SERIE A: i calendari 2019-2020. Roma-Genoa alla 1ª, poi subito derby!

(Keivan Karimi) – Oggi sono andati in scena i sorteggi dei calendari per la Serie A TIM 2019-2020; sarà una stagione ricca di impegni e di competitività, con gare che come lo scorso anno verranno trasmesse da Sky Sport e da DAZN.

La Roma, come risulta dalla cerimonia in Lega Calcio, esordirà a fine agosto in casa contro il Genoa. Alla seconda sarà invece già derby: Lazio-Roma il 1 settembre come match clou di inizio campionato. Calendario poi piuttosto alla portata della squadra di Fonseca fino alla 9ª giornata, quando all’Olimpico si presenterà il Milan.

Altri match clou per i giallorossi: all’11ª sfida interna con il Napoli, alla 15ª trasferta in casa dell’Inter mentre la Roma sfiderà i campioni in carica della Juventus soltanto alla gara numero 19.

Il calendario completo della Roma:

1-ROMA-GENOA

2-LAZIO-ROMA

3-ROMA-SASSUOLO

4-BOLOGNA-ROMA

5-ROMA-ATALANTA

6-LECCE-ROMA

7-ROMA-CAGLIARI

8-SAMPDORIA-ROMA

9-ROMA-MILAN

10-UDINESE-ROMA

11-ROMA-NAPOLI

12-PARMA-ROMA

13-ROMA-BRESCIA

14-VERONA-ROMA

15-INTER-ROMA

16-ROMA-SPAL

17-FIORENTINA-ROMA

18-ROMA-TORINO

19-ROMA-JUVENTUS

Veretout è della Roma: un guerriero al servizio di Fonseca

(Jacopo Venturi) – La Roma vince la corsa per aggiudicarsi Jordan Veretout. Battuta la concorrenza di Napoli e Milan, Petrachi consegna a Fonseca quello che, da oggi, sarà il suo guerriero. Il francese infatti sembra essere la pedina perfetta per il gioco del tecnico lusitano. L’allenatore ex Shakhtar ama impostare le sue squadre sul 4-2-3-1 ed è ciò che sta facendo anche nella Roma. Veretout andrà a costituire quell’elemento dinamico della coppia di centrocampo, capace di fare una chiusura decisiva nella metà campo difensiva e di sprintare palla al piede per fare da raccordo tra il reparto arretrato e quello avanzato. Veretout non è definibile un giocatore di estremo talento, ma è sicuramente utile, ciò che ogni allenatore vorrebbe poter avere a disposizione. Che giochi in coppia con Pellegrini, Cristante o Diawara, sarà difficile che uno di questi tre possa stabilmente levargli il posto sul lungo periodo. Il centrocampista romano infatti sembra possa avere un futuro ballerino tra la trequarti e la mediana; l’ex Atalanta e il guineano invece hanno le loro chance di giocarsi il posto, ma nessuno dei due ha la gamba del francese, che invece può adattarsi più facilmente alle caratteristiche di entrambi.

(Jacopo Venturi)

Mancini e Veretout, chi sono i due nuovi acquisti della Roma

Alice Dionisi – Nell’arco di un paio di giorni la Roma ha ufficializzato due nuovi giocatori. Gianluca Mancini arriva in prestito dall’Atalanta per 2 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 13 milioni (più un bonus di 8). Jordan Veretout arriva invece in prestito dalla Fiorentina (1 milione) più obbligo di riscatto (16 milioni) e bonus (fino ad un massimo di 2 milioni).

MANCINI

Gianluca Mancini, classe 1996, nasce a Pontedera e cresce nel settore giovanile della Fiorentina, dove si fa notare anche dal tecnico Montella, che lo schiera titolare per alcune amichevoli, senza però mai utilizzarlo in partite ufficiali. A luglio del 2015 viene ceduto in prestito in Serie B al Perugia, che lo riscatta al termine della stagione. A gennaio del 2017 il difensore viene acquistato dall’Atalanta, che però lo lascia in prestito al Perugia fino al termine della competizione. Nel corso delle due stagioni a Bergamo colleziona 48 presenze e 7 reti, partecipando nella storica qualificazione alla Champions League dei nerazzurri. “Essere un giocatore di un club prestigioso come la Roma è un motivo d’orgoglio e ripaga dei tanti sacrifici fatti da quando ho iniziato a giocare a calcio” ha dichiarato il difensore ai canali ufficiali della Roma, in occasione del suo annuncio, “non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura”.

