La Roma saluta Manolas, protagonista della rimonta contro il Barcellona

Alice Dionisi – La Roma ufficializza, tramite un comunicato stampa, la cessione di Kostas Manolas al Napoli. Il calciatore greco porterà nelle casse del club 36 milioni, il prezzo della sua clausola rescissoria. Dopo cinque anni nella Capitale, il difensore saluta il club giallorosso, nel quale sarà sempre ricordato per il gol del 3-0 nella rimonta casalinga al Barcellona in Champions League.

Manolas è arrivato alla Roma ad agosto del 2014, acquistato dall’Olympiakos per sostituire Benatia, a fronte di un corrispettivo di 13 milioni di euro e firmando con il club un contratto quinquennale. Fa il suo esordio in giallorosso 4 giorni dopo il suo acquisto, nella vittoria per 2-0 ai danni della Fiorentina. Guidato dal tecnico Rudi Garcia, diventa titolare inamovibile della difesa della Roma. Nella stagione successiva segna la sua prima rete per il club (di otto totali) contro il Carpi. Nel 2017/2018 trova il primo gol in Champions League, nella trasferta vinta a Baku contro il Qarabag. I giallorossi si qualificano primi nella fase a gironi, davanti a Chelsea e Atletico Madrid e ottengono il passaggio ai quarti battendo lo Shakhtar Donetsk negli ottavi di finale. Ai quarti la Roma pesca il Barcellona, ma dopo un’immeritata sconfitta per 4-1 in Spagna (complice anche un’autorete del difensore greco), Manolas firma il terzo gol decisivo nella rimonta allo Stadio Olimpico, che permette la storica qualificazione in semifinale. “Quando è stato segnato il secondo gol, io e Fazio eravamo al centro del campo intorno e intorno al 79esimo gli ho detto ‘Segno io o tu e passiamo’. Alla fine l’ho fatto. In quel momento non potevo pensare che non sarebbe successo. E quando Under è andato a battere l’angolo, ho ricordato che la volta prima l’aveva battuto sul primo palo e colpita la palla sapevo che sarebbe entrata. Ed è per questo che mi sono inserito così. Sapevo che sarebbe stato corto sul primo palo. Di solito non vado sul primo palo. Ho seguito la testa ed è entrata”.

Alice Dionisi

Domenica d’addii in casa Roma. Ai saluti De Rossi, Ranieri e non solo

Gianluca Notari – La Roma degli addii è pronta a salutare. Sono diversi i calciatori con in mano le valigie pronte e destinati verso nuovi lidi. A partire da Daniele De Rossi: domenica sarà l’ultima sua apparizione con la maglia della Roma, la numero 616 in una carriera che fin qui ha conosciuto solo i colori giallorossi. L’Olimpico è pronto ad accogliere e salutare il suo capitano e a non fare sconti di contestazione alla società, presa di mira dal giorno dell’annuncio del ritiro del numero 16 a fine stagione.

Sicuro dell’addio è anche Claudio Ranieri. Il mister, arrivato a marzo per tentare di portare la Roma in Champions League non è riuscito in quella che a tutti gli effetti sarebbe stata la tredicesima fatica di Ercole e nelle ultime settimane non ha lesinato dubbi e perplessità dell’immediato futuro dei giallorossi. Potrebbero non far parte della Roma del prossimo anno Edin Dzeko. Tentato dall’Inter, il bosniaco lascerebbe la capitale da settimo miglior marcatore della storia giallorossa e un titolo di capocannoniere nel 2017. 87 reti in 178 partite e l’enorme rammarico di non essere riuscito a sollevare un trofeo in giallorosso.

Stesso rammarico condiviso da Kostas Manolas. Anche il greco viene dato nella lista dei partenti dopo 5 stagioni nella capitale, tante prestazioni da gigante della difesa e una clausola rescissoria che fa gola alle big del calcio europeo. 36 milioni per portarlo via da Trigoria, dove il difensore sembra non respirare più l’aria di casa che percepiva qualche tempo fa.
Dubbi anche su El Shaarawy. Trascinatore della stentata annata romanista, il Faraone non è più sicuro del rinnovo e potrebbe proseguire la sua avventura altrove. Chissà che poi la rivoluzione giallorossa 9.0 non riguardi anche qualche altro elemento della formazione, sacrificato per fare cassa, perché sente il bisogno di cambiare aria alla fine di un ciclo o perché non rientra nei piani del club e del prossimo allenatore.
L’unica certezza è che in un modo o nell’altro la nuova Roma ci sarà. Nessuna paura, anche l’anno prossimo vedremo 11 giocatori in campo.

