Conferenza Carvajal: “La Roma scenderà in campo per cercare di fare la partita. Dovremo essere concentrati ma senza timore”

Luca Fantoni – Daniel Carvajal, difensore del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa – insieme al tecnico Solari – in vista del match di domani contro la Roma. Queste le sue parole:

Come stai in vista della Roma?
Sono dovuto entrare in campo per sostituire un compagno infortunato e non è mai il massimo. Comunque per essere entrato senza il riscaldamento, ho ricevuto delle buone sensazioni. Purtroppo il risultato è stato negativo, ma personalmente sono stato felice di essere tornato in campo che è dove mi piace essere.

Si è parlato molto di carattere e di giusto atteggiamento. La partita di domani si vince con 11 guerrieri in campo?
Domani è difficile, sarà una battaglia. Se vogliamo essere primi e vincere il girone dobbiamo dimostrarlo in campo e vincere questa partita. Per farlo dobbiamo mettere gli attributi, come dice il mister, ma serve anche freddezza e saper gestire i momenti della gara.

L’altro giorno Ramos è molto stato duro dopo la sconfitta dicendo che la squadra senza carattere diventa una squadra qualsiasi, ne avete parlato tra di voi?
E’ vero, è un dato di fatto. Il calcio oggi è molto equilibrato, chiunque ti può battere se non sei al massimo. Ma questo è il momento di parlare poco e di fare molto in campo, è il momento di chiederci cosa vogliamo fare in questa stagione e se vogliamo vincere. Siamo soltanto a novembre e siamo ancora in tempo per lottare su tutti i fronti, a partire da domani contro una squadra buona e una partita impegnativa.

Il campo non è in buone condizioni, questo può crearvi problemi?
Ancora non abbiamo visto le condizioni del campo, adesso ci alleneremo e le valuteremo. In ogni caso, il terreno sarà lo stesso sia per noi che per loro, però è chiaro che la speranza è che il campo sia adatto ed in buone condizioni.

Cosa vi succede in campionato?
Se sapessi il perché lo direi. Noi scendiamo sempre con le migliori intenzioni, per dare il massimo, ma è chiaro che le cose a volte non riescono come si vorrebbe. Non è facile in un club di tale portata in cui ti viene richiesto sempre un livello altissimo. In più, giochiamo contro squadre che quando giocano contro di noi cerchiano la data sul calendario. Ma siamo ancora a novembre, siamo in tempo per lottare per tutto e possiamo dire la nostra.

Domani affrontate una squadra che è arrivata in semifinale nella scorsa stagione, che avversario ti aspetti?
Partita difficile e complicata, abbiamo visto tutti cosa ha fatto la Roma in questo torneo nella scorsa stagione. Si tratta di un avversario organizzato che gioca bene. Dobbiamo essere concentrati ma senza nessun timore.

Nelle scorse settimane avevi difeso Lopetegui, adesso ci sono differenze con Solari?
Non era per difendere nessuno, Julen non è più con noi e questo perché comandano i risultati. Senza quelli è difficile essere l’allenatore del Real Madrid. Con il cambio le cose stanno andando bene. Il mister ci trasmette fiducia, e anche se è da poco tempo che è con noi sono sicuro che Solari farà grandi cose.

Che differenze di atteggiamento vi aspettate rispetto all’andata, ora che voi e la Roma siete primi in classifica?
Immagino che la Roma scenderà in campo per pressarci alto, gioca di fronte al suo pubblico, cercherà di fare la partita, ma sta a noi trovare le giuste soluzioni. Per il resto non saprei cosa dirti, siamo concentrati su noi stessi e sul lavoro fatto tutta la settimana con il mister.

Luca Fantoni