“La notte dei Re”, la conferenza stampa. Protagonisti Totti e Figo

Simone Burioni – Alle 12.30, al Parco dei Principi Gran Hotel, è andata in scena la conferenza stampa adibita per presentare l’evento “La Notte dei Re”. I protagonisti della mattinata sono stati Francesco Totti e Luis Figo. All’evento presenzia anche Mauro Baldissoni, vice presidente della Roma, oltre a numerosi ex calciatori giallorossi.

 

Ore 15:50 – Totti e Figo rilasciano alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport:

TOTTI

“Ci saranno tanti ex giocatori e leggende, sarà uno spettacolo diverso. E’ il primo evento che facciamo qui a Roma, sarà una serata bellissima”.

Hai convinto Pirlo? 
Sì, sarà della mia squadra ma ci saranno anche altri campioni.

FIGO

“Quando sei in un evento così di solidarietà, la gente è disponibile e la sinergia tra ambiente e tutti faranno un evento unico e differente. Spero ci sia tanta gente da Roma per aiutare l’ospedale, ci saranno due squadre fortissime”.

Ore 12.45 – Inizia la conferenza:

Malagò su Totti a tennis: “A padel è forte ma a tennis è una pippa”.

Totti: “Lui (Malagò) il 2 giugno vorrebbe giocare, è questa la cosa brutta (ride)”.

Qual è il tuo rapporto con l’ospedale Bambin Gesù? 
Totti: ” Il rapporto parte da quando ero giovane. Questi bambini sono meno fortunati di noi è avendo la possibilità di dargli un sorriso lo faccio. Ti fa stare bene”.

Il CT?
Totti: “Ho già un’idea ma non lo voglio dire. È un allenatore che ha vinto”.

In Cina hai vinto il titolo come miglior giocatore del torneo… 
Totti: “Pensa gli altri come stanno”.

Chi scegliete?
Totti: “Lui va un po’ meglio, tra Real e Barcellona (ride, ndr). Cassano lo abbiamo scelto entrambi ma tanto lui giocherà con me. Il mio nome di grido è Candela. Sta qua davanti a me e glielo devo dire. Uno che fa la differenza nel calcio a 6 è Pirlo”.

Avete già fatto le squadre?
Figo: “Ci dobbiamo riunire per non chiamare gli stessi giocatori”.
Totti: ” Adesso è difficile trovare giocatori in forma (ride)”.

Hai avuto voglia di tornare a giocare? 
Totti: “Dalla tribuna tutto è più facile. Ora capisco quando mi criticavano perché non facevo una cosa. Sono sensazioni belle anche queste però”.

Mostrano un video su Francesco Totti, poi interviene l’ex numero 10: “25 anni con un’unica maglia sono tanti. Evito di guardare le immagini del ritiro (ride)”.

Potevate anche giocare insieme…
Totti: “Diciamo di si. Il Real Madrid è l’unica squadra in cui sarei andato se fossi andato via da Roma”.

Figo sostiene di averti rubato il pallone d’oro…
Figo: “Ho avuto la fortuna del momento perché non è unicamente il talento. Sono condizioni che non si possono controllare. Poteva vincere facilmente Francesco”.

Che sfide ricordi contro Francesco?
Figo: ” Per me è facile ricordare i gol che facevo perché sono pochi, per lui è più difficile. Lo considero come un amico ed è sempre un piacere tornare qua e avere questa bella gente. Si tratta di beneficenza, un motivo spettacolare. Ringrazio l’organizzazione”.

Chi ha vinto più sfide tra voi?
Figo
: Più volte io.
Totti: Con Real Roma era più facile.

Ore 12.16 – Arriva Francesco Totti.

Ore 12.05 – Baldissoni raggiunge il luogo dell’evento.

Simone Burioni

Figo: “Mourinho alla Roma? Non so nulla. Zaniolo è un grande giocatore”

Simone Burioni – Luis Figo, ex centrocampista di Inter e Real Madrid, ha parlato a margine della conferenza di presentazione de “La Notte dei Re“ soffermandosi anche sulla possibilità di vedere Mourinho nella Roma. Queste le sue parole:

Contento ed emozionato di tornare a giocare in Italia? 
Sempre, sarà una bella esperienza. Tornare è sempre bello.

Cosa ne pensi di questo momento dell’Inter? 
Adesso lavoro nell’Uefa, sono imparziale.

Si parla di Mourinho alla Roma… 
Alla Roma? La Roma è una grande squadra, ma non so nulla, dovete chiedere a lui. La Roma è una squadra grande e lo è sempre stata. Dipende dagli obiettivi e dalla voglia che ha Mourinho di allenare o meno la Roma.

Per lui sarebbe una sfida allettante? 
E’ una piazza difficile, dicono sempre che Roma è una piazza difficile! Ma credo anche che ci siano più soddisfazioni quando si vince.

Cosa ne pensi di Zaniolo? 
E’ un grandissimo, credo che abbia qualità. Deve seguire il suo cammino per fare una grande carriera.

Vedresti Zaniolo al Real Madrid? 
Non so, posso parlare solo da fuori perché al momento non seguo la società e il mercato. Quando si tratta di un giocatore bravo, ovviamente le grandi squadre lo vogliono acquistare.

