Ajax-Roma, le probabili formazioni e dove vederla: Dzeko centravanti, Pellegrini e Pedro sulla trequarti

Roberto Gentili –  Con il pareggio per 2-2 subìto in rimonta dal Sassuolo, la Roma è scivolata al settimo posto. Un piazzamento che la escluderebbe dal traguardo Champions. L’obiettivo stagionale può essere però raggiunto percorrendo un’altra via: la vittoria dell’Europa League. Il primo passo la squadra giallorossa è chiamata a farlo domani, quando alle ore 21 sfiderà l’Ajax.

All’Amsterdam Arena il trait d’union tra le due squadre saranno le assenze.  L’Ajax dovrà fare a meno dell’ex di turno Maarten Stekelenburg, infortunatosi ad un ginocchio nel riscaldamento della gara contro l’Heerenveen di sabato. Al suo posto ci sarà quindi il terzo portiere Scherpen. Il portiere titolare – Andre Onana – è squalificato per doping. Davanti all’estremo difensore 21enne, ci sarà una difesa priva di Daley Bind. Il difensore ha rimediato lo strappo del legamento della caviglia anteriore della caviglia sinistra ed è costretto dunque a terminare anzitempo la stagione. Non saranno del match neanche Perr Schuurs e Sean Klaiber. Il primo ha un problema al ginocchio, mentre il terzino destro è diventato padre quest’oggi. 

La difesa sarà quindi formata dai centrali Timber e Martinez, con Rensch sulla fascia destra e Tagliafico su quella sinistra. A centrocampo Klassen, Alvarez, Gravenberch. Il pacchetto offensivo, invece, sarà composto da Antony e Neres ai lati di Tadic. Mancherà poi Haller. L’acquisto più oneroso di sempre nella storia dei Lancieri (22,5 milioni) non è presente nella lista Uefa a causa di un errore.

Numerose le assenze anche per Paulo Fonseca. Oltre a Kumbulla (stagione finita per l’albanese), anche Smalling e Mkhitaryan non saranno disponibili. Sia il difensore inglese che il trequartista armeno non hanno ancora smaltito gli infortuni. Rimanendo in tema infortunati, mancherà anche El Shaarawy. L’esterno ha infatti rimediato una lesione muscolare al flessore destro. Certa la sua assenza anche per il ritorno. Indisponibile poi anche Karsdorp, squalificato. Tra le numerose indisponibilità, c’è però anche un recupero: quello di Jordan VeretoutDopo esser tornato in campo contro il Sassuolo, il centrocampista francese riprenderà in mano le redini del centrocampo.

Insieme a lui ci sarà Villar, assente a Reggio Emilia per squalifica. Stesso dicasi per Ibanez. Confermato Lopez in porta, il brasiliano formerà dunque la linea difensiva composta da Mancini e Cristante. Per le corsie laterali, poi, Peres andrà a destra, mentre Spinazzola si prenderà la fascia sinistra. Nonostante il primo posto nella classifica  marcatori in Europa League, Mayoral partirà dalla panchina. La maglia da titolare sarà vestita da Dzeko. Alle spalle del bosniaco ci saranno Pedro e Pellegrini.

ARBITRA KARASEV: UN SOLO PRECEDENTE CON LA ROMA

L’arbitro dell’incontro sarà Sergei Karasev. Il fischietto russo verrà coadiuvato dagli assistenti Igor Demeshko e Maksim Gavrilin. Il quarto uomo sarà il bielorusso Aleksei Kulbakov. La Var, invece, sarà affidata a Vitali Meshkov. Sergey Ivanov all’Avar.

L’unico precedente di Karasev con la Roma è positivo. L’arbitro 41enne ha infatti diretto la gara di Champions League contro il Bayer Leverkusen nella stagione 2015-16, vinta dall’allora squadra di Garcia per 3-2 con le reti di Salah, Dzeko e Pjanic. I precedenti sorridono anche l’Ajax, già arbitrata due volte da Karasev: quest’anno nella vittoria (3-1) contro i danesi del Midtjylland e – destino vuole – nell’andata dei quarti di Europa League contro lo Schalke 04 (2-0) nella stagione 2016-17.

