Roma, dopo Di Francesco salta anche Monchi: risoluzione consensuale tra le parti

Gianluca Notari – È caos totale in casa Roma: dopo l’esonero di Eusebio Di Francesco, termina anche il rapporto tra il club e il direttore sportivo Monchi. Lo spagnolo, appena dopo un giorno la decisione societaria di licenziare il tecnico ex Sassuolo, ha deciso di andarsene: tante le divergenze con la proprietà, soprattutto legate all’allenatore, a cui Monchi non ha mai fatto mancare il proprio appoggio.  “L’AS Roma e il direttore sportivo Monchi confermano di aver raggiunto un accordo per risolvere consensualmente il proprio rapporto lavorativo. Al dirigente vanno i ringraziamenti del Club per l’impegno profuso” la nota apparsa ieri sul sito ufficiale della squadra giallorossa, la cui direzione sportiva è stata momentaneamente affidata a Frederic Massara, scelto come direttore ad interim.

Anche Monchi, dal canto suo, ha voluto ringraziare club e tifosi per il tempo passato insieme: “Roma e la Roma sono una delle cose più passionali che possa offrire il calcio, ecco perché me ne sono innamorato subito. Ecco perché in questa avventura non ho mai diviso la passione dal lavoro. So che non abbiamo raggiunto tutti i risultati per i quali abbiamo lavorato, per i quali ci siamo appassionati, per i quali in alcuni momenti ci siamo anche scontrati. Vorrei ringraziare tutte le persone con cui ho lavorato in questi anni, non dimenticherò nessuno, tutti hanno contribuito a rendere Trigoria la mia casa” ha scritto il ds in un lungo posto sul proprio profilo Instagram. Una separazione dolorosa da entrambi le parti, che sembra tuttavia necessaria per provare a raggiungere l’obiettivo minimo stagionale, il quarto posto in campionato. Anche se, come molti tifosi fanno notare sui social network, questa doppia epurazione poteva (doveva?) avvenire prima che il cammino della Roma fosse irrimediabilmente compromesso.

SOSTITUTI – Archiviata la pratica Monchi, c’è ora da pensare al futuro. Ma se per quanto riguarda il ruolo di tecnico la casella è stata prontamente riempita con Claudio Ranieri – ufficiale da ieri il suo incarico, un milione di euro fino a fine stagione -, sono diversi i candidati per quello di direttore sportivo. I primi nomi usciti sono quelli dell’ex Milan Massimiliano Mirabelli, Daniele Faggiano del Parma, Piero Ausilio dell’Inter e Gianluca Petrachi del Torino. Ci sarebbe anche la pista estera che porta il nome di Luis Campos, ds portoghese del Lille, ma al momento sembra che la dirigenza giallorossa sia più orientata su un profilo che già conosca la Serie A. Infine, non è da escludere la possibilità che Massara possa essere il direttore sportivo anche nella prossima stagione, magari affiancato da figure di supporto come Federico Balzaretti e Morgan De Sanctis.

Gianluca Notari