VERETOUT

Jordan Veretout inizia la sua carriera da calciatore nelle giovanili del Nantes, dove scala posizioni fino al suo esordio con la prima squadra nel 2011. Rimane nel club francese fino al 2015, prima di essere ceduto in Premier League all’Aston Villa. Nella stagione successiva fa il ritorno in Ligue 1, passando in prestito al Saint-Etienne. Nell’estate del 2017 la Fiorentina lo acquista in prestito con obbligo di riscatto a 17 milioni (un milione in meno di quanto lo ha pagato la Roma), dove colleziona 15 reti e 4 assist in 75 presenze. “Sono molto felice di giocare in questo grande Club, con grandi giocatori” ha dichiarato Veretout nel giorno del suo annuncio alla Roma. “Avrò l’occasione e la fortuna di condividere questa esperienza con grandi compagni di squadra”.

Alice Dionisi

Roma, ecco l’erede di Manolas: è arrivato Gianluca Mancini

(Jacopo Venturi) – Nemmeno tre settimane fa la Roma perdeva, nello scambio con Diawara, Kostas Manolas. Manolas è stato per anni il pilastro della difesa giallorossa e quindi la scelta del suo erede era una delle più importanti di questo mercato giallorosso. La Roma in questi giorni ha perfezionato l’acquisto di Gianluca Mancini, scegliendo di ripartire da lui per costruire la difesa del futuro. L’ex Atalanta è un difensore moderno: ha buoni piedi, nascendo da centrocampista, può giocare a tre e a quattro, ha un buon passo pur non essendo fulmineo. Ha dunque tutto il materiale per lavorarci su. Sono infatti sicuramente gli errori di gioventù il suo difetto più evidente al momento. Qualche fallo di troppo o nel momento sbagliato e qualche posizionamento non perfetto fanno ancora parte delle sue prestazioni, ma non è nulla che con il tempo non possa essere limato. Da capire poi chi sarà il suo compagno di reparto, con un Fazio che non ha convinto nell’ultima stagione e che dunque potrebbe essere rimpiazzato. Anche questo influirà sul tipo di impatto che Gianluca Mancini potrà avere sul reparto arretrato romanista.

(Jacopo Venturi)

Roma-Tor Sapienza 12-0: finisce la gara. I giallorossi senza fatica sugli ospiti

Luca Fantoni – Prima amichevole stagionale per la nuova Roma di Paulo Fonseca. I giallorossi guidati dal tecnico portoghese affrontano il Pro Calcio Tor Sapienza, squadra della capitale che milita nell’attuale Serie D. Subito spazio ai nuovi acquisti: Fonseca schiera dal primo minuto Pau Lopez tra i pali e Leonardo Spinazzola sulla fascia sinistra, mentre per vedere Gianluca Mancini ci sarà ancora da aspettare, dopo l’ufficializzazione arrivata ieri. Calcio d’inizio previsto per le 17:30 a Trigoria.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

ROMA (4-2-3-1): Pau Lopez; Karsdorp, Santon, Juan Jesus, Spinazzola; Spinozzi, Nzonzi; Defrel, Pastore, Perotti, Schick.
A disp.: Olsen, Mirante, Fazio, Fuzato, Greco, Bouah; Florenzi, Mancini, Capradossi, Santon, Coric, Dzeko, Antonucci.
All.: Fonseca.

PRO CALCIO TOR SAPIENZA (4-3-3):De Angelis; De Nicola (35′ Panella), D’Astolfo, Sallusti (35′ Forte), Ruggiero; Cannizzo (35′ Marzulli), Della Penna (35′ Chiti), Marra (35′ Le Rose); Toracchio, Di Giovanni (35′ Joshua), Montesi (35′ Ilari).
A disp.: Mattia, Anselmi, Joshua, Spatara, Procaccianti, Mancini, Barba, Vendemmia, Taricone, Santoni, Bastianelli.
All.: Anselmi

Arbitro: Colelli Alessandro.
Assistenti: Corsini – Pancani.