DOVE VEDERE AJAX-ROMA

La gara tra AjaxRoma sarà trasmessa da Sky sui canali Sky Sport Uno (numero 201 del satellite, 472 e 482 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 252 del digitale terrestre). I non abbonati alla pay-tv potranno comunque vedere alla sfida della Crujif Arena. La gara sarà infatti visibile anche in chiaro sul canale TV8 (numero 8, 108 e 508 HD del digitale terrestre).

Sarà inoltre possibile seguire il match in streaming. Per farlo, basterà scaricare l’app Sky Go. Inoltre, la diretta streaming sarà disponibile anche in chiaro sul sito di TV8. C’è poi una terza alternativa: quella di NOW, piattaforma di streaming live e on demand di Sky. 

LE PROBABILI FORMAZIONI

Ajax (4-3-3): Scherpen; Rensch, Timber, Martinez, Tagliafico; Klassen, Alvarez, Gravenberch; Antony, Tadic, Neres.
A disposizione: Kotarski, Ekkelenkamp, Idrissi, Kudus, Labyad, Traore, Brobbey.
Allenatore: Erik ten Hag.
Indisponibili: Stekelenburg, Blind, Mazraoui, Haller.
Squalificati: Onana.
Diffidati: Tagliafico, Neres, Rensch, Schuurs.

A.S. Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Bruno Peres, Veretout, Villar, Spinazzola; Pellegrini, Pedro; Dzeko.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Santon, Calafiori, Diawara, Ciervo, Milanese, Perez, Mayoral.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Indisponibili: El Shaarawy, Kumbulla, Mkhitaryan, Smalling, Zaniolo.
Squalificati: Karsdorp.
Diffidati: Peres, Villar.

Arbitro: Karasev.
Assistenti: Demeshko-Gavrilin.
IV Uomo: Kulbakov.
Var: Meshkov.
Avar: Ivanov.

 

 

 

Sassuolo-Roma 2-2, le pagelle: la corsa Champions è ora una chimera. Difesa imballata

Roberto Gentili – La corsa Champions della Roma assume ora le forme di una scalata degna di Walter Bonatti. Dopo le due sconfitte con il Parma prima ed il Napoli poi, la formazione di Fonseca non va oltre il pareggio (2-2) contro il Sassuolo. A partire con il piglio giusto sono i neroverdi, che al quarto d’ora di gioco hanno già collezionato due occasioni. La prima è stroncata dall’uscita di Lopez su Djuricic, la seconda è fermata dal palo di Boga. La Roma si fa vedere con Perez, poco determinato nelle due conclusioni. Lo spagnolo si fa perdonare procurandosi il rigore che porta al vantaggio firmato Pellegrini (28’).

Dagli spogliatoi il Sassuolo rientra con maggior cattiveria, la stessa dimostrata nella prima frazione. La squadra di De Zerbi cerca a più riprese il pareggio, negato dal reattivo intervento di Lopez su Raspadori. Il portiere spagnolo niente può sul pareggio di Traorè (57’). Poteva invece fare meglio El Shaarawy. L’esterno italiano ha l’occasione per il raddoppio subito dopo. Davanti a Consigli, però, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore neroverde. Al pareggio ci pensa quindi Peres (69’). Nel finale Raspadori firma il decisivo pareggio.

LE PAGELLE

Pau Lopez 7 – Subito chiamato in causa, si fa trovare pronto dopo neanche due minuti con l’uscita su Djuricic. Passivo al tiro di Lopez che si stampa su palo. Quando deve giocare con i piedi preferisce la via più concreta anziché impostare. Prodigioso l’intervento nella ripresa su Raspadori.

Karsdorp 6,5 – Arretrato nel terzetto difensivo, si cala subito nel ruolo con una preziosa scivolata ad inizio gara. Indovina i tempi di intervento, grazie ai quali sbroglia più di qualche occasione e – con serafica calma – la prima impostazione. Molle sul pareggio di Raspadori.

Cristante 4 – Smaltito il fastidio al pube, evita un’altra bega difensiva a Fonseca. Si posiziona dunque ancora una volta in cabina di regia da dove però gira un film dell’orrore. Almeno per la prima mezz’ora. La prima occasione del Sassuolo nasce da un suo errore in costruzione, cui poi aggiunge l’uscita con i tempi sbagliati che porta al palo di Lopez. Si rimette in careggiata con diversi anticipi e verticalizzazioni. Ricade poi nella ripresa.