A Mourinho consiglieresti un ritorno all’Inter o un approdo alla Roma? 
Come ex giocatore dell’Inter, ovviamente all’Inter, però non lo so. Sono sempre decisioni personali, dipende dalle opportunità.

Pensi che l’Inter arriverà tra le prime 4? 
Penso e spero di sì.

Simone Burioni

Candela: “In Champions ci andrà la Roma. Può salvare la stagione”

Simone Burioni – Vincent Candela, campione d’Italia con la Roma, ha parlato a margine della conferenza di presentazione de “La Notte dei Re“. Queste le sue parole:

Hai scelto con quale squadra giocare? Sei molto conteso…
Sì sì, ho scelto. Francesco è un mio amico da tanto tempo e non ho avuto dubbi. Lui tutta la vita, senza dubbio.

E’ un passaggio funzionale per la creazione del marchio Legends, ex giocatori che continuano a lavorare per il calcio?
Ognuno deve fare il suo, l’hanno inventato e ci siamo adattati a questo perché il calcio è la nostra passione e in questo contesto troviamo anche una maniera diversa di viverlo. Si gioca 6vs6, con le sponde, è molto piacere e ci mettiamo tutta la passione e il cuore possibile. E’ molto piacevole, anche se scendiamo in campo con un po’ più di pance, ma con più testa. Ci divertiamo molto.

La tua Roma è risalita nel segno di De Rossi: come lo vedi?
E’ importante finire la stagione e arrivare in Champions prima di parlare di futuro, quello è l’obiettivo di De Rossi e della squadra. Non mi piace parlare del passato ma anche del futuro. Rimangono sette partite fondamentali. Lui è un ragazzo intelligente e sa che non è ora il momento di parlarne. Poi ci sarà gente al suo fianco che gli consiglierà la soluzione migliore. Penso solo a quello che può dare ora alla Roma.

Francesco può essere l’uomo giusto…
Lui va bene con tutti e in ogni situazione, ma devo dire che è un peccato non sfruttarlo a pieno. Ora si sta trovando meglio nel suo ruolo che deve essere però ben definito, ma non so fra di loro come sono rimasti. Lui è un patrimonio del calcio, come vede lui i giocatori ci sono poche persone al mondo che riescono a farlo. Deve essere pronto per cogliere l’opportunità.

Sul futuro di Zaniolo invece?
Sono quindici partite che gioca con continuità, ora deve proseguire su questa strada ma soprattutto deve essere contento di essere con la Roma e ringraziare Di Francesco e Ranieri.

Chi va in Champions?
La Roma, perché come dico da inizio anno ha la rosa e la base migliore. Poi sì, ha sbagliato moltissimo quest’anno, ma come tutte le altre in quella posizione di classifica. Siamo ancora lì per arrivare tra le prime quattro e salvare la stagione.

Simone Burioni

Conferenza stampa per la “La notte dei Re”, protagonisti Totti e Figo. Il dirigente: “Dalla tribuna tutto più facile”

Luca Fantoni – Alle 12.30, al Parco dei Principi Gran Hotel, è andata in scena la conferenza stampa adibita per presentare l’evento “La Notte dei Re”. I protagonisti della mattinata sono stati Francesco Totti e Luis Figo. All’evento presenzia anche Mauro Baldissoni, vice presidente della Roma, oltre a numerosi ex calciatori giallorossi.

Ore 12.45 – Inizia la conferenza:

Malagò su Totti a tennis: “A padel è forte ma a tennis è una pippa”.

Totti: “Lui (Malagò) il 2 giugno vorrebbe giocare, è questa la cosa brutta (ride)”.

Qual è il tuo rapporto con l’ospedale Bambin Gesù?
Totti: ” Il rapporto parte da quando ero giovane. Questi bambini sono meno fortunati di noi è avendo la possibilità di dargli un sorriso lo faccio. Ti fa stare bene”.

Il CT?
Totti: “Ho già un’idea ma non lo voglio dire. È un allenatore che ha vinto”.

In Cina hai vinto il titolo come miglior giocatore del torneo…
Totti: “Pensa gli altri come stanno”.

Chi scegliete?
Totti: “Lui va un po’ meglio, tra Real e Barcellona (ride, ndr). Cassano lo abbiamo scelto entrambi ma tanto lui giocherà con me. Il mio nome di grido è Candela. Sta qua davanti a me e glielo devo dire. Uno che fa la differenza nel calcio a 6 è Pirlo”.

Avete già fatto le squadre?
Figo: “Ci dobbiamo riunire per non chiamare gli stessi giocatori”.
Totti: ” Adesso è difficile trovare giocatori in forma (ride)”.

Hai avuto voglia di tornare a giocare?
Totti: “Dalla tribuna tutto è più facile. Ora capisco quando mi criticavano perché non facevo una cosa. Sono sensazioni belle anche queste però”.

Mostrano un video su Francesco Totti, poi interviene l’ex numero 10: “25 anni con un’unica maglia sono tanti. Evito di guardare le immagini del ritiro (ride)”.

