Male la prima

Margherita Bellecca – Male la prima. Questo è il titolo per l’esordio da titolare per una delle coppie più attese del campionato, quella formata da Dzeko e Schick. I due hanno inciso poco nella vittoria, tanto brutta quanto fondamentale, della Roma sul Cagliari per 1-0. Tre punti che permettono ai giallorossi di rimanere sul treno che conta, quello che porta allo Scudetto.

Se Di Francesco vorrà proseguire su questa strada dovrà lavorare tanto sull’intesa dei due attaccanti che sabato sera hanno dialogato poco. Il numero 9 sembra completamente un altro giocatore rispetto all’inizio del campionato dove svariava su tutto il fronte d’attacco, ma soprattutto, segnava a ripetizione: 7 gol nelle prime 7 partite e soltanto 1 nelle successive 10. Il calcio di rigore guadagnato contro il Cagliari, dove Dzeko ha dimostrato la voglia di aggredire il pallone, è soltanto una piccola luce in un cielo pieno di nuvole.

L’altro, il numero 14, è un lontano parente di quello visto con la maglia della Sampdoria. La condizione fisica scarseggia ed anche l’intesa con il resto dei compagni non è eccelsa. Ci sarà da lavorare come ammesso da Eusebio Di Francesco dopo il match contro il Cagliari

Tra i due c’è anche un terzo che porta il nome di Diego Perotti, spesso decisivo con i suoi calci di rigore. Questa volta proprio la sua arma principale l’ha tradito. La lenta rincorsa e lo sguardo fisso verso il portiere non hanno distratto Cragno a cui è bastato intuire l’angolo per bloccare il pallone. Tanta tensione per la Roma allentata allo scadere da Federico Fazio che, con una pettata, ha messo in ghiaccio la partita. Finale thriller anche per l’utilizzo del VAR che, dopo un paio di minuti, ha convalidato il gol del Comandante facendo gioire i tifosi per due volte. La decisione non è andata giù a Diego Lopez, tecnico del Cagliari.

Per la Roma ora la Coppa Italia contro il Torino e poi un’altra squadra piemontese: la Juventus che sabato sera, alle 20.45, ospiterà i giallorossi all’Allianz Stadium. Sarà una settimana di fuoco per Di Francesco che spera di passare un felice Natale e di farlo trascorrere ai tifosi della Roma. Non sarà facile, ma serve concentrazione massima per continuare a puntare in alto.

Margherita Bellecca