Che fine hanno fatto? Roma Primavera 2013/14

(S. Valdarchi) – Torna l’appuntamento con la rubrica: “Che fine hanno fatto?”. Prosegue il nostro viaggio nel tempo durante il quale analizziamo le annate della Roma Primavera, andando a scoprire il presente dei calciatori che hanno indossato la maglia giallorossa nelle giovanili. Analizziamo oggi il destino ed i percorsi dei giocatori che erano a disposizione di mister Alberto De Rossi nella stagione 2013/14. Dall’elenco sono stati tolti i seguenti calciatori, dei quali abbiamo già scritto negli scorsi episodi: Gabriele Marchegiani, Arturo Calabresi, Michele Somma, Elio Capradossi, Massimo Sammartino, Matteo Adamo, Lorenzo Pellegrini, Lorenzo Di Livio, Jacopo Ferri, Daniele Verde, Franck Cedric, Francesco Di Mariano, Tommaso Taviani, Tomas Vestenicky, Edoardo Soleri e Aimone Calì.

Francesco Proietti Gaffi

Una volta lasciata la Capitale, il portiere classe ’94 nato a Roma passa un anno e mezzo al Feralpisalò in Serie C, raccogliendo solo 6 presenze. Per gli ultimi 6 mesi della stagione 2015/16 passa all’US Città di Pontedera, senza mai esordire con la maglia del club toscano. Da lì in poi comincia a giocare in diverse squadre del Lazio, passando tra la Serie D ed il campionato d’Eccellenza. Queste le maglie indossate da Proietti Gaffi nel tempo: Flaminia, Lupa Roma, Astrea ed Eretum Monterotondo.

Lorenzo Zonfrilli

Dopo aver trovato poco spazio nella Primavera romanista, trascorre due anni da titolare in Serie C, con le maglie di Viterbese e Rieti. Nel luglio del 2016 rescinde il suo contratto con il club laziale, rimanendo senza una squadra fino al dicembre dello stesso anno, quando viene tesserato dal Valle Tevere. Dopo due stagioni passate in maglia biancoviola, passa al Boreale, dove tutt’ora gioca come titolare nel campionato d’Eccellenza.

Alessio Romagnoli

Nel 2013/14, sua ultima stagione con la maglia della Roma, gioca poco in Primavera, soltanto 4 presenze, in quanto viene messo a disposizione della Prima Squadra per la maggior parte delle gare. Raccoglie 11 presenze in Serie A, prima di passare in prestito per un anno alla Sampdoria, dove gioca da titolare, trovando anche due reti nella massima competizione. Nell’estate del 2015 viene ceduto al Milan, squadra della quale è divenuto il capitano e dove gioca ancora oggi. In maglia rossonera ha totalizzato 181 presenze, siglando 7 gol. Un rendimento che gli ha permesso di entrare ormai nel giro della Nazionale.

Tin Jedvaj

Il suo arrivo a Roma è accompagnato da grandi aspettative, che si sono dimostrate nel tempo giustificate, ma non a Roma. Il difensore croato trascorre una sola annata in giallorosso, dividendosi tra Prima Squadra e Primavera. Al termine della stagione 2013/14 passa al Bayer Leverkusen, prima in prestito, poi a titolo definitivo. Con il club tedesco colleziona oltre 100 presenze e con la Croazia raggiunge la finale dei mondiali di Russia 2018, trascorrendo però in panchina il match decisivo contro la Francia. La scorsa estate viene ceduto in prestito all’Augusta, ma a giugno è previsto il suo rientro al Bayer Leverkusen.

Mihai Balasa

Gioca una sola stagione con la Roma, diventando un titolare nella formazione di Alberto De Rossi. Il difensore romeno viene poi ceduto in prestito biennale al Crotone, dove gioca con regolarità per due anni in Serie B. Conclusa l’esperienza in Calabria, ecco un altro prestito, questa volta al Trapani. In Sicilia lo spazio per lui non è molto e così dopo soltanto sei mesi passa alla Steaua Bucarest, questa volta a titolo definitivo. In patria arrivano anche le prime presenze in Europa, tra qualificazioni per la Champions League e gare di Europa League. Dopo due anni e mezzo passati alla Steaua, approda lo scorso agosto all’Universitatea Craiova.

Deian Boldor

Il difensore centrale classe ’95 nato in Romania è un vero e proprio giramondo. 7 club in meno di 6 anni, qualche volta senza neanche esordire mai, come accaduto nei suoi due passaggi al Bologna. Per il resto molta esperienza in Serie B con le maglie di: Pescara, Virtus Lanciano, Hellas Verona e Foggia; una presenza anche in Serie A con gli scaligeri ed una parentesi nel 2017 negli Stati Uniti D’America. Nell’MLS gioca 5 gare con il Montreal Impact, prima di fare ritorno a Verona. Attualmente si trova in Albania, dove gioca per il FK Partizani. A giugno tornerà ancora una volta all’Hellas Verona.

Vlad Marin

Altro ragazzo nato nel 1995 in Romania, passato per il Fulvio Bernardini solo in prestito per 6 mesi dalla Juventus, club nel quale ha completato la sua formazione calcistica dopo aver vestito le maglie di Lazio e Manchester City. Resta di proprietà dei bianconeri fino all’estate 2016, giocando in prestito prima al Messina e poi al Rimini, in Serie C. La Juventus lo cede poi a titolo definitivo in Belgio, più precisamente al Denver, dove trascorre due stagioni. La scorsa estate è tornato in Italia, questa volta vestendo la maglia del Cuneo, sempre in terza divisione.

