Belotti e Iago Falque mandano al tappeto la Roma. Totti questa volta non basta.

Un Torino bello e combattivo ha battuto la Roma per 3-1, vincendo con merito il lunch-match della sesta giornata della serie A. Allo stadio Olimpico Grande Torino i granata hanno mostrato una migliore organizzazione e piu’ cattiveria, contro i confusi e disorientati giallorossi. Decisivi Belotti, autore del primo gol del match, e l’ex Iago Falque, che ha firmato una doppietta. Per la Roma inutile la rete numero 250 nel massimo campionato dell’ormai quarantenne Totti. Nei padroni di casa, orfani degli squalificati Acquah e Vives e degli infortunati Ajeti, Molinaro e Maxi Lopez, Sinisa Mihajlovic ha confermato il modulo 4-3-3, inserendo in avvio De Silvestri, Rossettini, Castan e Barreca a protezione di Hart; Benassi, Valdifiori e Obi (sostituito al 22′ da Baselli) a centrocampo; con Iago Falque, Belotti e Boye’ nel tridente offensivo. Relegato in panchina, invece, il rientrante Ljajic.  Luciano Spalletti punta tutto sul 4-2-3-1, schierando dal primo minuto Florenzi, Manolas, Fazio e Bruno Peres davanti a Szczesny; De Rossi e Strootman nella zona nevralgica; con Salah, Nainggolan e Perotti alle spalle di Dzeko. In scena dopo l’intervallo (al posto di De Rossi) Totti, voglioso di festeggiare al meglio il suo 40° compleanno (in programma martedi’), applaudito da tutto il pubblico presente allo stadio. Subito scoppiettante la gara. Nei primi 5 minuti due buone occasioni per la Roma: prima Hart ha anticipato di pochissimo Dzeko, poi Nainggolan ha sfiorato il palo con un autentico missile. All’8′ poi i granata hanno sbloccato il risultato: dopo une bella parata di Szczesny su Iago Falque, Obi ha scodellato il pallone e Belotti ha colpito di testa. Tre minuti dopo Dzeko ha ciccato la sfera da due passi. Al 13′, dopo una grande giocata di Belotti, Iago Falque ci ha provato due volte, “sbattendo” prima contro il palo e poi sul portiere giallorosso. Al 28′ Hart ha chiuso bene su una girata di prima intenzione di Dzeko su cross da destra di Florenzi. Al 40′, su assit di Boye’, Belotti ha tirato con forza ma Szczesny ha chiuso bene. Vibrante anche la ripresa. Al 3′ il portiere granata ha “stoppato” l’ennesimo tiro (stavolta di testa) di Dzeko. Al 6′ Baselli si e’ addormentato nell’area giallorossa, mancando il 2-0, arrivato pero’ un minuto dopo. Bruno Peres ha steso Belotti: giusto penalty, trasformato da Falque (all’8′). Neanche il tempio di festeggiare e Totti (dal dischetto, al 10′) ha accorciato le distanze. Anche in questo caso corretto fischiare il rigore per il fallo di De Silvestri su Perotti. Dieci minuti ancora e il Torino ha chiuso la sfida: Belotti ha stoppato la sfera per Falque, il suo tiro, deviato da Fazio, e’ risultato poi imprendibile per il portiere polacco. A seguire i neoentrati Martinez e Zappacosta hanno sfiorato il poker granata, mentre Salah ha calciato malissimo da due passi. Poi e’ stata festa dell’ottimo Torino; dolori e lacrime invece per la Roma.
Francesco Trinca

SERIE A Crollo Roma a Torino. Pari Inter con il Bologna. Bene Lazio e Sassuolo. Pari fra Milan e Fiorentina. Crotone ancora KO

Terminate le gare del pomeriggio della sesta giornata di A in programma oggi pomeriggio. Ad aprire la Roma di Luciano Spalletti che cade però in casa del Torino per 3-1. Protagonisti Belotti e Iago Falque: il primo ha aperto le marcature con un deciso colpo di testa, per poi guadagnarsi il rigore del momentaneo 2-0 trasformato da Iago Falque che poi ha chiuso il risultato con il gol del 3-1 dopo che la Roma aveva momentaneamente accorciato le distanze con  Totti su rigore (rete 250 in serie A). Nel pomeriggio, l’Inter di De Boer non riesce a trovare la terza vittoria consecutiva e si ferma sul 1-1 a San Siro contro il Bologna. Al gol di Destro ha risposto Perisic. Vincono la Lazio, che ha superato 2-0 l’Empoli all’Olimpico, e il Sassuolo che ha sconfitto l’Udinese per 1-0( Defrel). Pareggio fra Genoa e Pescara.

Questi i risultati finali:

Torino-Roma 3-1 (8′ Belotti, 53′, 65′ Iago Falque, 55′ Totti)

Genoa-Pescara 1-1 (47’Simeone, 85′ Manaj)

Inter-Bologna 1-1 (14’ Destro, 37’ Perisic)

Lazio-Empoli 2-0 (29’ Keita, 90′ Lulic)

Sassuolo-Udinese 1-0 (34’ Defrel)

Rinascita giallorossa

Edoardo Bandini – La Roma riparte dopo le mille polemiche di Firenze. Riparte da delle certezze che finalmente ha trovato e ritrovato. Sono arrivati con un anno di ritardo i gol di Dzeko, giocatore accusato da molti ma non da Spalletti, che gli sta dando fiducia giorno dopo giorno. Edin ha imbroccato la strada giusta e, statistiche alla mano, la seconda stagione è sempre la più prolifica. La Roma ha trovato in Manolas e Fazio la coppia di difensori centrali che danno sicurezza a tutto il reparto (anche se ogni tanto hanno dei cali di concentrazione). Entrambi hanno ben figurato nell’ultime uscite, ma una cosa è certa: questo duo non sarà titolare per tutta la stagione. I giallorossi hanno 2/4 della difesa ai box. Aspettando il rientro dei vari Rudiger, Vermaelen e Rui intanto Spalletti può essere soddisfatto di aver risolto uno dei problemi di inizio stagione. La Roma riparte anche dalle giocate di Francesco Totti, non pervenute a Plzen e a Firenze. È sempre lui che ispira anche alla soglia dei 40 anni. Francesco gioca e basta, senza pensare e senza pressione. Trascina squadra e soprattutto tifosi, che quando c’è lui in campo si raddoppiano. Spalletti e la Roma si rimettono in marcia e ripartono in campionato con alcune solide certezze.

Edoardo Bandini