Mancini 5,5 – Affaticato dagli impegni con la nazionale, è in confusione per gran parte del primo tempo. Con il passare dei minuti, però, ritrova l’attenzione e la lucidità. Come quando a fine primo tempo è decisivo nello stoppare il dialogo in area tra Lopez e Raspadori. Lascia Oddei indisturbato nel crossare l’assist del definitivo pareggio.

Peres 6,5 – Parte con il solito entusiasmo. Accenna più volte la pressione e – quando richiamato dall’olandese – dà una mano a Karsdorp in fase difensiva. Cerca qualche soluzione più tecnica, ma non è nelle sue corde. Salta a vuoto sull’angolo che vale il pareggio. Con la firma sul raddoppio si fa perdonare la sbavatura

Pellegrini 6,5 – Impatta il match a rilento: qualche buon recupero unito ad errori. Calcia il rigore con freddezza. Cerca poi la doppietta con un tiro a giro che finisce di poco sul lato sinistro di Consigli. Ammonto a fine primo tempo. Nella ripresa cala di ritmo.

Diawara  5 – Il solo impegno disputato con la Guinea si fa sentire. Perde troppi palloni e quando è chiamato a gestirle è avvolto dalla sufficienza. Non lancia un possibile contropiede e si fa anche ammonire.

Spinazzola 6 – Padroneggia con sicurezza la fascia sinistra, sia in difesa che in attacco. Copre ed offende con sicurezza e frequenza. Tiene in gioco Traorè, autore del pareggio. Da uno dei suoi numerosi affondi arriva il raddoppio di Peres.

El Shaarawy 4,5 – Confeziona per Perez la prima chance della gara. Alterna buoni spunti a qualche errore di troppo. Subito dopo il pareggio neroverde, ha l’occasione per pareggiare: davanti a Consigli tira però con ingiustificata leggerezza. (Dal 74’ Veretout  s.v. – Torna dopo l’infortunio mettendo minuti nelle gambe in vista della sfida di giovedì con l’Ajax).

Perez 6,5 – Le prime occasioni capitano sui suoi piedi, ma non riesce a sfruttarle. Rimedia guadagnandosi il rigore: elude con eleganza la pressione di Lopez, poi con la finta di corpo porta Marlon ad atterrarlo.

Mayoral 5,5 – Gira poco e a vuoto non riuscendo ad essere il punto di riferimento della manovra. Controlla con eleganza il lancio di Cristante, salvo poi peccare al momento di superare Consigli. (Dal 82’ Dzeko s.v. – Come Veretout, minuti utili in più per l’Ajax)

Fonseca 5 – La sosta non ha funzionato ha funzionato. La squadra non ha smaltito le sconfitte con Parma e Napoli. Se si vuole arrivare a raggiungere determinati traguardi si deve essere all’altezza. Due volte in vantaggio e due volte rimontato. Così non si va lontano. E neanche in Champions.

Sassuolo-Roma, le PAGELLE: Cristante impresentabile

(R.Rodio) – I voti e le pagelle assegnate dalla nostra redazione ai calciatori di Sassuolo e Roma:

-SASSUOLO-

Consigli 6.5; Toljan 6 (Haraslin 6.5), Chiriches 5.5 (Peluso s.v.), Marlon 5.5, Rogerio 5.5; Lopez 6, Obiang 6.5; Traoré 6.5, Djuricic 5.5 (Oddei 6.5), Boga 5; Raspadori 7. All: De Zerbi 6.5

-ROMA-

Pau Lopez 6 – Sembra sempre mancare qualcosa a livello di sicurezza con i piedi o nelle uscite. Se la cava bene su Raspadori, ma non può nulla sulle due reti subite.

Karsdorp 5,5 – Un peccato, perché la sua gara da centrale aggiunto non era stata affatto negativa. Ma l’olandese cala alla distanza, soffre le sovrapposizioni di Boga e non brilla in fase di impostazione. Lo specchio della Roma di oggi: un vorrei ma non posso.

Cristante 4 – Va elogiato per aver stretto i denti nonostante la pubalgia recente. Ma la sua presenza è un fattore positivo solo per il Sassuolo. Raspadori fa ciò che vuole, e non solo nell’azione del 2-2. Lento e impreciso anche quando deve gestire il pallone.