Gianluca Notari

Roma, uno 0-0 di rimorsi e speranza tra Europa League e Champions

Simone Burioni – La Roma non va oltre lo 0-0 in casa del Sassuolo. Gli uomini di Ranieri hanno perso una ghiotta occasione per rosicchiare qualche punto su Atalanta e Inter che hanno rispettivamente pareggiato e perso con Juventus (1-1) e Napoli (nerazzurri sconfitti 4-1). Il Milan invece ha battuto il Frosinone 2-0 allungando a +2 sui giallorossi. Unica nota positiva per i capitolini è la matematica qualificazione all’Europa League, perlomeno ai preliminari. Clamorosa, ma ancora possibile, sarebbe invece l’approdo in Champions League che non si può escludere ancora del tutto. La Roma infatti può qualificarsi alla massima competizione europea in due casi: il primo vede i giallorossi vincenti col Parma con ben cinque reti di scarto ed entrambe le milanesi sconfitte. Nella seconda situazione, da capire se più o meno complicata, né l’Atalanta né le due milanesi dovrebbero guadagnare punti e la Roma, ovviamente, dovrebbe battere il Parma. Difficile quindi, ma non impossibile, e Ranieri – nonostante l’ambiente “sconquassato” per la vicenda De Rossi – ci proverà fino alla fine caricando la squadra a dovere sia per cercare di riuscire in un autentico miracolo sportivo sia per salutare nel modo migliore un’altra bandiera romanista che dirà addio. Di imprese Claudio Ranieri se ne intende, basta far correre la mente a pochi anni fa quando con il Leicester si laureò campione d’Inghilterra in una delle stagioni più gloriose che la storia del calcio abbia mai conosciuto. Intanto però le voci di mercato vedono allontanarsi Dzeko, Kolarov e Manolas da Trigoria, con un occhio di riguardo anche a Zaniolo che è nel mirino di Juventus e Tottenham. Il centravanti sembra essere l’obiettivo numero uno dell’Inter, che proverà a portare a Milano il bosniaco a prescindere dall’ingresso in Champions. Kolarov invece, nonostante abbia ancora un anno di contratto, pare voglia cambiare aria e una sua partenza sembra essere cosa quasi certa. Inoltre la Roma si libererebbe dei 6 milioni di ingaggio lordi percepiti dal serbo. Discorso differente per Manolas, il suo futuro dipende dal mercato e la Roma non è padrona del destino del greco su cui c’è una clausola da 36 milioni di euro. Chi la Roma non vuole cedere è Nicolò Zaniolo: il centrocampista fa gola a molti top club europei, ma l’idea della dirigenza è quella di poter trattenere il giovane talento almeno per un altro anno considerata l’età e il margine di miglioramento con un anno di esperienza in Serie A. Rimane invece il rebus allenatore, con Gasperini in pole per la panchina giallorossa. Il tecnico dell’Atalanta dovrebbe facilmente trovare un accordo con il presidente Percassi per essere liberato a fine stagione e raggiungere Roma in quella che si preannuncia essere un’estate davvero complicata tra polemiche e ringiovanimento della rosa.

Simone Burioni

Manolas, niente di grave. Ma può saltare Roma-Real

(Keivan Karimi) – Un piccolo sospiro di sollievo per la Roma e per la sua rosa; il difensore Kostas Manolas si era fermato durante il match tra Grecia e Finlandia di qualche giorno fa per un problema alla caviglia. Sostituito già al 28′ minuto del primo tempo, lo stopper giallorosso ha effettuato tutte le visite ed i controlli del caso tramite la sua Federazione ed è tornato anzitempo a Trigoria.

Niente di grave per Manolas, solo una lieve distorsione senza interessamento dei legamenti. Vale a dire che il calciatore classe ’91 non dovrebbe avere nulla di preoccupante, ma salterà molto probabilmente la gara con l’Udinese in trasferta di sabato prossimo e quella contro il Real Madrid, decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions League.

Roma, Manolas: “Pronti per la nuova avventura. Lavoriamo duramente per migliorarci” (VIDEO)

(Keivan Karimi) – Le parole di Kostas Manolas, difensore greco della Roma, al primo giorno del ritiro estivo a Trigoria dei giallorossi:

Sei pronto per la nuova avventura?

“Si, avevo il programma estivo, l’ho fatto e ora sono pronto”

Qual è lo spirito?

“Vedo una squadra con un buon gruppo, ma voglio vedere lavorare insieme, duramente, questa preparazione è più importante di tutto”

La seconda con mister Di Francesco.

“Un vantaggio, quest’anno sappiamo cosa vuole, lavoreremo meglio sicuramente”

Lo scorso anno grande stagione per te, quanto è cambiato il rapporto con la Roma?

