Serie A – I risultati della 22^ giornata. La Roma crolla a Genova. Stop casalingo del Napoli. La Juve facile con il Sassuolo

La Serie A, arrivata alla sua 22esima giornata, è ripresa sabato sera con due anticipi: in quello delle 18 la Lazio ha perso in casa contro il Chievo mentre in quello delle 20.45 l’Inter ha battuto il Pescara. Nella prima partita disputata domenica, Torino e Bologna hanno pareggiato 1 a 1, e nelle partite delle 15 la Juventus ha vinto contro il Sassuolo, il Crotone ha vinto contro l’Empoli, il Genoa ha pareggiato in casa della Fiorentina, la Roma ha perso a Genova contro la Sampdoria e l’Udinese ha vinto in rimonta contro il Milan. Nel posticipo delle 20.45 il Napoli ha pareggiato contro il Palermo.

Con la sconfitta della Roma a Genova, la Juventus ha ora un vantaggio di quattro punti, e deve ancora recuperare una partita, così come Milan, Fiorentina, Bologna, Pescara e Crotone.

Roma-Cesena 2-1: le pagelle. Cercasi rabbia agonistica, Totti toglie le castagne dal fuoco

Simone Indovino – Semifinale raggiunta, ma serata da dimenticare per gli uomini di Spalletti. Primo tempo ampiamente insufficiente, con la Roma che rischia numerose volte di andare sotto col punteggio complice una serata da incubo di Manolas. L’allenatore è costretto a inserire Dzeko dopo appena 20 minuti a causa dell’infortunio di Perotti e il bosniaco, nella ripresa, riesce a realizzare il momentaneo vantaggio. Pochi minuti dopo un pasticcio tra Alisson e il centrale greco regala il pareggio agli ospiti; ci pensa Totti con un preciso destro su rigore (generoso, doveroso specificarlo) a regalare il passaggio del turno.

ROMA

Alisson 5.5 – Fondamentale nel primo tempo quando nega il vantaggio a Rodriguez immolandosi in uscita; impreciso nella ripresa dove in coabitazione con Manolas regala il pareggio. Difficile sapere chi avesse ragione, ma il problema di comunicazione è evidente.

Rudiger 6 – Il più positivo della retroguardia. Il tedesco mette la solita grinta per spazzare via le avanzate ospiti. Decisivo un suo intervento in scivolata a pochi minuti dal termine.

Manolas 4.5 – Serata da film horror per il difensore. Svogliato e impreciso, è sempre sovrastato dagli attaccanti del Cesena. Nella prima frazione di gioco si fa scappare alle spalle Rodriguez diverse volte, nel secondo tempo combina la frittata con Alisson.

Juan Jesus 6 – Spesso preso in velocità a causa dello scarso filtro dei compagni, il brasiliano riesce in ogni caso a tamponare le avanzate avversarie finché Spalletti non lo rileva con Nainggolan per dare più spinta offensiva.

Mario Rui 5.5 – Il portoghese è tra i più cercati dai compagni ma, probabilmente a causa della lunga inattività, il piede non è ancora caldo. Sono troppi i cross sbagliati dall’esterno che con la sua qualità dovrebbe fare certamente di più. Forma fisica in crescita, erano svariati mesi che non giocava tutti i 90 minuti.

Bruno Peres 6.5 – Partenza non brillante, crescita col passare dei minuti. Nel secondo tempo si trova isolato in tutta la fascia destra: è bravo a difendere e offendere senza rischiare troppo.

Strootman 5.5 – Altra gara sottotono per l’olandese che non riesce a conferire a centrocampo la solita quantità e qualità a cui ci ha abituato. Forse urge riposo, il suo apporto alla squadra è troppo fondamentale per farne a meno. Apprezzabile l’inserimento in area avversaria che porta al rigore decisivo.

Paredes 5.5 – Troppo nascosto, l’argentino si limita al compitino con passaggi semplici non riuscendo a garantire pericolosità alle trame iniziali.

Nainggolan 6.5 – Inserito per dare vivacità, il Ninja appare un gradino sopra rispetto a tutti i restanti compagni in campo. Conferisce qualità alla fase offensiva della Roma andando anche vicino alla rete con una botta da fuori. Sua la palla allo scadere per Strootman da cui scaturisce il tiro dagli 11 metri.

Perotti s.v. – Appena 16 minuti per l’ex Genoa che è costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare.

El Shaarawy 6 – Tanto movimento da parte del Faraone che non riesce comunque a incidere. Cala leggermente di rendimento nei secondi 45 minuti ma è bravissimo a regalare il passaggio decisivo a Dzeko per l’1-0 della Roma.

Dzeko 6.5 – Entrato al posto di Perotti, passa il primo tempo toccando pochissimi palloni. Ripresa del tutto diversa: il bosniaco è il giocatore più pericoloso con diverse palle gol fino a quando sfrutta il preciso assist di El Shaarawy e deposita in rete il vantaggio.

Totti 6.5 – Il Capitano manovra un’enormità di palloni talvolta anche in maniera imprecisa. Nei primi 25 minuti sono troppe le verticalizzazioni nel nulla. Conferisce vivacità alla manovra offensiva della Roma e mostra la solita grande classe e freddezza quando trasforma il rigore allo scadere.

Emerson s.v – Spalletti gli regala un meritato turno di riposo inserendolo appena a 10 minuti dalla fine.

Spalletti 5.5 – Passano gli anni ma siamo di fronte sempre agli stessi problemi psicologici. L’entrata in campo dei capitolini è molle e con poca concentrazione: nel calcio di oggi non è possibile permetterselo. Prova a cambiare l’inerzia della gara inserendo Nainggolan, ma è solo Totti allo scadere a regalare il passaggio del turno per i suoi. Siamo certi che il tecnico toscano darà una bella strigliata ai giocatori: questi cali di concentrazione non possono essere ammessi.

Simone Indovino