Dentro-fuori: il mercato estivo della Roma

Alice Dionisi – Nel giorno dell’ufficialità del closing, con il passaggio di proprietà dalle mani di James Pallotta a quelle di Dan Friedkin, Pedro è arrivato nella Capitale, pronto a sottoporsi alle visite mediche e iniziare la sua avventura con la Roma. La nuova era inizia con la presentazione del calciatore spagnolo, arrivato a titolo gratuito dopo aver trascorso le ultime cinque stagioni nel Chelsea. La sessione di mercato è stata gestita dall’amministratore delegato Guido Fienga e dal dirigente Morgan De Sanctis, in attesa di scoprire quale sarà il profilo che i Friedkin riterranno più adatto per ricoprire il ruolo di direttore sportivo. Acquistato dall’Hellas Verona Marash Kumbulla, in prestito biennale fino al 2022 con obbligo di riscatto fissato a 22 milioni. Nell’operazione che ha portato il difensore nella Capitale, conteso anche da Lazio e Inter, la Roma ha pattuito con i gialloblù anche la cessione a titolo temporaneo biennale di Mert Cetin e i due baby Matteo Cancellieri e Aboudramane Diaby. In attacco arriva Borja Mayoral: prestito biennale anche per lo spagnolo, proveniente dal Real Madrid. Ai blancos 2 milioni per il prestito, l’accordo prevede il diritto di riscatto fissato a 15 milioni qualora avvenga nel corso della prima stagione sportiva, 20 milioni se nel corso della seconda. Tornano a titolo definitivo nella Capitale anche due grandi protagonisti della scorsa stagione: Chris Smalling è stato acquistato dal Manchester United, a seguito di una trattativa durata tutta l’estate, mentre Mkhitaryan ha rescisso il contratto che lo legava all’Arsenal per potersi stabilire alla Roma in maniera definitiva. Per il ritorno del difensore inglese in giallorosso, il club verserà nelle casse dello United 15 milioni di euro. Dopo il mancato riscatto da parte del Lipsia, Patrik Schick torna in Bundesliga: l’attaccante ceco è stato ceduto a titolo definitivo al Bayer Leverkusen per 26.5 milioni di euro. Definitive le cessioni di Maxime Gonalons al Granada e di Gregoire Defrel al Sassuolo, dopo il verificarsi delle condizioni pattuite nei prestiti dei due giocatori la scorsa stagione. Ceduto Aleksandar Kolarov all’Inter di Antonio Conte, ai giallorossi andranno 1.5 milioni più un eventuale bonus di 0.5 milioni. Alessandro Florenzi va in prestito al Paris Saint-Germain, con diritto di riscatto per il club francese. In prestito anche Cengiz Under, che debutterà in Premier League con il Leicester.

Alice Dionisi

Politano e non solo: come cambia la Roma a gennaio – FOTO

(R.Rodio) – La Roma è tra le squadre più attive del mercato di gennaio 2020. Gli ultimi risultati negativi e soprattutto i tanti infortuni costringono il direttore sportivo Gianluca Petrachi a concretizzare nuovi innesti e qualche cessione di contorno.

La squadra capitolina cambierà parzialmente volto nella seconda parte di stagione, proprio grazie ai movimenti di calciomercato in corso. La prima operazione riguarda Matteo Politano: l’ex giallorosso, oggi all’Inter, è l’alternativa a Zaniolo (che tornerà in estate dall’infortunio). Tutto fatto? Forse, perché lo scambio con Leonardo Spinazzola è per ora in stand-by per volontà del club interista.

Politano sarà il nuovo titolare della corsia destra offensiva. La Roma poi curerà la difesa: spazio a Roger Ibañez, classe ’98 di origine brasiliana. Arriverà dall’Atalanta in prestito con obbligo di riscatto. Uno stopper che i giallorossi seguono da tempo e che sembrano aver strappato al Bologna.