Mancini 7 – Predica nel deserto di una difesa sempre scoperta e mal posizionata. In Nazionale, con un assetto migliore, ha fatto vedere il bel centrale che è diventato. Anche oggi si batte, ma a volte non basta il sacrificio per salvare la baracca.

Bruno Peres 6,5 – Difficile dargli colpe oggi. Salta in ritardo sul corner dell’1-1 avversario, ma si rifà con gli interessi, realizzando il nuovo vantaggio giallorosso con un diagonale prezioso. Si sacrifica e gestisce bene i palloni sulla destra. Non è di certo lui l’anello debole odierno.

Diawara 5,5 – Ritmo basso e poca legna. Piazzato davanti alla difesa, è meno utile e dinamico di quanto ci si aspettasse. Il cartellino giallo preso in avvio lo limita in interdizione.

Pellegrini 6 – Parte male, non trovando mai la posizione giusta in mediana e calpestandosi i piedi con Perez pure in fase di non possesso. Il rigore realizzato con freddezza lo rimette in sesto, ma c’è sempre quell’impressione di non vederlo mai arrivare al top della prestazione.

Spinazzola 7 –  La qualità della gara dell’esterno arriva dal commento di De Zerbi da bordo campo nel richiamare Haraslin: “È imprendibile”. Sgasa a piacimento e regala palloni importanti, come quello del 2-1 di Peres. Peccato che si perda facilmente Traoré in area. La fase difensiva resta il tallone d’achille.

Carles Perez 5,5 – Buon primo tempo dello spagnolo, che si conquista con un guizzo il rigore del vantaggio. Stropiccia invece due palloni ghiotti al limite dell’area avversaria. Scompare dal campo per una mezz’oretta, per poi rifarsi vivo ad intermittenza.

El Shaarawy 5 – Se lo si dovesse giudicare per la disponibilità al sacrificio, non ci sarebbero discussioni. Ma da un attaccante ci si aspettano gol e giocate. Fattori che mancano, visto il clamoroso pallone cestinato a tu per tu con Consigli. La sua uscita dal campo imbronciato ed a testa bassa conferma il momento nero. (74′ Veretout 5,5 – Si piazza al fianco di Diawara senza entrare nel match. Svirgola un buon pallone dal limite).

Borja Mayoral 5 – Altra bocciatura in campionato per il bomberino, che in Europa si esalta ma in campionato continua a soffrire. Non sfrutta gli spazi e qualche pallone profondo da gestire al meglio. Piuttosto imbambolato anche nei duelli con Chiriches per far salire la squadra. Così non serve a nulla. (83′ Dzeko s.v. – Non si vede per nulla, entra e il Sassuolo pareggia).

All. Fonseca 5 –  I primi 20’ sono la riproposizione dello scorso anno con l’unica differenza che un palo e la cattiva vena di Boga, Djuricic e Raspadori graziano la Roma. Quando le cose sembravano finalmente indirizzate nella giusta direzione, ancora una difesa inguardabile rovina tutto. Una squadra che non riesce ad imparare dai suoi errori è destinata a rimanere incompiuta. Il settimo posto sembra ormai inevitabile così come il cambio in panchina a giugno.

Sassuolo-Roma, le probabili formazioni e dove vederla: Cristante dal primo minuto, Mayoral in avanti

Roberto Gentili –  Ricaricate le batterie e rimesse in ordine le idee, la Roma si prepara ad affrontare lo sprint finale di stagione. L’obiettivo resta la qualificazione in Champions League. Un traguardo che ora però risulta in salita in seguito alla doppia sconfitta con il Parma prima ed il Napoli poi. Per tenere viva la fiamma della speranza, per la squadra di Fonseca non c’è altro risultato della vittoria nella gara di sabato (ore 15) contro il Sassuolo.

Entrambe le formazioni dovranno fare i conti con le assenze. I neroverdi di De Zerbi mancheranno di Berardi, Caputo, Locatelli, Ferrari, Muldur, Ahyan e Defrel. I primi due sono tornati malconci dalla Nazionale di Mancini. Berardi ha accusato un risentimento muscolare, mentre Caputo  è stato colto da una lombalgia. Per il centrocampista ed il difensore, invece, si tratta di una scelta. Dati casi di positività al Covid-19 nel ritiro della Nazionale, in via precauzionale il club ha infatti deciso di non convocarli. Stessa decisione che è stata presa per Muldur.