Luca Mazzitelli

Gioca e convince tutti in Primavera, con la fascia di capitano al braccio. La Roma però, prima di aggregarlo in Prima Squadra, preferisce fargli giocare due stagioni in prestito con Sudtirol e Brescia. Le due esperienze vanno bene e, in Serie B, Mazzitelli raccoglie 36 presenze. Attira l’attenzione del Sassuolo, che l’estate successiva lo acquista a titolo definitivo. Dal 2016 al 2018 gioca nei neroverdi, diventando un titolare nella formazione emiliana. Con l’arrivo di altri centrocampisti dal mercato, il suo ruolo da protagonista è a rischio ed il Sassuolo decide di mandarlo in prestito prima al Genoa e poi alla Virtus Entella, dove gioca attualmente. A giugno ritornerà al Sassuolo, per definire il suo futuro.

Simone Battaglia

La carriera del centrocampista centrale nato nel ’95 non è mai sbocciata definitivamente. Dal 2014 al 2017 tanti prestiti per lui, fino alla separazione al termine del contratto con la Roma, avvenuta nel luglio del 2017. Battaglia non è mai riuscito ad andare oltre alla Serie C, giocando spesso anche in Serie D ed in Eccellenza. Queste le maglie che ha vestito dal 2014 ad oggi: Vigor Lamezia, Monopoli, Ancona, Melfi, Calcio Flaminia, Pomezia e Falaschelavinio.

Alberto Tibolla

L’avventura alla Roma del centrocampista originario di Feltre è durata soltanto 6 mesi, dal gennaio al luglio 2014, in prestito dal ChievoVerona. Non è mai riuscito ad esordire con la Prima Squadra dei gialloblù, pur rimanendo a disposizione fino all’agosto del 2016. Tante le presenze raccolte in Serie D, con le seguenti squadre: Union Ripa La Fenadora, Gubbio, Eclisse Carenipievigna e Union San Giorgio Sedico, club con il quale gioca in questa stagione.

Romeo Shahinas

Nell’estate del 2014 si trasferisce al Latina, dove completa il suo percorso nelle giovanili, giocando per due anni in Primavera e facendo il suo esordio in Serie B nel 2016. Nel 2016/17 arriva l’esperienza in prestito alla Racing Roma in Serie C, dove totalizza 18 presenze, prima di trasferirsi a titolo definitivo in patria, al Partizani. In Albania però gioca soltanto due gare e rescinde il suo contratto, restando svincolato da novembre 2017 a settembre 2018. Da lì in poi, tre esperienze tra Serie D ed Eccellenza con la Rotonda Calcio, l’Arce 1932 ed il Falaschelavinio.

Federico Ricci

Battezzato come giovane promessa da Luis Enrique, fa il suo esordio con la Roma nel 2013/14, giocando 4 spezzoni di gare in Serie A. L’anno successivo passa al Crotone in prestito, dove resta per due stagioni, diventando un titolare in Serie B. Torna a Crotone qualche anno più tardi, nel gennaio del 2018, giocando 14 partite in Serie A. Nella massima competizione indossa le maglie di Sassuolo e Genoa, prima di tornare in Serie B con il Benevento l’anno scorso. Attualmente si trova allo Spezia, in prestito dal Sassuolo, dove tornerà al termine del campionato.

Valerio Trani

Completa il suo percorso nel calcio giovanile con Torino, Latina e Frosinone, giocando con regolarità e segnando in tutto 5 reti. Una volta terminati questi tre prestiti, si svincola dalla Roma alla fine del contratto e firma qualche mese dopo, nel settembre del 2016, per la Polisportiva Ciampino. Gioca ancora oggi con la maglia del Ciampino, nel campionato d’Eccellenza.

Lorenzo Musto

Passiamo a Lorenzo Musto, punta centrale nata nel ’96 a Roma. Dopo due stagioni con la Primavera giallorossa, Musto viene venduto al Perugia, dove si mette a disposizione della Primavera umbra, prima di passare alla Torres, in Serie D. Nell’agosto del 2016 arriva il passaggio al Bologna, squadra con la quale però non è mai riuscito a debuttare. Musto rimane sotto contratto con i rossoblù fino al 2018, trascorrendo i due anni in prestito in 4 squadre diverse: Gubbio, Lumezzane, Renate ed Arzachena. Nell’estate del 2018 viene ceduto al Chiasso, in Svizzera, rimanendo un anno lì prima di rescindere il suo contratto. Resta ancora oggi svincolato.

Valmir Berisha

Arriva a Roma nell’estate del 2013, con l’appellativo pesante di nuovo Ibrahimovic. Nella Capitale non riesce mai ad affermarsi, raccogliendo solo 6 presenze nel campionato Primavera 2013/14. Dopo una stagione in prestito al Panathinaikos, nella quale gioca 10 minuti in tutto, viene ceduto a titolo definitivo in Olanda al Cambuur-Leeuwarden. Dopo altre esperienze in alcuni campionati del Nord Europa (in Danimarca ed in Islanda), va in Bosnia al Velez Mostar. Attualmente gioca per il Chindia Targoviste, in Romania.

(S. Valdarchi)