Primavera, Roma-Sassuolo 3-5. I giallorossi si fanno rimontare l’iniziale vantaggio di tre reti, Celar espulso nel finale

Simone Burioni – Roma sconfitta nell’esordio casalingo al Tre Fontane. I giallorossi sono stati battuti dal Sassuolo di pari età. 5 a 3 il risultato finale in favore dei neroverdi che sono riusciti a ribaltare l’iniziale svantaggio di tre reti. I ragazzi di mister Alberto De Rossi infatti erano riusciti ad andare sul 3-0 grazie ai gol di Celar, Pezzella e Bouah. Sembrava tutto in discesa per i capitolini che hanno poi peccato di concentrazione concedendo prima un parziale recupero nel primo tempo al Sassuolo, in gol con Raspadori e Kolaj, poi il definitivo ko che porta le firme di Kolaj(doppietta per lui), Manzari e Viero.

IL TABELLINO

AS Roma (4-3-3): Cardinali; Bouah, Bianda, Cargnelutti, Greco; Marcucci, Pezzella (67′ Buso), Riccardi; D’Orazio (67′ Bucri) , Celar, Besuijen (60′ Cangiano).
A disposizione: Zamarion, Trasciani, Parodi, Santese, Semeraro, Simonetti, Nigro, Calafiori, Silipo.
Allenatore: Alberto De Rossi.

U.S. Sassuolo Calcio (4-3-3): Campani; Agnelli, Pilati, Ferraresi, Merli (33′ Aurelio); Bartoli (71′ Castelluzzo), Ghion, Giordano (33′ Viero); Manzari, Raspadori, Kolaj.
A disposizione: Turati, Dembacaj, Bechini, Bellucci, Artioli, Bolla, Pellegrini, Vitello, Mattioli.
Allenatore: Stefano Morrone.

Arbitro: Gianpiero Miele di Nola.
Assistente 1: Emilio Micalizzi di Palermo.
Assistente 2: Giuseppe Licari di Marsala.

Marcatori: 9′ Celar (Roma), 15′ Pezzella (Roma), 27′ Bouah (Roma), 38′ Raspadori (Sassuolo), 43′ e 62′ Kolaj (Sassuolo), 63′ Manzari (Sassuolo), 84′ Viero (Sassuolo).
Ammoniti: Cargnelutti (Roma), Celar (Roma), Kolaj (Sassuolo).
Espulsi: Celar (Roma).
Recupero: 3′ nel primo tempo, 6′ nel secondo tempo.

LIVE

SECONDO TEMPO

90 + 6′ – Termina la partita, giallorossi sconfitti dopo l’iniziale vantaggio di tre gol.

90′ – Saranno sei i minuti di recupero.

86′ – Cartellino rosso per Celar! Il giallorosso viene espulso per proteste nei confronti del direttore di gara. Roma in dieci uomini.

84′ – GOL del Sassuolo. Viero sfrutta un assist di Kolaj e deposita la palla in rete. Emiliani vicinissimi ai tre punti.

80′ – Ancora Kolaj pericolosissimo, 20 metri palla al piede e conclusione che Cardinalirespinge benissimo.

79′ – De Rossi prova a cambiare modulo: 4-2-4 per i giallorossi, trazione totalmente offensiva.

78′ – Giallo a Kolaj per simulazione su un intervento di Bianda.

72′ – Cross insidioso di Cangiano, nessuno arriva sulla sfera e la palla sfila a lato del palo.

71′ – Cambio per il Sassuolo. Fuori Bartoli per Castelluzzo.

67′ – Doppio cambio per la Roma. Dentro Buso per Pezzella e Bucri per D’Orazio.

66′ – Sassuolo vicino al gol del 5 a 3, ma l’azione non trova il tocco vincente. Roma che sembra aver accusato il quarto gol neroverde dopo un buon inizio di ripresa.

63′- 4 a 3 del Sassuolo! Incredibile al Tre Fontane, i neroverdi ribaltano il risultato con Manzari.

62′ – GOL del Sassuolo! Kolaj trafigge Cardinali e porta il risultato sul 3-3.

61′ – Il Sassuolo reclama per un fallo di mano in area giallorossa.

60′ – Cambio per la Roma. Esce Besuijen, entra Cangiano.

59′ – Palo del Sassuolo con Raspadori. Il neroverde si era trovato a tu per tu con Cardinali, ma il calciatore ha sprecato la chance calciando sul legno.

57′ – Ancora Besuijen vicinissimo al gol su cross di Riccardi. Il giallorosso aveva sfruttato l’assist del compagno, ma la sua conclusione non ha trovato di poco lo specchio della porta.

54′ – Altro cartellino giallo per la Roma: questa volta è Celar ad essere ammonito.

52′ – Tiro insidioso di Besuijen che termina di poco a lato. La conclusione aveva dato l’illusione ottica del gol.

45′ – Inizia il secondo tempo. Roma avanti di un gol, ma il Sassuolo ci crede. Nessun cambio nei giallorossi.

PRIMO TEMPO

45 + 3′ – Termina qui il primo tempo ricco di emozioni. Roma in vantaggio 3-2 grazie alle reti di Celar, Pezzella e Bouah. Il Sassuolo però è stato bravo a riaprire la partita con Raspadori e Kolaj. 

45′ – Saranno tre i minuti di recupero. 

43′ – Gol del Sassuolo! Kolaj è bravo ad accentrarsi dalla sinistra e a sorprendere Cardinali con un tiro rasoterra ben angolato.

42′ – Ci prova ancora D’Orazio dalla distanza, ma il suo tiro è debole e centrale.

