Serie A – I risultati della 29ª giornata

La 29ª giornata di Serie A è iniziata sabato sera con due anticipi e si è conclusa domenica con tutte le altre otto partite in programma. La prima partita della giornata l’hanno giocata sabato alle 18 Torino e Inter, pareggiando 2-2. Alle 20.45, nell’ultimo anticipo, il Milan ha vinto 1-0 contro il Genoa. Domenica, Empoli e Napoli hanno aperto la giornata alle 12.30: ha vinto il Napoli 3-2. Nelle partite delle 15 la Juventus ha vinto a Genova contro la Sampdoria, il Bologna ha vinto in casa contro il Chievo, Cagliari e Lazio è finita in parità, il Pescara ha perso a Bergamo contro l’Atalanta e la Fiorentina ha vinto in casa del Crotone. Nel posticipo delle 18 l’Udinese ha vinto in casa contro il Palermo e in quello delle 20.45, l’ultimo, la Roma ha vinto 3-1 contro il Sassuolo.

Sabato 18/3
18.00
Torino-Inter 2-2
20.45
Milan-Genoa 1-0

Domenica 19/3
12.30
Empoli-Napoli 2-3
15.00
Atalanta-Pescara 3-0
Bologna-Chievo 4-1
Cagliari-Lazio 0-0
Crotone-Fiorentina 0-1
Sampdoria-Juventus 0-1
18.00
Udinese-Palermo 4-1
20.45
Roma-Sassuolo 3-1

La Roma sfida il tabù Sassuolo: possibile chance per Grenier?

(E.Bandini) – C’è un dato che dovrebbe far riflettere i calciatori della Roma sulla difficoltà della gara di questa sera contro il Sassuolo. La formazione neroverde è finora imbattuta allo stadio Olimpico: nei tre precedenti in serie A, infatti, l’ex Eusebio Di Francesco è riuscito ad ottenere altrettanti pareggi. Se a questo si aggiunge che la squadra allenata da un sempre più nervoso Spalletti, che nei prossimi giorni incontrerà il presidente James Pallotta (presente in tribuna) per fare definitivamente chiarezza sul proprio futuro, deve dare delle risposte dopo l’eliminazione col Lione, si capisce come la gara di stasera possa essere insidiosa per i giallorossi. A spiegarlo è lo stesso tecnico, nella conferenza stampa della vigilia. «Il giorno dopo una partita come quella col Lione – le sue parole – si ha la sensazione di non avere niente in mano, di aver perso tutto. Poi, analizzando le cose, ci si rende conto di aver fatto una prestazione importante: il Barcellona che ha vinto 6-1 col Psg ha tirato in porta meno di noi, che lo abbiamo fatto 25 volte. Se giocheremo sempre così porteremo a casa tante vittorie, ritornando un’altra volta in Europa». Con il Sassuolo, che non sta attraversando il suo momento migliore, l’occasione per ripartire. «Le prossime quattro o cinque partite ci possono tirare la volata finale: abbiamo la possibilità di vincerle tutte e di cambiare un po’ gli scenari del campionato. Loro sono una squadra con un disegno tattico chiaro e giocatori importanti: alcuni, come Defrel, li abbiamo osservati pure noi. Di Francesco è un tecnico serio e preparato, un ragazzo eccezionale e un professionista di qualità. Dopo la bella stagione scorsa, ci può stare che attraversino un momento di difficoltà».

Rispetto alla gara col Lione, Spalletti farà un po’ di turnover. In porta tornerà Szczesny al posto di Alisson. Possibile il ritorno al 4-2-3-1, con Ruediger a destra (fuori Bruno Peres) ed Emerson a sinistra (out Mario Rui dopo due consecutive da titolare) nella difesa a quattro; al centro possibile un turno di riposo per uno stanco Fazio, con Juan Jesus che dovrebbe fare coppia con Manolas. A centrocampo turno di riposo per De Rossi, che è stato convocato in Nazionale da Ventura, al suo posto dovrebbe toccare a Grenier, che domenica scorsa a Palermo ha dimostrato di poter essere utile alla squadra, e non solo per l’assist che ha portato al primo gol di El Shaarawy. Il francese dovrebbe fare coppia con Strootman, con Paredes inizialmente in panchina. Alle spalle di Dzeko ci saranno NainggolanEl Shaarawy e Perotti, gli ultimi due preferiti a Salah.