei buoni movimenti sulla fascia destra a creare la superiorità numerica ma pecca, ancora una volta e svariati mesi dopo la sua ultima possibilità, sotto porta. Nell’azione in cui calcia verso la porta ha almeno l’obbligo di beccare lo specchio della porta, invece il francese spara incredibilmente alto.

Under 5.5 – Ha qualità enormi, e questo è innegabile. Certe sue sgroppate con annessi dribbling da funambolo fanno impazzire la difesa doriana creando grosse situazioni di vantaggio per la Roma. L’altra faccia della medaglia è la poca concretezza: deve ancora imparare a gestire le determinate situazioni della gara ed essere lucido in determinate scelte.

Dzeko 6 – C’è tanto da raccontare nei 94 minuti del bosniaco. Parte forte, crea alcune occasioni che tuttavia non trasforma. Si innervosisce, viene ammonito, richiamato, ed entra in letargo. Per fortuna l’odore della preda lo risveglia al due minuti dal triplice fischio, quando con rabbia scarica in porta la palla del pari.

Schick 6.5 – È il ceco a rappresentare la nota più lieta della serata di oggi. Impatto sulla gara straordinario del ceco che imprime tanta qualità alle sue giocate e fa guadagnare campo alla sua squadra.

Antonucci 6.5 – Il giovane talentino della Primavera faticherà a scordare questo suo debutto. Dopo appena pochi secondi dal suo ingresso solo un malinteso con Dzeko gli nega la gioia della rete. Suo il cross decisivo che il bosniaco trasforma.

Gerson s.v. – Qualche spallata, qualche pallone buttato casualmente, e un fallo da brividi allo scadere.

Di Francesco 5.5 – Vero, la partita è determinata da episodi, il rigore assegnato dalla Var su tutti. Ma la squadra vista fino agli inizi di dicembre non esiste più, e la crisi di risultati che non accenna a diminuire è la palese testimonianza. Serve un netto cambio di rotta e, forse, anche un cambio di modulo per sfruttare determinate caratteristiche di alcuni calciatori, Nainggolan su tutti. Il belga appare troppo innocuo rispetto a come aveva abituato tutti. Per sua fortuna Dzeko gli regala almeno un punto che si spera possa essere importante nella corsa Champions.

Simone Indovino

Roma, Nura conteso da Spezia e Perugia: offrono un prestito per 18 mesi

Simone Burioni – Nonostante i tanti problemi fisici la Roma crede ancora in Abdullahi Nura e, durante questo mercato invernale, potrebbe mandarlo in qualche club al fine di aumentare i minuti sulle gambe. In lizza ce ne sono due di Serie B: lo Spezia e il Perugia. Le ipotesi sono in piedi, entrambe le squadre offrono un prestito per 18 mesi, con l’esterno che spinge per tornare in Liguria dove ha giocato, nella Primavera, nella stagione 15/16. Non è da escludere che uno dei due affari si concluda entro la fine di gennaio per permettere al terzino di spiegare finalmente le ali. Poco più di un mese fa l’ex Spezia ha parlato ai microfoni di Roma TV: “Io ora sto bene. Sono stati nove mesi difficili, ho lavorato tanto, ora sono contento. È stato importante per me, abbiamo lavorato ogni giorno a Trigoria. Mi sento tranquillo, ora sto bene, non sento dolore. Era tanto tempo che non giocavo, ora sto bene e questo è l’importante”. Un altro giovane è in partenza. Si tratta di Umar Sadiq che, dopo la poco positiva esperienza al Torino, è molto vicino al Nac Breda dove spera di trovare spazio. L’attaccante si ridurrà anche l’ingaggio e resterà in Olanda per 6 mesi.

 

Simone Burioni

Coppa Italia Primavera, Roma-Torino 1-1. Alberto De Rossi cercherà di agguantare la finale settimana prossima al Filadelfia

Simone Burioni – Qualificazione alla finale di Coppa Italia ancora totalmente in ballo. Al Tre Fontane termina 1-1 la gara tra Roma a Torino, che si affronteranno nuovamente settimana prossima nel capoluogo piemontese per contendersi l’atto finale della competizione. Butic colpisce Romagnoli dopo pochi minuti e da quel momento le reazioni giallorosse tardano ad arrivare. A metà ripresa è costretto a lasciare il campo per doppio giallo Cargnelutti; per tappare il buco lasciato in difesa De Rossi inserisce Kastrati che pochi giri d’orologio dopo firma il definitivo pareggio.

IL TABELLINO

AS ROMA (4-3-3) : Romagnoli; Bouah (56′ Keba), Ciavattini (C), Cargnelutti, Valeau; Meadows, Marcucci, Sdaigui; Riccardi, Besuijen (69′ Kastrati), Celar.
A disp.: Greco, Zamarion, Diallo Ba, Semeraro, Truşescu, Masangu, Petruccelli, Pezzella, D’Orazio, Petrungaro.
Allenatore: De Rossi.

TORINO FC (4-3-1-2) : Coppola; Gilli, Ferigra, Buongiorno, Fiordaliso; Oukhadda, Rauti, D’Alena (C); Kone (69′ Celeghin); Millico (82′ Bianchi), Butić (90′ Borello).
A disp.: Zanellati, Gemello, Bedino, Capone M., Filinsky, Samake, De Angelis, Leveque, Ruggiero, Gonella.
Allenatore: Coppitelli.