Potevate anche giocare insieme…
Totti: “Diciamo di si. Il Real Madrid è l’unica squadra in cui sarei andato se fossi andato via da Roma”.

Figo sostiene di averti rubato il pallone d’oro…
Figo: “Ho avuto la fortuna del momento perché non è unicamente il talento. Sono condizioni che non si possono controllare. Poteva vincere facilmente Francesco”.

Che sfide ricordi contro Francesco?
Figo: ” Per me è facile ricordare i gol che facevo perché sono pochi, per lui è più difficile. Lo considero come un amico ed è sempre un piacere tornare qua e avere questa bella gente. Si tratta di beneficenza, un motivo spettacolare. Ringrazio l’organizzazione”.

Chi ha vinto più sfide tra voi?
Figo
: Più volte io.
Totti: Con Real Roma era più facile.

Luca Fantoni

Figo: “Mourinho in giallorosso? La Roma è una grande squadra, ma non so nulla. Zaniolo è un grandissimo giocatore”

Luca Fantoni – Luis Figo, ex centrocampista di Inter e Real Madrid, ha parlato a margine della conferenza di presentazione de “La Notte dei Re“. Queste le sue parole:

Contento ed emozionato di tornare a giocare in Italia?
Sempre, sarà una bella esperienza. Tornare è sempre bello.

Cosa ne pensi di questo momento dell’Inter?
Adesso lavoro nell’Uefa, sono imparziale.

Si parla di Mourinho alla Roma…
Alla Roma? La Roma è una grande squadra, ma non so nulla, dovete chiedere a lui. La Roma è una squadra grande e lo è sempre stata. Dipende dagli obiettivi e dalla voglia che ha Mourinho di allenare o meno la Roma.

Per lui sarebbe una sfida allettante?
E’ una piazza difficile, dicono sempre che Roma è una piazza difficile! Ma credo anche che ci siano più soddisfazioni quando si vince.

Cosa ne pensi di Zaniolo? 
E’ un grandissimo, credo che abbia qualità. Deve seguire il suo cammino per fare una grande carriera.

Vedresti Zaniolo al Real Madrid?
Non so, posso parlare solo da fuori perché al momento non seguo la società e il mercato. Quando si tratta di un giocatore bravo, ovviamente le grandi squadre lo vogliono acquistare.

A Mourinho consiglieresti un ritorno all’Inter o un approdo alla Roma?
Come ex giocatore dell’Inter, ovviamente all’Inter, però non lo so. Sono sempre decisioni personali, dipende dalle opportunità.

Pensi che l’Inter arriverà tra le prime 4?
Penso e spero di sì.

Luca Fantoni

Candela: “In Champions andrà la Roma. È ancora lì per arrivare tra le prime quattro e salvare la stagione”

Luca Fantoni – Vincent Candela, campione d’Italia con la Roma, ha parlato a margine della conferenza di presentazione de “La Notte dei Re“. Queste le sue parole:

Hai scelto con quale squadra giocare? Sei molto conteso…
Sì sì, ho scelto. Francesco è un mio amico da tanto tempo e non ho avuto dubbi. Lui tutta la vita, senza dubbio.

E’ un passaggio funzionale per la creazione del marchio Legends, ex giocatori che continuano a lavorare per il calcio?
Ognuno deve fare il suo, l’hanno inventato e ci siamo adattati a questo perché il calcio è la nostra passione e in questo contesto troviamo anche una maniera diversa di viverlo. Si gioca 6vs6, con le sponde, è molto piacere e ci mettiamo tutta la passione e il cuore possibile. E’ molto piacevole, anche se scendiamo in campo con un po’ più di pance, ma con più testa. Ci divertiamo molto.

La tua Roma è risalita nel segno di De Rossi: come lo vedi?
E’ importante finire la stagione e arrivare in Champions prima di parlare di futuro, quello è l’obiettivo di De Rossi e della squadra. Non mi piace parlare del passato ma anche del futuro. Rimangono sette partite fondamentali. Lui è un ragazzo intelligente e sa che non è ora il momento di parlarne. Poi ci sarà gente al suo fianco che gli consiglierà la soluzione migliore. Penso solo a quello che può dare ora alla Roma.

Francesco può essere l’uomo giusto…
Lui va bene con tutti e in ogni situazione, ma devo dire che è un peccato non sfruttarlo a pieno. Ora si sta trovando meglio nel suo ruolo che deve essere però ben definito, ma non so fra di loro come sono rimasti. Lui è un patrimonio del calcio, come vede lui i giocatori ci sono poche persone al mondo che riescono a farlo. Deve essere pronto per cogliere l’opportunità.

Sul futuro di Zaniolo invece?
Sono quindici partite che gioca con continuità, ora deve proseguire su questa strada ma soprattutto deve essere contento di essere con la Roma e ringraziare Di Francesco e Ranieri.

Chi va in Champions?
La Roma, perché come dico da inizio anno ha la rosa e la base migliore. Poi sì, ha sbagliato moltissimo quest’anno, ma come tutte le altre in quella posizione di classifica. Siamo ancora lì per arrivare tra le prime quattro e salvare la stagione.

Luca Fantoni