In arrivo forse anche un terzino sinistro e un mediano, entrambi giovani e di prospettiva. Per la corsia sinistra la scelta primaria dovrebbe essere Borna Sosa, croato dello Stoccarda. In mezzo al campo Petrachi tratta ad oltranza per Gonzalo Villar, spagnolo che milita nell’Elche.

E in partenza? Oltre Spinazzola, la Roma può cedere diverse pedine. Cengiz Under non convince mister Fonseca e potrebbe diventare un nuovo rinforzo per l’attacco del Milan. I giovani Cetin e Antonucci andranno a giocare altrove in prestito, mentre Juan Jesus è sul mercato: la Fiorentina e la Sampdoria ci stanno seriamente pensando.

La Roma di gennaio 2020:

Roma, acquisti e cessioni: il calciomercato dei giallorossi

Alice Dionisi – Suona la campanella che segna la fine della sessione estiva di calciomercato. La Roma del nuovo tecnico Fonseca e del direttore sportivo Gianluca Petrachi si è resa protagonista di molte operazioni, sia in entrata che in uscita.

Spiccano, tra i nomi dei calciatori sbarcati nella Capitale, quelli di Chris Smalling e Henrikh Mkhitaryan, rispettivamente dal Manchester United e dall’Arsenal. Con i Red Devils è stato trovato l’accordo per il prestito secco del difensore inglese, con un corrispettivo fisso di tre milioni di euro, così come anche il prestito di Mkhitaryan, al quale va aggiunto un corrispettivo variabile di 0.1 milioni di euro al raggiungimento di determinati obiettivi. Il vice-Dzeko sarà invece Nikola Kalinic. Il calciatore croato arriva dall’Atletico Madrid a titolo temporaneo: prestito di 2 milioni per un anno, con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro. Dalla Premier League, sponda Chelsea, arriva anche Davide Zappacosta. Il terzino sbarca a Roma in prestito gratuito fino a gennaio 2020, ma con l’opzione per l’estensione fino a giugno. In difesa spazio anche a Gianluca Mancini, in arrivo dall’Atalanta in prestito per 2 milioni di euro, con obbligo di riscatto a 13 milioni, più un bonus variabile fino ad un massimo di 8 milioni. Nello scambio con la Juventus che ha portato Luca Pellegrini a Torino (valutato 22 milioni di euro), nella Capitale è arrivato anche Leonardo Spinazzola, a titolo definitivo, per 29.5 milioni di euro, pagabili in tre esercizi. Dalla Fiorentina arriva anche Jordan Veretout, che ha firmato con il club un contratto fino al 2024. Il francese arriva in prestito (1 milione) più obbligo di riscatto (16 milioni di euro), più bonus fino ad un massimo di 2 milioni. Dal Betis Siviglia arriva il nuovo portiere: Pau Lopez ha firmato con la Roma fino al 2025, costo dell’operazione 23.5 milioni di euro. La cessione di Kostas Manolas al Napoli (36 milioni di euro) è legata invece all’arrivo di Amadou Diawara in giallorosso: il guineano ha firmato un contratto quinquennale con il club, ai partenopei vanno 21 milioni. Chiude la lista degli acquisti Mert Cetin, difensore acquistato dal Gençlerbirliği per 3 milioni di euro. Al club turco il 10% del futuro prezzo di cessione eccedente i 5 milioni di euro.