Marcatori: 12′ Butic (T), 79′ Kastrati (R)
Ammoniti: 24′ Celar (R), 25′ Cargnelutti (R), 65′ Kone (T), 68′ Cargnelutti (R), 84′ D’Alena (T), 92′ Oukhadda
Espulsi: 68′ Cargnelutti (R)

LIVE

SECONDO TEMPO

94′ – Termina la partita.

92′ – Oukhadda si becca un giallo per una trattenuta su Meadows.

90′ – Ultimo avvicendamento nei granata. Borello fa il suo ingresso in campo rilevando Butic.

89′ – PALO DEL TORINO! Oukhadda calcia, Romagnoli respinge sul legno salvando la Roma.

84′ – Giallo per D’Alena, che stende Keba.

82′ – Millico lascia il campo, al suo posto Bianchi.

79′ – GOOOOOOOOOOL DELLA ROMA!!! Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Kastrati accoglie un pallone vacante e deposita in rete col sinistro.

71′ – Il Toro prova a sfruttare la superiorità numerica e si rende pericolosa con Millico. Per fortuna dei padroni di casa la sua conclusione termina a lato.

69′ – Nella Roma fuori Besuijen per Kastrati. Tra le file degli ospiti esce Kone, ammonito, per far spazio a Celeghin.

68′ – ESPULSO CARGNELUTTI. Secondo cartellino giallo sventolato al difensore che è colpevole di aver fermato Butic involato a rete.

66′ – Occasione clamorosa per la Roma. Meadows arriva sulla fascia e crossa, impatta Riccardi di testa ma Coppola respinge. Sulla ribattuta prova Keba a ribadire in porta ma è ancora il portiere avversario che gli nega il gol. Sul ribaltamento di fronte Romagnoli in uscita spegne tutti i pericoli.

65′ – Primo ammonito in casa Torino: arriva il giallo per Kone.

63′ – Celar da buona posizione in area dopo un flipper preferisce servire Besuijen, subito contrato, che tirare verso la porta. Serve più concretezza da parte degli uomini di De Rossi.

58′ – Millico vince un rimpallo e tenta un colpo da biliardo con il destro. Romagnoli non si fa sorprendere e respinge a mano aperta.

56′ – Primo cambio per De Rossi. Entra in campo Keba, fuori Bouah. Meadows si abbassa a va a ricoprire il ruolo di terzino destro.

54′ – Torna a farsi avanti il Torino con Rauti che tenta la via del gol ma strozza troppo il sinistro che viene agilmente raccolto da Romagnoli.

52′ – Sdaigui vicinissimo al pareggio. Il centrocampista stacca di testa sul cross di Bouah ma la sfera termina di pochissimo a lato.

49′ – Keba continua il riscaldamento: con tutta probabilità De Rossi si affiderà a lui per provare a riprendere la gara in corso d’opera.

46′ – Via alla ripresa.

PRIMO TEMPO

45′ – Millico si accentra e calcia col destro. Devia Cargnelutti che poi riesce ad allontanare definitivamente la sfera respingendo il pericolo. Su quest’azione l’arbitro fischia la fine dei primi 45 minuti.

41′ – Calcio d’angolo per la Roma che ancora una volta non crea grossi problemi alla difesa avversaria.

37′ – Celar si mangia il pareggio! Sul cross di Besuijen buca Ferigra in difesa e l’attaccante si ritrova col pallone a mezz’aria a pochi passi dal portiere avversario. Il suo tiro è strozzato e finisce innocuo tra le braccia di Coppola.

34′ – Azione personale di Besuijen sulla destra che si beve due avversari e mette in mezzo. Sulla respinta corta si fionda Marcucci che conclude ma non inquadra lo specchio della porta.

32′ – Il grande pressing messo in atto dai granata non permette ai ragazzi di De Rossi di costruire azioni da gol pericolose.

24′ – Primo giallo della gara: Celar ammonito per protesta dopo che l’arbitro gli ha fischiato un fallo contro. Appena un giro d’orologio successivo arriva un’altra sanzione, stavolta ai danni di Cargnelutti.

21′ – I giallorossi hanno accusato il gol subito in precedenza. Il Torino ne approfitta e guadagna un buon calcio di punizione dal vertice dell’area di rigore. Bravo Romagnoli in uscita volante ad allontanare il cross.

13′ – Roma che prova a reagire con Celar che richiede un rigore a causa di un contatto dubbio in area. Il direttore di gara lascia correre.

12′ – GOL DEL TORINO. Kone ruba palla a Marcucci con un intervento dubbio. Il calciatore serve successivamente Butic che a tu per tu con Romagnoli non sbaglia nonostante il tentativo in extremis di Ciavattini.

7′ – Prova a farsi vedere anche il Torino che batte una posizione dalla trequarti che non riesce a pescare nessun compagno in area di rigore spegnendosi sul fondo.

4′ – Meadows pennella un cross tagliato verso l’area di rigore che viene impattato da Sdaigui. L’azione si ferma a priori per una posizione irregolare.

3′ – Doppio calcio d’angolo per la Roma su cui i giallorossi non riescono a rendersi pericolosi.

1′ – Via alla semifinale d’andata di Coppa Italia.

Simone Burioni