Un’eredità non facile da gestire

Margherita Bellecca – Una pesante eredità. È quella che ha lasciato Mohamed Salah, detto Momo, il 22 giugno 2017 giorno in cui ha lasciato la Roma per trasferirsi al Liverpool per 42 milioni di euro più 8 di bonus. L’egiziano, con il gol segnato al Porto, ha raggiunto quota 30 reti in questa stagione.

Per sostituire Salah Monchi ha comprato in ordine Under, Defrel e Schick, l’acquisto più oneroso della storia della Roma. I tre hanno storie diverse alle spalle. Il turco è stato un fulmine a ciel sereno, una trattativa aperta e chiusa in poco tempo. 13,4 milioni di euro più un milione e mezzo di bonus, è questa la cifra che la società giallorossa ha sborsato all’Istanbul Basaksheir per il “tuchetto”. L’approccio col calcio italiano non sarà facile, ma il tempo darà ragione al diesse spagnolo?

Defrel, corteggiato già nel mercato di gennaio del 2017, è sbarcato a Roma in prestito per 5 milioni di euro con obbligo di riscatto a 15. Il francese è stata una richiesta di mister Di Francesco che l’ha reso subito protagonista della sua nuova Roma. L’ultimo, Schick, acquisto più rumoroso e discusso dell’estate, deve dimostrare ancora tutto. “Scartato” dalla Juventus per problemi cardiaci, è stato il tassello finale di Monchi per la Roma. L’operazione è stata complessa e fino a questo momento la società ha speso 5 milioni di euro per il talento ceco. Tanti, troppi guai muscolari ne hanno frenato l’esplosione e, forse, anche il ruolo in campo, quello che era di Salah, lo esalterà?

I tre avranno tutta una stagione per crescere e per non far rimpiangere più Momo Salah. Ci riuscirà il piccolo Imperatore Under? Il francese che ha fatto il salto di qualità? O il talento di Schick? Nei loro piedi e nelle loro giocate la risposta finale.

Margherita Bellecca