Il ds Petrachi è riuscito a piazzare molti degli esuberi presenti a Trigoria al suo arrivo, a partire da Patrik Schik, ceduto in prestito al Lipsia per un anno, a fronte di un corrispettivo fisso di 3.5 milioni e un bonus di 0.5 milioni legati al raggiungimento di determinati obiettivi. Rimarranno in Serie A Defrel (in prestito al Sassuolo per 3 milioni, con obbligo di riscatto fissato a 9 milioni di euro) e Robin Olsen (in prestito al Cagliari). Stephan El Shaarawy è invece un nuovo giocatore dello Shanghai Greenland Shenhua FC: il club cinese ha versato nelle casse della Roma 16 milioni di euro per il classe 1992. Maxime Gonalons al Granada in prestito a titolo gratuito, con obbligo di riscatto fissato a 4 milioni di euro. Il Galatasaray invece è la meta scelta da Steven Nzonzi per il suo prestito, qualora il club turco lo riscattasse entro il 30 giugno 2020, il costo d’acquisto sarà di 16 milioni di euro, se esercitato invece entro il 30 giugno 2021 sarà di 13 milioni di euro. Ante Coric in prestito all’Almeria per 0.4 milioni di euro, con diritto di riscatto a 6 milioni. Gerson è stato invece ceduto a titolo definitivo al Flamengo per 11.8 milioni di euro: alla Roma rimarrà il 10% del prezzo di cessione qualora eccedesse il corrispettivo d’acquisto. Ezequiel Ponce è invece un nuovo giocatore dello Spartak Mosca: ai giallorossi 3 milioni di euro più 3 di bonus.

Alice Dionisi

 

 

STROOTMAN LIVE – Tutto fatto per il passaggio al Marsiglia: le cifre

(Keivan Karimi) – Intrigo di mercato con colpo di scena finale per la Roma. Sembra che la trattativa tra giallorossi e Olympique Marsiglia per il trasferimento di Kevin Strootman in Francia stia diventando concreto e realistico. Secondo le ultime indicazioni pare che il club di Trigoria sia disposto a rinunciare al numero 6, che lascerebbe Roma dopo cinque anni di permanenza e ben tre operazioni al crociato del ginocchio infortunatosi la prima volta nel febbraio 2014. Seguiamo le ultime news sull’operazione:

Ore 18.30 – E’ fatta, Strootman passa virtualmente al Marsiglia. Dalla Francia parlano di 25 milioni più 3 di bonus per l’olandese che ha accettato da tempo l’offerta contrattuale!

Ore 17.40 – Intanto a Trigoria il centrocampista olandese Strootman si allena regolarmente con il gruppo.

Ore 15.50 – Eusebio Di Francesco conferma la trattativa e potrebbe non convocare Strootman per Roma-Atalanta di domani. A breve se ne saprà di più.

Ore 13.30 – Rifiutata la prima offerta del Marsiglia per Strootman, la Roma aspetta il rilancio mentre l’olandese ha detto sì ai 4.5 milioni netti offerti come stipendio.

Ore 13.15 – Indizio social sul futuro di Strootman: l’olandese da oggi non segue più su Instagram il profilo della A.S. Roma, mentre continua a seguire tutti i suoi attuali e vecchi compagni giallorossi.

Ore 13.00 – Secondo Alessandro Austini de Il Tempo, Strootman starebbe valutando l’ipotesi Marsiglia, propenso a dire sì a Garcia. La Roma ha aperto alla cessione ma chiede che l’iniziale offerta, da 23 milioni più bonus, venga alzata nelle prossime ore.

Ore 12.00 – Potrebbe non essere addirittura convocato per Roma-Atalanta l’olandese Strootman, al centro della trattativa con il Marsiglia. Maggiori indizi verranno anticipati da mister Di Francesco oggi in conferenza stampa.

Ore 11.30 – Secondo Il Romanista la Roma avrebbe detto sì ai 30 milioni circa proposti dal Marsiglia per Strootman, su esplicita richiesta del tecnico Rudi Garcia. Se l’olandese dovesse accettare l’offerta contrattuale potrebbe già chiudersi nelle prossime ore tutta l’operazione.

(continua)

 

Malcom-Roma, arriva l’indizio ‘social’ del brasiliano (FOTO)

(Keivan Karimi) – In queste ore si parla molto dell’offensiva della Roma su Malcom, talento classe ’97 del Bordeaux cercato anche da Inter e Everton. Ieri contatto tra i giallorossi e gli agenti del calciatore, che avrebbero dato l’ok al trasferimento in cambio di un contratto da circa 2,5 milioni netti a stagione. Ora però la Roma dovrà trovare l’accordo con i Girondini.