41′ – Primo cartellino giallo del match: Cargnelutti viene ammonito per un fallo a centrocampo ai danni di Raspadori.

38′ – Gol del Sassuolo! Raspadori resiste a Bianda nel duello fisico e davanti a Cardinalinon sbaglia accorciando le distanze.

33′ – Doppio cambio per il Sassuolo: fuori Merli e Giordano, dentro Aurelio e Viero.

31′ – Cooling break: le due squadre si avvicinano alle rispettive panchine per bere un po’ d’acqua.

27′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOL! La Roma segna anche la terza rete grazie a Bouah. Il terzino giallorosso è bravo a correggere in rete con tap-in un pallone finito prima sulla traversa dopo un colpo di testa.

23′ – Prima grande occasione per il Sassuolo. Raspadori è bravo ad infiltrarsi nell’area giallorossa ma non altrettanto a superare la copertura di Bouah. Il difensore riesce a coprire bene ed evita problemi spazzando via.

20′ – Annullato un gol di testa a Celar. L’attaccante giallorosso secondo l’arbitro Miele ha spinto un avversario per prendere posizione. La Roma continua ad attaccare forte del doppio vantaggio.

15′ – GOOOOOOOOOOOOOL! La Roma trova il raddoppio con Pezzella direttamente da calcio di punizione. Il pallone messo in mezzo dal centrocampista finisce in porta dopo essere stato sfiorato da diversi giocatori.

12′ – Ci prova ancora la Roma con un tiro dalla distanza di D’Orazio. La sfera però arriva troppo debolmente tra le braccia di Campani.

9′ – GOOOOOOOOOOOOOL! La Roma trova subito la rete del vantaggio grazie a Zan Celar. Bel cross dalla sinistra di Pezzella per l’attaccante sloveno. La punta capitolina di testa in area di rigore anticipa Ferraresi e supera Campani portando in vantaggio la propria squadra.

7′ – Errore di Cardinali sul rinvio. Il pallone finisce sui piedi di Kolaj, che prova subito il tiro in porta. La conclusione viene respinta in angolo dall’estremo difensore giallorosso.

4′ – Prima occasione da gol per la Roma. Calcio d’angolo battuto da Pezzella sul quale arriva Bianda. Il difensore francese prova a concludere con il destro, ma Ferraresi è bravo ad anticiparlo ed a mettere in corner.

2′ – Primi minuti di studio da parte delle due squadre. I giallorossi provano subito ad alzare i ritmi aggredendo gli avversari.

1′ – Inizia il match al Tre Fontane, il Sassuolo gioca il primo pallone.

Simone Burioni

L’erede di Salah

Margherita Bellecca – 83 presenze e 34 gol, questo è stato il ruolino di Momo Salah alla Roma e sono questi i numeri che Monchi si è trovato a sostituire durante il mercato estivo. L’egiziano ha lasciato la Capitale a metà giugno direzione Liverpool per 42 milioni di euro più 8 di bonus. Quasi un mese dopo è arrivato un ragazzo, dalle statistiche interessanti che ha portato la sua squadra, l’Istanbul Basaksheir, in Champions League. Il suo nome è Cengiz Under ed è stato pagato 15 milioni di euro più uno e mezzo di bonus e una percentuale sulla futura rivendita che andrà al club turco.

Forse troppo per una piazza esigente come Roma che non aveva mai sentito nominare quel cognome che ricorda più una scommessa, nel vero senso della parola, che un giocatore che ti fa fare il salto di qualità. Negli occhi c’erano ancora le magie di Salah, le volte, che con i suoi scatti, riusciva a spaccare le difese avversarie. 20-30 ripetute a partita e sempre con la stessa consistenza, creando pericoli su pericoli. Ne sa qualcosa Dzeko che aveva creato una certa affinità con l’esterno egiziano. Una coppia che ha consentito alla Roma di sognare in grande.

Salah e Under. Entrambi mancini, entrambi con una velocità supersonica ma con un diverso avvio. Momo aveva messo a segno 5 gol nelle sue prime 9 partite di campionato mentre il turco ha racimolato tanta panchina e qualche apparizione sporadica. Tanto impegno ma zero reti. Se Salah ha continuato a segnare e a servire assist, Under ad un certo punto era scomparso dai radar giallorossi. Si scaldava per entrare giusto nei minuti finali, alcune volte, invece, rimaneva a vedere la partita dalla panchina fino al match del Bentegodi contro il Verona. Titolare, pronti via e gol con una botta secca di sinistro a fil di palo dai 25 metri. L’esultanza di chi sa di essersi liberato di un peso enorme, di un’eredità pesante. Lui e i tifosi possono gioire, Under è finalmente decisivo.

Lo sarà anche nelle successive partite perché da quella trasferta il turco è diventato un bomber implacabile e affamato, quello che magari non era Salah. Gol tutti diversi e di una bellezza assoluta, da tiri a giro piazzati a staffilate dalla lunga distanza. A tutto questo si aggiungono cross deliziosi col piede debole, eccola la grande differenza l’ala in forza al Liverpool che raramente usava il suo piede destro. A coronare un periodo magico la rete all’esordio in Champions League contro lo Shakhtar, che consente alla Roma di essere ancora in corsa per i quarti di finale, e il lob, grazie alla deviazione di Mario Rui, con cui ha ammutolito il San Paolo sabato sera. Under è diventato un punto di riferimento per i compagni e un giocatore intoccabile per Di Francesco così come lo era Salah per Spalletti. Mancino che usa bene anche il piede destro, veloce come un treno, affamato come un leone. Momo ormai fa parte del passato, Cengiz è il presente e il futuro della Ro

 

Margherita Bellecca