SERIE A Roma bella e vincente sul Cagliari: il quarto posto si avvicina (VIDEO)

(Keivan Karimi) – Una Roma così bella, ordinata, concreta e frizzante non la si vedeva da tanto, troppo tempo. L’Olimpico torna ad applaudire la squadra di Claudio Ranieri, che battendo il Cagliari per 3-0 si rilancia in vista della lotta serrata per il quarto posto che significherebbe accesso alla prossima Champions League.

La gara di sabato pomeriggio è un monologo giallorosso: bravo mister Ranieri a rilanciare dal primo minuto il redivivo Javier Pastore e dare fiducia al frizzate Justin Kluivert, entrambi tra i migliori in campo. Non a caso dopo 8′ la Roma è già sul 2-0: prima Fazio in mischia e poi lo stesso Pastore con un destro preciso beffano la difesa sarda che capisce di potersi anche concedere una vacanza romana a salvezza ormai ottenuta.

La Roma gioca bene e sfiora il gol in una marea di occasioni: Pastore coglie la traversa, il pur bravo Cragno salva su uno scatenato El Shaarawy e il solito Dzeko cestina un paio di palle-gol clamorose tra primo e secondo tempo. A chiudere i conti ci pensa Kolarov nel finale con un tap-in vincente che vale il suo ottavo centro stagionale, davvero pazzesco per un difensore. I giallorossi volano al 4° posto momentaneo in classifica e lanciano il guanto di sfida a Milan e Atalanta: l’obiettivo Champions è ancora vivo e possibile.

Roma-Cagliari 1-0: le pagelle. Fazio man of the match. Male tutti gli attaccanti

Luca Fantoni – La Roma fatica ma vince 1-0, nel recupero, contro il Cagliari. I giallorossi hanno palesato, sopratutto nel primo tempo, la solita mancanza di freddezza sotto porta. Il rigore sbagliato di Perotti ha alimentato i fantasmi di un altro pareggio che sarebbe stato gravissimo ma ci ha pensato Federico Fazio, con il suo primo gol stagionale, a regalare i tre punti ai capitolini. La squadra di Di Francesco si porta a quota 38 in classifica, a -2 dall’Inter ma con ancora la partita con la Sampdoria da recuperare. Ora testa alla Coppa Italia per il match contro il Torino.

ROMA

Alisson s.v. – Nel tabellino a fine partita la voce “tiri in porta” del Cagliari recita il numero zero. Non si deve mai sporcare i guanti.

Florenzi 6 – Il terzino destro della Roma gioca 90 minuti discreti, cercando spesso la sovrapposizione sulla fascia, provando a creare potenziali palle gol. Dietro non subisce quasi mai gli attacchi del Cagliari. L’unico rischio lo regala nel primo tempo quando passa un pallone orizzontale che poteva creare dei problemi ai giallorossi.

Manolas 6 – La colonna greca gioca una partita attenta anche se non è particolarmente impegnato dagli avanti del Cagliari. Ha una sola disattenzione sul tiro alto di Farias, per il resto nessuna sbavatura.

Fazio 7 – Le partite si vincono anche così. Il difensore argentino corona un’ottima prestazione difensiva con un gol che definire importante poco. Senza questo gol la Roma si sarebbe trovata in una situazione difficile con la testa della classifica sempre più lontana. Sta diventando il vero comandante della difesa giallorossa.

Kolarov 6 – Il terzino serbo parte molto meglio nella prima frazione per poi calare nella ripresa. Nel primo tempo è una spina costante nella difesa rossoblu, andando più volte al cross che però spesso non trova nessuno in area. Ha il merito di battere la punizione per il gol di Fazio.

De Rossi 6 – Il capitano della Roma rientra in campo dopo la squalifica e gioca una partita sufficiente. Fà bene schermo davanti la difesa ma si limita al compitino in impostazione. Quanto meno mantiene la calma ed evita espulsioni.

Nainggolan 5.5 – Il belga gioca sicuramente meglio di Pellegrini ma anche lui risulta sottotono. Forse è uno dei più pericolosi della Roma con i suoi tiri da fuori che, però, non vanno mai a buon fine . Dietro si rende protagonista di alcuni buoni interventi in scivolata. Da lui ci si aspetta molto di più. Esce, stremato, per fare spazio a Strootman e anche per evitare eventuali squalifiche in vista della partita di Torino.

Pellegrini 5.5 – Brutta partita per il centrocampista romano. Sbaglia molti appoggi semplici e non dà il suo apporto nella fase offensiva, non tagliando quasi mai in area di rigore. Le cose migliori le fa vedere in interdizione dove sbroglia qualche situazione complicata. Esce al 72° per El Shaarawy.

Schick 5 – Il ceco ha tutte le scusanti del caso. Non è ancora in forma partita, è da poco che si allena con la squadra e non ha ancora recepito bene le indicazioni di Di Francesco ma resta il fatto che la partita di oggi è da dimenticare al più presto. Non trova mai il guizzo e non prova mai la giocata. Schick non è questo, o almeno si spera.

Dzeko 5 – Il bosniaco continua nel suo momento di scarsa forma. Non riesce ad essere incisivo in area di rigore e non aiuta neanche la squadra in fase di costruzione. Viene cercato poco ma anche lui non riesce a fare i movimenti giusti per ricevere il pallone. Ha bisogno di ritrovare la serenità mentale.

Perotti 5 – L’argentino completa il tridente dei “5” romanisti. Il bel periodo di qualche settimana fa sembra passato. Non salta quasi mai l’uomo e le poche volte che lo fa si porta il pallone sul fondo. A coronare questa prestazione deludente ci si mette anche il secondo rigore sbagliato in stagione, fondamentale perché era forse l’unico modo per poter sbloccare questa partita. Per sua fortuna ci pensa l’amico Fazio a salvarlo.

El Shaarawy s.v. – L’italiano gioca 18 minuti ma non lascia il segno. Entra al posto di Pellegrini ma non riesce ad incidere.

Strootman s.v. – Entra per far rifiatare Nainggolan e per evitargli un’ammonizione.

Under s.v. – Sostituisce Schick e conferisce vivacità alla manovra anche se risulta spesso confuso nella sua azione.

Di Francesco 6 – Il tecnico continua con il suo turnover controllato e il risultato gli dà ragione. Certo il problema del gol rimane ma questa vittoria può aiutare tantissimo a liberare i giocatori dal punto di vista mentale e permettergli di giocare con più serenità. Forse troppo tardivo il cambio di El Shaarawy.

Luca Fantoni