Intanto Malcom sembra gradire l’eventuale destinazione giallorossa: l’indizio arriva dai social, in particolare da Instagramdove il brasiliano ha messo ‘like’ ad una foto del connazionale e amico Daniel Fuzato con la maglia della Roma. Possibile che sia il preludio ad un trasferimento che il d.s. Monchi sta cercando di concludere in queste ore.

Roma, caccia al portiere: no del PSG per Areola, vicinissimo Olsen

(Keivan Karimi) – Mentre Alisson Becker svolge le visite mediche con il Liverpool, visto l’accordo ormai trovato sulla base di 75 milioni di euro, la Roma va subito alla caccia di un nuovo numero 1 che possa prendere immediatamente il posto da portiere titolare tra i pali dell’Olimpico.

Il primo obiettivo era Alphonse Areola, giovane portiere del PSG che ha appena vinto i Mondiali come terzo portiere della Francia. Il classe ’93 però è stato dichiarato incedibile dal club parigino, come ammesso dal giornalista Alfredo Pedullà: pare che Mino Raiola, noto agente e intermediario in tal senso per la Roma, avrebbe fatto sapere che il PSG non vuole assolutamente privarsi di Areola e lui stesso intenderebbe giocarsi il posto con Gigi Buffon a Parigi.

Più vicino il colpo Robin Olsen: la seconda scelta di Monchi pare ormai ad un passo dalla Roma, visto che l’agente del portiere svedese classe ’90 è nella capitale per trovare un accordo di base. Dopo l’ottima prova ai Mondiali di Russia, l’attuale numero 1 del Copenaghen è pronto a sbarcare in giallorosso.

 

Roma 2018-2019, la rosa è (quasi) fatta. Ecco le opzioni per completarla

(Keivan Karimi) – La stagione 2018-2019 della Roma è ufficialmente iniziata stamattina, con il primo allenamento a ranghi quasi completi sotto il controllo di Eusebio Di Francesco ed il suo staff. Tutti presenti gli elementi della rosa giallorossa, esclusi i nazionali Alisson, Fazio e Kolarov e il baby Zaniolo impegnato con l’Under-19 azzurra; una sorta di ‘unicum’ per la squadra capitolina, che grazie al lavoro certosino di Monchi si è già portata avanti con i 9 acquisti di giugno e almeno 4-5 cessioni già completate.

Ora non resta che sfoltire numericamente, con alcuni calciatori già sul piede di partenza: Gerson verso Empoli, Defrel può finire alla Sampdoria, diversi giovani o esuberi pronti ad approdare ad altre società anche in prestito. Ma il mercato della Roma è davvero concluso? La rosa a disposizione di Di Francesco resterà tale? Forse, ma è possibile che con 2-3 mosse qualcosa possa ancora cambiare. Andiamo a vedere come:

1- Permanenza di tutti i ‘big’ in rosa.

In questo caso la rosa di Di Francesco sarebbe fatta e completa; vorrebbe dire che la Roma tenendo Alisson e Florenzi, ovvero i due calciatori attualmente più in bilico tra i ‘big’, non dovrebbe fare altri movimenti primari. L’unico ingaggio potrebbe essere quello di Domenico Berardi, esterno del Sassuolo che è una precisa richiesta di Di Francesco, a meno che il club emiliano non spari cifre enormi per il classe ’94. Dopo di che il mercato potrà essere dichiarato chiuso.

2-Partenza di Alisson per una cifra ‘super’

Se Chelsea o Real Madrid dovessero convincere la Roma con un’offerta da minimo 70 milioni di euro, i giallorossi potrebbero lasciar partire Alisson Becker già questa estate. Con un introito tale, il d.s. Monchi si affretterebbe a trovare un nuovo numero 1 (da 25-30 milioni massimo di esborso) per sostituire il brasiliano. I nomi? Si parla di Areola del PSG, ma occhio a sorprese come lo svizzero Sommer, il danese Schmeichel, il tedesco Horn o l’olandese Cillessen. Con il restante budget potrebbe arrivare anche un colpaccio in attacco: in pole il marocchino Hackim Ziyech dell’Ajax, ma occhio anche alle tentazioni Forsberg (Lipsia) e Chiesa (Fiorentina). Il tutto però sempre che l’attacco venga sfoltito: Defrel e forse anche Perotti avrebbero le valigie in mano.