“Ho ricevuto tanti messaggi dai tifosi, li ringrazio per il sostegno. Cercherò di fare il massimo, sono contento di essere qui, ho rinnovato l’anno scorso. Andrà ancora meglio dell’anno scorso”

Ormai sei un leader della Roma, un riferimento con i giovani.

“Cercherò di aiutare i nuovi, sono ragazzi umili, alcuni ancora piccoli. Non sarà facile a Roma, devono metterci la testa e lavorare, sennò non è semplice. Poi sono arrivati anche i vari Marcano, Santon, Mirante, Cristante che con l’Atalanta ha già fatto bene. Io sarò sempre a disposizione, voglio vedere i ragazzi lavorare duramente”

Due momenti estivi: il calendario di Serie A e il sorteggio Champions, quale aspetti con ansia?

“Io aspetto il campionato, è la tua vita, di ogni domenica. La Champions ovviamente la attendiamo, speriamo di fare una grande stagione, la Champions è la competizione più bella, giochi con le migliori al mondo. Non abbiamo più paura di nessuno, con i tifosi che abbiamo sarà dura per tutti”

Tanti acquisti per la Roma. L’arrivo di Ronaldo alla Juve potrebbe aumentare la voglia vostra?

“Si, anche l’Inter ha fatto un bel mercato, la Juventus è forte così come il Napoli. C’è sempre da lottare, io sono fiducioso, dipende dal lavoro e dalla voglia che abbiamo, andare meglio dell’anno scorso”

Il tuo obiettivo personale? Qualcosa da migliorare?

“Devi migliorare su ogni aspetto, in ogni allenamento devi cercare di pensare di essere migliorato. Io devo migliorare su come far uscire la palla, posso fare meglio quest’anno, sono sicuro di fare una stagione più importante. Un altro gol come con il Barcellona? Se capita volentieri”

 

 

Qarabag-Roma 1-2: le pagelle. Manolas il migliore, serata da dimenticare per Gonalons

Luca Fantoni – La Roma fatica ma trova tre punti fondamentali contro un Qarabag che si è dimostrato un avversario più duro del previsto. Dzeko e compagni si sono imposti con il risultato di 2-1 grazie alle reti del bosniaco e di Manolas. Per gli azeri a segno Pedro Henrique che ha sfruttato un banale errore in fase d’impostazione di Maxime Gonalons. I giallorossi ora sono attesi dalla trasferta allo Stamford Bridge, in casa del Chelsea, per una partita che può decidere già gran parte delle sorti del gruppo C.

ROMA

Alisson 6 – Il brasiliano non ha grandi colpe sul gol e, a causa dell’imprecisione degli azeri, non è particolarmente chiamato in causa durante il resto della partita.

Bruno Peres 5.5 – Il terzino ex Torino non si è fatto vedere in avanti come di consueto e si è reso protagonista anche di alcuni errori banali in fase d’impostazione. In una delle poche sortite offensive effettua un bel cross sulla testa di El Shaarawy che va vicino al gol.

Manolas 7 – Il greco ha il merito di sbloccare la partita e anche quello di tenere a galla una difesa che oggi sembrava far acqua da tutte le parti. Più in palla del compagno di reparto anche nel costruire gioco.

Juan Jesus 5.5 – Il centrale mancino fa un passo indietro rispetto alle ottime prestazioni delle partite precedenti. Impreciso negli appoggi, nel finale rischia di provocare il pareggio del Qarabag permettendo a Ndlovu di saltare da solo in area.

Kolarov 6.5 – Dopo due partite in fase leggermente calante, il serbo si riprende alla grande dimostrandosi uno dei registi di questa squadra. La modestia dell’avversario lo aiuta, ma quando parte sulla fascia è difficile da contenere per chiunque.

Nainggolan 5.5 – Prestazione stranamente incolore per il belga che non partecipa a quasi nessuna azione offensiva dei giallorossi.

Gonalons 4.5 – L’aria di Champions non fa bene al numero 21. Sbaglia quasi tutti i passaggi, anche quelli più semplici, e un suo errore causa il gol del 2-1. Serata completamente da dimenticare.

Pellegrini 6 – Il giovane centrocampista della Roma è più nel vivo del gioco rispetto a Nainggolan ma, anche lui, non si rende quasi mai pericoloso se non con un tiro da fuori nella ripresa.

Defrel 5 – Dimostra ancora una volta che il suo ruolo naturale non è quello di esterno destro. Il francese, oggi chiamato più ad offendere che a difendere, non riesce nel suo compito. Non crea alcuna situazione pericolosa e si divora il gol che poteva chiudere la partita.