LIVE

SECONDO TEMPO

88′ – GOL DELLA ROMA! E’ tripletta per Antonucci, che anticipa tutti su un cross di Bouah e mette in rete.

86′ – Cristante pesca Dzeko con un bel lancio, ma il bosniaco si fa anticipare.

82′ – Altra bella occasione per il Tor Sapienza con Barba, che si divora il gol della bandiera per gli ospiti.

78′ – GOL DELLA ROMA! Subito dopo il cooling break, Florenzi trova la rete dell’11-0 e sigla la sua doppietta personale.

71′ – GOL DELLA ROMA! Antonucci ricambia il favore a Florenzi e gli offre la palla per il decimo gol della Roma.

66′ – Tentativo del Tor Sapienza con Vendemmia, che solo davanti a Olsen prova a soprendere lo svedese con un cucchiaio bloccato dal portiere romanista.

60′ – GOL DELLA ROMA! Bello scambio tra Kolarov, Florenzi e Antonucci, con il giovane giallorosso che raccoglie l’assist di Florenzi e trova la sua doppietta personale.

58′ – GOL DELLA ROMA! Mette il suo timbro sulla gara anche Edin Dzeko, che di piatto raccoglie un cross di Bouah e segna l’ottavo gol della giornata romanista.

56’ – GOL DELLA ROMA! Antonucci calcia da dentro l’area di rigore. Palla che sbatte sul palo e finisce in rete

47′GOL DELLA ROMA! Bel lancio di Dzeko per Under, che a tu per tu con il portiere del Tor Sapienza non sbaglia e segna la sesta rete giallorossa.

46′ – Inizia la ripresa. La Roma scende in campo con: Olsen, Bouah, Capradossi, Fazio, Kolarov, Bordin, Cristante, Under, Antonucci, Florenzi, Dzeko.

PRIMO TEMPO

48′ – Fine primo tempo.

46′GOL DELLA ROMA! In rete anche Schick, che tira a giro dai 16 metri e insacca alle spalle del portiere avversario.

45′GOL DELLA ROMA! Ci pensa il centrocampista Spinozzi a spingere in rete da pochi metri l’assist di Rick Karsdorp e a calare il poker.

39′ – GOL DELLA ROMA!. Spinazzola si accentra e lascia partire un rasoterra imprendibile all’angolino per il terzo gol giallorosso.

38′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Juan Jesus che da pochi passi calcia centrale e il portiere del Tor Sapienza respinge.

35′ – Il Tor Sapienza effettua alcuni cambi. Dentro Panella, Forte, Marzulli, Chiti, Le Rose, Joshua e Ilari.

33′ – Joshua riceve un passaggio filtrante ma prima che possa concludere a rete Juan Jesus interviene e mette in calcio d’angolo.

30′ – Le due squadre si fermano per un cooling break.

29′ – Nzonzi prova il tiro da fuori ma De Angelis è attento.

26′ – GOL DELLA ROMA! Cross di Karsdorp e Schick di tacco raddoppia. Decisiva comunque la deviazione del difensore del Tor Sapienza. 2-0 per i giallorossi.

24′ – Schick riceve palla dalla destra e calcia a giro. Il tiro è centrale e viene facilmente bloccato da De Angelis.

22′ – Defrel se ne va in dribbling e crossa in mezzo. Spinozzi non arriva per centimetri.

20′ – Percussione sulla sinistra di Diego Perotti che viene però fermato da un difensore.

14′ – Sbaglia Spinozzi a pochi metri dal portiere avversario, che la devia in calcio d’angolo.

13′ – Bella percussione sulla destra di Karsdorp. Sul cross basso dell’olandese non arriva però nessuno.

11′ – GOL DELLA ROMA! Diego Perotti realizza il tiro dagli undici metri e porta la Roma sull’1-0.

10′ – Calcio di rigore per la Roma! Perotti viene atterrato in area. Dal dischetto

6′ – Gran tiro da fuori di Pastore ma è bravo il portiere del Tor Sapienza a deviare in calcio d’angolo.

