File ai Roma Store per Roma-Barcellona, portali per la vendita dei biglietti a lungo fuori servizio. Terminata la Curva Sud

Luca Fantoni – Roma-Barcellona è una sfida che i giallorossi aspettavano da 10 anni. A testimoniare l’importanza di questo match sono le lunghe file che si sono create nei vari Roma Store. I terminali per la vendita dei tickets sono rimasti fuori servizio per oltre un’ora, mentre era già partita la vendita online (anche qui lunghe file sul sito di riferimento). Dopo circa mezz’ora di vendita dei biglietti ci sono stati altri problemi tecnici. Fase di prelazione andata a gonfie vele con oltre 21.000 tagliandivenduti, la Capitale sente l’aria di Champions e risponde presente. Nonostante il malfunzionamento dei terminal adibiti alla vendita, la Curva Sud è totalmente esaurita

Luca Fantoni

Pallotta attacca i media: “Non accetto manipolazione delle mie parole”. Sui tifosi: “Sono unici”

Simone Burioni – Chi sbaglia paga. È questo il concetto espresso da James Pallotta, presidente della Roma, che nei giorni passati aveva scatenato diverse polemiche relative alle sue parole durante il periodo trascorso a Londra. L’imprenditore americano ha voluto mettere fine ad ogni tipo di critica ripercorrendo la propria discussione ed ha accusato i media di aver strumentalizzato le dichiarazioni sostenendo – in un’intervista rilasciata al portale ufficiale della società giallorossa – che “Non accetto alcuna manipolazione da parte dei media”. Due i temi centrali del suo discorso:

SICUREZZA e TECNOLOGIA – Il presidente giallorosso è stato il primo ad effettuare l’applicazione della tecnologia recente sul campo della sicurezza allo stadio Olimpico. Su tutte l’utilizzo di telecamere di ultima generazione in grado di riconoscere i singoli tifosi – che dispongono di biglietto nominativo e di posto ad uso esclusivo – qualora compiano atti illeciti all’interno dell’impianto. Lo statunitense ha ribadito come le barriere divisorie che erano state poste in curva Sud non erano altro che un errore, dando luogo ad una punizione che “Colpiva in modo generalizzato – dice Pallotta – tutta la Curva Sud e non chi, effettivamente, si fosse reso protagonista di atti che violassero la legge”.

PUNIZIONE o PASSIONE? – “Chiunque violi la legge dovrebbe essere punito”. Ma il bivio è alla fonte: è giusto che l’innocua accensione di un fumogeno debba far scattare una sanzione? Pallotta ammette di voler tutelare i tifosi sostenendo che “Mi hanno permesso di innamorarmi di questa squadra grazie alla passione che li rende unici”. La stessa passione sarà possibile manifestarla nel nuovo stadio?

Simone Burioni