3-Rottura con Florenzi e cessione del 24 giallorosso

Altra ipotesi è quella della rottura nel rapporto tra Roma e Alessandro Florenzi, il quale sta trattando il rinnovo contrattuale con i giallorossi. Il terzino pretende 4 milioni netti all’anno, il club ne offre quasi 3 al giocaore. Senza firma sul nuovo contratto sarà praticamente certo l’addio con un anno di anticipo dalla scadenza: Inter, Chelsea e Atletico Madrid guardano con attenzione l’evolversi della trattativa. La Roma chiede 25-30 milioni per Florenzi, che a quel punto dovrà essere sostituito con un terzino destro titolare: piacciono Vrsaljko, Zappacosta, Darmian, Bereszynski, Kaderabek e pure il costosissimo Pavard.

Questa la rosa della Roma 2018-2019?

PORTIERI: Alisson? (Areola o altri), Mirante, Fuzato

DIFENSORI: Florenzi? (Vrsaljko o altri), Karsdorp, Manolas, Fazio, J.Jesus, Marcano, Bianda, Kolarov, Lu. Pellegrini, Santon

CENTROCAMPISTI: De Rossi, Gonalons, Strootman, Lo. Pellegrini, Cristante, Pastore, Coric

ATTACCANTI: Dzeko, Under, Schick, Perotti ?, El Shaarawy, Kluivert (più Berardi o Ziyech).

Bruno Peres, ora è ufficiale: giocherà nel San Paolo

(Keivan Karimi) -La notizia era nell’aria ed ora è praticamente ufficiale: Bruno Peres torna in Brasile e si accasa nel San Paolo. Il terzino classe ’90, dopo aver rifiutato il Torino, ha raggiunto l’accordo con il club paulista, lasciando così dopo 2 stagioni la Roma con la formula del prestito (fino a dicembre 2019) con diritto di riscatto. Lo ha annunciato nella notte il sito web ufficiale proprio del San Paolo.

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Bruno Peres saluta Roma: giocherà nel San Paolo

(Keivan Karimi) – Il terzino Bruno Peres saluta Roma e torna in patria. Il classe ’90, dopo una stagione a dir poco travagliata, ha scelto di tornare in Brasile e accasarsi al San Paolo. Dopo il ‘no’ all’offerta del Torino, la Roma ha trovato l’accordo con la squadra paulista che lo prende in prestito con opzione per il riscatto. Un affare da circa 8 milioni di euro che vedrà dunque Peres dire addio, almeno per ora, al calcio italiano.

 

Ecco Cillessen: è lui il prediletto di Monchi per sostituire Alisson

(Keivan Karimi) – La situazione di Alisson Becker è ancora molto intricata, con il portiere brasiliano diviso tra la permanenza alla Roma o il trasferimento in una tra Real Madrid e Chelsea, squadre che lo considerano un rinforzo di primissimo livello.

I giallorossi intanto seguono il mercato dei portieri per reperire un eventuale sostituto al brasiliano per non farsi trovare impreparati nel caso in cui Alisson si impunti per partire. Il preferito di Monchi sembra essere un olandese, ovvero Jasper Cillessen, classe ’89 che da qualche stagione fa il secondo al Barcellona. Il numero uno 29enne è portiere affidabile ed esperto, ha già giocato il Mondiale del 2014 da titolare (arrivando terzo con l’Olanda) e ha già molte richieste sul mercato. La Roma però, secondo El Mundo Deportivo, appare in pole e pronta a convincere Cillessen, sia con una proposta da titolare tra i pali, sia con la possibilità di arricchire la colonia ‘orange’ a Trigoria, raggiungendo i connazionali Karsdorp, Strootman e Kluivert (forse anche Ziyech).