Anche nella selezione turca sono stati registrati diversi casi di positività al Covid-19. Tra questi anche quello di Ayhan. Defrel – ex di turno – non sarà del match in quanto alle prese con un risentimento muscolare agli adduttori della coscia destra. Il Sassuolo scenderà dunque in campo con Consigli tra i pali, Toljan, Marlon, Chiriches e Rogerio in difesa. In mediana ci saranno Manganelli e Obiang. La linea dei trequartisti sarà formata da Oddei, Lopez e Djuricic che agiranno dietro Raspadori.

Assenze pesanti anche per Fonseca. In difesa è certa l’assenza di Ibanez, squalificato dopo l’ammonizione rimediata contro il Napoli. Mancherà anche Kumbulla. Nella vittoria contro Andorra, il difensore albanese ha rimediato la distorsione ed infiammazione al ginocchio destro oltre ad una piccola lesione meniscale.

A comporre la difesa ci sarà quindi Cristante. Il classe ’95 ha smaltito il fastidio al pube che lo aveva costretto a lasciare anzitempo il ritiro della Nazionale. Ad affiancarlo davanti a Pau Lopez, Mancini a destra e Spinazzola a sinistra. La corsia solitamente presieduta dall’esterno, mentre Kardsorp si posizionerà a destra. Al centro, poi, mancherà lo squalificato Villar. Spazio dunque a Diawara e a Pellegrini, altro ex dell’incontro. Il reparto offensivo, infine, sarà composto dal tridente spagnolo. Dietro a Mayoral agiranno dunque Pedro e Carles Perez.

ARBITRA PAIRETTO: I PRECEDENTI

A dirigere la gara sarà Luca Pairetto. Gli assistenti del fischietto piemontese verrà coadiuvato da Mauro Vivenzi e Sergio Ranghetti. Alessandro Prontera ricoprirà invece il ruolo di quarto uomo. La sala Var, infine, è affidata a Gianluca Aureliano. Fabio Preti all’Avar.

Nel corso di questa stagione, Pairetto ha arbitrato la Roma in due occasioni. La prima è positiva (vittoria 3-2 contro il Cagliari), mentre la seconda ha un sapore agrodolce: il pareggio a reti bianche in casa del Benevento. Nella gara del Vigorito tenne banco l’episodio del rigore annullato alla Roma all’ultimo minuto.

DOVE VEDERE ROMA-SASSUOLO 

La gara tra Sassuolo e Roma sarà trasmessa in diretta da Sky. Il match potrà essere visto su Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 252 del satellite). In alternativa, la partita potrà essere vista in streaming tramite l’app Sky Go. La telecronaca è affidata a Riccardo Trevisani. A curare il commento tecnico sarà Lorenzo Minotti.

LE PROBABILI FORMAZIONI

U.S. Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Chiriches, Rogerio; Magnanelli; Obiang; Oddei, Lopez, Djuricic; Raspadori.
A disposizione: Pegolo, Turati, Peluso, Piccinini, Kyriakopoulos, Mercati, Boga, Harasin, Traore.
Allenatore: Roberto De Zerbi.
Indisponibili: Romagna, Bourabia, Berardi, Caputo.
Squalificati: -.
Diffidati: Berardi, Traore.

A.S. ROMA (3-4-2-1): Lopez; Mancini, Cristante, Spinazzola; Kardsorp, Diawara, Pellegrini, Peres; Pedro, Perez; Mayoral.
A disposizione: Mirante, Fuzato, Fazio, Santon, Calafiori, Reynolds, Pastore, El Shaarawy, Dzeko.
Allenatore: Paulo Fonseca.
Indisponibili: Zaniolo, Mkhitaryan, Veretout, Kumbulla.
Squalificati: Ibanez, Villar.
Diffidati: Cristante, Mancini, Veretout.

Arbitro: Pairetto.
Assistenti: Vivenzi e Ranghetti.
IV Uomo: Prontera.
Var: Aureliano.
Avar: Preti.