Roma, De Sanctis farà il corso da allenatore a Coverciano. Non è l’unico ex giallorosso

Simone Burioni – Un po’ per noia, un po’ per curiosità, sono sempre di più gli ex calciatori che si avvicinano al mondo di Coverciano. Francesco Totti, che però il corso lo ha iniziato a Trigoria, non ha voluto terminarlo. Troppi gli impegni per l’ex Capitano della Roma, che non avrebbe potuto raggiungere il minimo di ore necessarie per accedere all’esame finale del corso.

Altra novità giunge direttamente dagli ambienti di Coverciano: Morgan De Sanctis, attuale team manager della Roma, parteciperà al corso UEFA A e B per l’abilitazione ad “Allenatore Professionista di 2a categoria – UEFA A”, che avrà luogo presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano con inizio tra poco più di una settimana, il 9 ottobre 2017. Con l’ex portiere giallorosso ci sono anche diverse conoscenze del calcio italiano, alcune delle quali con un passato nella Capitale: Marco Amelia, Mauro German Camoranesi, Marco Cassetti, Cristian Chivu, Fabio Galante, Alberto Gilardino, Amantino Mancini, Angelo Palombo e Luca Toni.

Chi è De Sanctis?
Il 25 luglio 2013, a 36 anni, passa a titolo definitivo alla Roma per 500 mila euro, firmando un contratto fino al 2015. Il 25 agosto seguente fa il suo esordio coi giallorossi nella gara di campionato Livorno-Roma (0-2). Con la Roma riesce a battere il record di 9 vittorie consecutive ad inizio stagione subendo appena una rete contro il Parma migliorando il record a 10 vittorie consecutive. Il 4 dicembre 2014 rinnova per un altro anno il suo contratto con la società giallorossa, prolungandolo fino al 2016. In questa stagione, chiusa con 35 presenze e 26 gol subiti in campionato, può vantare una percentuale tra i tiri ricevuti e le reti subite pari al 76%. Nella sua terza stagione alla Roma perde il posto da titolare, a favore del portiere polacco Wojciech Szczęsny arrivato in prestito dall’Arsenal. A fine stagione, non avendo trovato un accordo con la società giallorossa per il rinnovo del contratto, rimane svincolato.

Simone Burioni