Dzeko 6 – Trova l’ennesimo gol di questo inizio di stagione ma la prestazione è da rivedere. Il bosniaco si muove di meno rispetto al solito, forse anche a causa della stanchezza accumulata nelle molte partite giocate fino ad adesso. Un turno di riposo non gli farebbe male.

El Shaarawy 5.5 – La partita del faraone è meno scoppiettante rispetto a quella contro l’Udinese. Da segnalare il bellissimo assist sul gol di Dzeko ma poco altro. Non salta quasi mai l’uomo, giocando troppo sull’esterno e non accentrandosi come gli chiede Di Francesco.

Florenzi (dal 57°) 5.5 – Entra in campo per sostituire Defrel infortunato ma non riesce a dare quella spinta in più che servirebbe.

De Rossi (dal 67°) S.V. Entra al posto di un Gonalons sottotono.

Strootman (dal 82°) S.V. Rileva un affaticato Pellegrini.

Di Francesco 5.5 – L’atteggiamento con cui la Roma rientra in campo dopo l’intervallo è discutibile. Troppo tardivo il cambio di Gonalons quando era evidente che non era la sua serata.

Luca Fantoni

Karsdorp a Villa Stuart per l’operazione al menisco. L’olandese domani uscirà dalla clinica

Simone Burioni – E’ il giorno dell’operazione al menisco per Rick Karsdorp, terzino destro della Roma. L’intervento verrà eseguito dal professor Mariani nella clinica romana di Villa Stuart. E’ previsto uno stop di 2-3 settimane ma il giocatore seguirà la squadra nel ritiro di Pinzolo dove svolgerà la riabilitazione per recuperare il più in fretta possibile. L’olandese, che uscirà domani dalla clinica, è stato accompagnato dal medico sociale della Roma Del Vescovo.

Il terzino sinistro ha postato una sua foto dal lettino di Villa Stuart. Queste le sue parole: “A presto“.

Di seguito il bollettino medico diramato dal sito ufficiale della Roma:

“Nella giornata odierna, Rick Karsdorp è stato sottoposto ad intervento di chirurgia artroscopica che ha messo in evidenza una modesta lesione del corno posteriore del menisco esterno del ginocchio destro. L’intervento chirurgico è tecnicamente riuscito. L’atleta, ufficialmente giallorosso dal 28 giugno, comincerà da subito il percorso riabilitativo stabilito con prognosi stimabile ad oggi in 4 settimane circa”.

Simone Burioni

Visite mediche a Villa Stuart per Gonalons. Ora la firma sul contratto

Simone Burioni – Maxime Gonalons, dopo essere arrivato nella serata di ieri a Roma, svolge le visite mediche di rito presso Villa Stuart. Il centrocampista francese arriva da Lione per 5 milioni euro mentre percepirà oltre 2 milioni di euro dalla società giallorossa.

LIVE

Ore 10.55– Terminate le visite mediche di Gonalons. Prima di andare via si concede qualche foto coi tifosi. Il giocatore ora andrà in albergo e poi si recherà a Trigoria per firmare il contratto che lo legherà alla Roma.

Ore 9.50 – Nel frattempo a Villa Stuart è arrivato anche Ounas che svolgerà le visite mediche per il Napoli.

Ore 8.00 – Gonalons è arrivato alla clinica romana di Villa Stuart per effettuare le visite mediche di rito. Successivamente si recherà a Trigoria.

 Simone Burioni

Sadiq e Nura partiranno per Pinzolo. L’attaccante piace a diverse squadre di Serie A e B

Simone Burioni Il mercato è entrato nel vivo. I giovani in orbita Roma sono diversi e le scelte della società variano in base alle potenzialità ed al rendimento. Umar Sadiq e Abdullahi Nura hanno avuto un percorso differente: il primo, quest’anno in prestito al Bologna, non ha brillato particolarmente (a differenza di quanto si aspettavano a Trigoria) a causa di diversi problemi fisici, mentre il secondo, in pratica, non ha mai visto il rettangolo di gioco per via del gravissimo infortunio al crociato che lo ha obbligato ad un lungo stop rovinandogli la stagione. La Roma crede ancora in loro e non vuole perderne il cartellino: i due partiranno per il ritiro giallorosso a Pinzolo. Le valutazioni su possibili cessioni in prestito verranno valutate in un secondo momento. Sull’attaccante ci sono molte squadre di Serie A e Serie B, mentre per il terzino saranno necessarie ulteriori valutazioni dal punto di vista fisico. La Roma dunque continua a puntare sui giovani e chissà che la prossima possa essere la stagione della svolta per Sadiq che poco più di un anno fa aveva brillato ogni volta che era stato chiamato in causa dai giallorossi.

Simone Burioni