2′ – Calcio d’angolo per la Roma guadagnato da Perotti.

1′ – Inizia la partita, a dare il calcio d’inizio è la Roma.

Luca Fantoni

Mancini conclude le visite mediche di rito a Villa Stuart. I tifosi: “Facci un gol al derby”

Luca Fantoni – Dopo essere arrivato a Roma in mattinata, Gianluca Mancini si è diretto a Villa Stuart per svolgere le visite mediche di rito. Il giocaotore ha concluso le visite intorno alle 13.45. Adesso arriverà il momento della firma sul contratto con giallorossi. I tifosi lo hanno accolto calorosamente dicendogli: “Facci un gol al derby“.

Luca Fantoni

Ceduto El Shaarawy in Cina per 16 milioni di euro, il percorso del Faraone nella Capitale

Alice Dionisi – Adesso è ufficiale: la Roma ha raggiunto un accordo con lo Shanghai Greenland Shenhua FC per la cessione, a titolo definitivo, di Stephan El Shaarawy. Ai giallorossi 16 milioni per il trasferimento del Faraone, arrivato in prestito nella Capitale a gennaio del 2016 dal Milan.
139 presenze in carriera con la Roma, 40 gol in maglia giallorossa: due in Champions League (doppietta nel 3-0 al Chelsea), 2 in Europa League, 2 in Coppa Italia e 34 in campionato. Il calciatore classe 1992 si era presentato nella Capitale nella finestra di mercato invernale nel 2016. Il Milan lo aveva mandato in prestito al Monaco, il quale però aveva deciso di rispedirlo al mittente dopo 24 presenze in squadra (alla 25 sarebbe scattato l’obbligo di riscatto), così si intromette la Roma, che lo prende in prestito per 1.4 milioni di euro. Il Faraone si presenta con un gol al suo esordio in giallorosso, il 30 gennaio nella sfida contro il Frosinone sigla il secondo dei tre gol dei capitolini con un colpo di tacco al volo. Un mese dopo, nella trasferta in casa dell’Empoli, mette a segno la sua prima doppietta con la maglia della Roma. Nel maggio dello stesso anno viene riscattato per 13 milioni di euro, firmando un contratto con il club fino al 2020. “Oggi è un giorno davvero importante per me perché sono diventato a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Vorrei ringraziare il presidente Pallotta, il direttore sportivo Sabatini, il mister Spalletti, i miei compagni e tutta l’AS Roma per la fiducia che mi hanno dimostrato fin dal primo giorno e soprattutto i tifosi giallorossi che mi hanno accolto con calore ed affetto. Ci toglieremo grandi soddisfazioni insieme” aveva dichiarato il classe 1992 al momento della firma. Nella stagione successiva realizza 12 gol in 44 presenze e nel 2017-2018 prende parte alla cavalcata in Champions League, entrando nel secondo tempo nella storica rimonta contro il Barcellona nei quarti di finale. Prima di trasferirsi in Cina ringrazia i tifosi romanisti: “Resteranno sempre nel mio cuore, come le persone con cui ho lavorato”.

Alice Dionisi

La Roma riparte. Ma senza El Shaarawy e con un Dzeko in ‘guerra’

(Keivan Karimi) – Finalmente la Roma riparte. Dopo le prime visite mediche di fine giugno, la squadra di Paulo Fonseca (che sarà presentato oggi alle 15) effettuerà gli ultimi controlli di rito prima di cominciare il lavoro estivo a Trigoria, un ritiro fatto in casa che comprenderà anche alcune amichevoli, ad esempio contro Perugia e Lille tra fine luglio ed inizio agosto.

Intanto la Roma ricomincerà senza Stephan El Shaarawy: ufficiale la cessione allo Shanghai Shenhua che ha convinto prima il calciatore con una proposta triennale da 45 milioni complessivi, poi i giallorossi con 16 milioni più bonus per il cartellino dell’attaccante, in scadenza di contratto tra un anno.

Ci sarà inizialmente anche Edin Dzeko, che però si è mostrato subito tutt’altro che sereno all’arrivo a Villa Stuart per le visite mediche. La trattativa per la cessione all’Inter è in corso ma di certo il bosniaco fa capire di non voler restare ancora a lungo a Roma.

Arriverà a breve Pau Lopez, nuovo portiere della Roma acquistato per circa 20 milioni dal Betis, mentre il d.s. Petrachi continua a monitorare diversi calciatori: servono due difensori, un centrocampista, un’ala e un centravanti. Cinque colpi che il nuovo dirigente romanista cercherà di finalizzare, dopo le cessioni onerose, entro la fine di luglio.

 

Giugno di scambi: la Roma ci guadagna?

(Jacopo Venturi) – Manolas e Luca Pellegrini salutano, Diawara e Spinazzola arrivano. Per la Roma è stato un giugno frenetico, con un finale particolarmente denso di operazioni. Si sono infatti concretizzati due scambi con Napoli e Juventus, che hanno incluso i giocatori citati. Ciò che ci si chiede ovviamente è se la Roma nel complesso ci abbia guadagnato. Iniziamo con il valutare distintamente le due operazioni; in quella con il Napoli la Roma perde il suo miglior difensore e aggiunge un centrocampista talentuoso ma che di certo con i partenopei non ha dimostrato tutto il suo potenziale e questo lo rende un punto interrogativo, ma potrebbe rivelarsi una sorpresa. Rimane dunque il buco in difesa e questo rende l’operazione difficilmente valutabile finché la Roma non sceglierà l’erede di Manolas. Più semplice comprendere invece il valore dello scambio con i bianconeri: qui la Roma ha fatto l’esatto contrario, ovvero ha ceduto una giovane promessa in cambio di un giocatore pronto e, al momento, di livello superiore. Nell’immediato dunque i giallorossi escono rafforzati da questa operazione. Nel complesso bisognerà capire come la Roma vorrà costruire la squadra per capire se questi scambi avranno dato di più alla sua stagione.

(Jacopo Venturi)

La Roma saluta Manolas, protagonista della rimonta contro il Barcellona

Alice Dionisi – La Roma ufficializza, tramite un comunicato stampa, la cessione di Kostas Manolas al Napoli. Il calciatore greco porterà nelle casse del club 36 milioni, il prezzo della sua clausola rescissoria. Dopo cinque anni nella Capitale, il difensore saluta il club giallorosso, nel quale sarà sempre ricordato per il gol del 3-0 nella rimonta casalinga al Barcellona in Champions League.

Manolas è arrivato alla Roma ad agosto del 2014, acquistato dall’Olympiakos per sostituire Benatia, a fronte di un corrispettivo di 13 milioni di euro e firmando con il club un contratto quinquennale. Fa il suo esordio in giallorosso 4 giorni dopo il suo acquisto, nella vittoria per 2-0 ai danni della Fiorentina. Guidato dal tecnico Rudi Garcia, diventa titolare inamovibile della difesa della Roma. Nella stagione successiva segna la sua prima rete per il club (di otto totali) contro il Carpi. Nel 2017/2018 trova il primo gol in Champions League, nella trasferta vinta a Baku contro il Qarabag. I giallorossi si qualificano primi nella fase a gironi, davanti a Chelsea e Atletico Madrid e ottengono il passaggio ai quarti battendo lo Shakhtar Donetsk negli ottavi di finale. Ai quarti la Roma pesca il Barcellona, ma dopo un’immeritata sconfitta per 4-1 in Spagna (complice anche un’autorete del difensore greco), Manolas firma il terzo gol decisivo nella rimonta allo Stadio Olimpico, che permette la storica qualificazione in semifinale. “Quando è stato segnato il secondo gol, io e Fazio eravamo al centro del campo intorno e intorno al 79esimo gli ho detto ‘Segno io o tu e passiamo’. Alla fine l’ho fatto. In quel momento non potevo pensare che non sarebbe successo. E quando Under è andato a battere l’angolo, ho ricordato che la volta prima l’aveva battuto sul primo palo e colpita la palla sapevo che sarebbe entrata. Ed è per questo che mi sono inserito così. Sapevo che sarebbe stato corto sul primo palo. Di solito non vado sul primo palo. Ho seguito la testa ed è entrata”.

Alice Dionisi