Sassuolo-Roma, contestazione dei tifosi: “De Rossi eterno capitano”

Simone Burioni – Non sembra placarsi la rivolta dei tifosi giallorossi contro la società dopo aver comunicato la decisione di non rinnovare il contratto al capitano Daniele De Rossi. In occasione della partita tra Sassuolo e Roma, i tifosi hanno mostrato alcuni striscioni ed una coreografia.

LIVE

21:47 – Viene esposto un nuovo striscione accompagnato da un coro per Daniele De Rossi: “Di noi e di De Rossi ve ne fregate. E’ ora che ve ne andate! Anti società“.

21.43 – Viene innalzato un nuovo coro: “Noi non siamo a libro paga“.

21.05 – Dal settore ospiti vengono tirati in campo due fumogeni a pochi passi dal portiere del Sassuolo. Il coro che ha accompagnato il lancio dei fumogeni: “Paga la multa, Pallotta paga la multa”.

20.52 – I tifosi giallorossi espongono una coreografia: i supporter hanno indossato alcuni salvagenti e hanno esposto lo striscione: Per una società all’ultima spiaggia“.

20.45 – Altro striscione: “Una società che ti ha tradito, ddr vanto infinito“.

20.41 – Ennesimo striscione: “Una società che ha tradito, DDR vanto infinito”.

20.30 – Ancora i tifosi: De Rossi eterno capitano, Pallotta eterno riposo“.

20.29 – Un altro striscione: In 7 anni avete distrutto la romanità, via da Roma Pallotta e la società“.

20.28 – Striscione dei tifosi: “Lode a te Daniele, ultimo Imperatore“.

Simone Burioni

Roma, addio al sogno Champions. E Ranieri si scatena: “Errori su mercato, De Rossi e futuro”

(Keivan Karimi) – Un altro pareggio esterno deludente, stavolta un pizzico sfortunato, allontana la Roma dalle ultime chance di agganciare la zona Champions League. Contro un comunque positivo Sassuolo due pali, un paio di miracoli del portiere Consigli, ma anche un primo tempo regalato hanno costretto i giallorossi all’ennesima delusione. Ora non resta che blindare un posto in Europa League.

Claudio Ranieri a fine match, interpellato da Sky Sport, non si è nascosto parlando delle problematiche interne stagionali:

“L’anno scorso è stata fatta una grande stagione, poi inconsciamente sono venute fuori questioni delicate. Sul mercato all’improvviso sono stati ceduti 3-4 calciatori importanti e di carattere, lo spogliatoio è rimasto destabilizzato ed i nuovi non erano pronti a sostituirli. I ‘senatori’ non hanno aiutato forse. Quando sono arrivato ho trovato una Roma giù non fisicamente ma moralmente, nonostante Di Francesco avesse fatto un buon lavoro e portato delle idee buone. La squadra pressava a tutto campo anche quando non poteva, saltato un passaggio veniva divorata dagli avversari, io la penso in modo diverso”.

Un giudizio tremendo anche quello sugli obiettivi della prossima stagione:

“Non so cosa accadrà sul mercato e chi sarà il nuovo allenatore, ci sarà un summit per decidere il tutto. Non penso francamente che si potrà subito puntare alla Champions, sarà dura, al massimo un posto in Europa League più alla portata, poi se andrà bene si tornerà a programmare il piazzamento più alto. De Rossi? Non sta a me decidere ma dico solo che ci sono giocatori diversi da altri all’interno di una squadra…”

Sassuolo-Roma 0-0: le pagelle. Saluti all’Europa che conta e forse non solo. Pesano le occasioni mancate

Simone Indovino – Si è parlato di tutto in settimana tranne che di questa partita. Il risultato è semplice, in campo entra una squadra che non sembra minimamente debba vincere a tutti i costi. La Champions League viene così praticamente salutata ufficialmente, e adesso si complica anche la corsa all’Europa League. I ragazzi di Ranieri appaiono scarichi, ma hanno la capacità di alzare il livello nella ripresa. Peccato che delle tante occasioni avute, non se ne trasformi neanche una.

ROMA

Mirante 6.5 – Compie un’altra prodezza, allungano la gambona sul diagonale di Djuricic, volto ad evitare il vantaggio neroverde. Fa poco altro, ma l’intervento è determinante.

Florenzi 6 – Boga gli crea più di qualche problema. Quando riesce si riversa in avanti, senza risultati troppo eclatanti.

Fazio 6 – Compie ottime chiusure, di cui almeno un paio decisive. Poi cresce il nervosismo e si distrae, intraprendendo una personale lotta con l’arbitro.

Jesus 6.5 – Sempre puntuale negli interventi, aerei e non, che bloccano gli attacchi degli attaccanti avversari.

Kolarov 6 – Partita sufficiente quella del serbo che dal suo lato non accusa troppo le avanzate del Sassuolo e quindi ha libertà di offendere. Qualche cross interessante, qualche altro un po’ di meno.

Nzonzi 6 – Interrompe tantissime situazioni di gioco avversarie, ed è molto bravo nel farlo. Anche quando si prende carico dei compiti di gestione lo fa in maniera corretta.

Cristante 6 – Gara lunatica del friulano che è bravo in fase di rottura, meno in impostazione. Si propone spesso in avanti e va anche vicino alla marcatura. Spesso non si intende con i compagni.

Zaniolo 5.5 – Lucidità ancora lontana, e un ragazzone col suo fisico ha bisogno in primis di quella per rendere al meglio.

Under 5 – Tanto incisivo la settimana scorsa quanto avulso al gioco quest’oggi. Prova qualche spunto ma sempre senza fortune.

El Shaarawy 5.5 – Nell’ottica della sua prestazione quello che passa agli occhi è il gol divorato a pochi metri dalla porta, in maniera piuttosto inspiegabile. Poi è vivace, ma quell’errore è decisivo.

Dzeko 6 – Fa il possibile, smistando palloni nell’ampiezza del campo e facendo da torre per i compagni. Non è neanche fortunato, poiché colpisce un palo.

Kluivert 5 – Quel maledetto vizio di voler entrare in porta con la palla tra i piedi. Ha due occasioni ghiottissime, che non sfrutta per poca cattiveria.

Pastore 5 – Dovrebbe illuminare e dare qualità invece è sempre impreciso.

Perotti s.v. – Tocca si e no due palloni nel periodo in cui è in campo.

Ranieri 6 – Cosa può fare lui se la sua squadra non riesce a buttare la palla in porta in qualunque tipo di circostanza? La partita è stata impostata anche in maniera corretta, sono i giocatori a non trasmutare in campo quanto preparato.

Simone Indovino

Primavera, Roma-Juventus 2-1: giallorossi vincenti con due bellissimi gol di Riccardi e Celar

Luca Fantoni – Torna a vincere la Roma Primavera dopo quattro pareggi consecutivi in campionato. I ragazzi di De Rossi hanno battuto la Juventus per 2-1, dominando per gran parte della gara. I giallorossi si sono portati sul doppio vantaggio già nel primo tempo grazie ad una percussione centrale di Riccardi e ad una splendida rovesciata di Celar. Nella ripresa Vlasenko ha accorciato le distanze ma non è bastato ai torinesi per raggiungere il pareggio.

IL TABELLINO

ROMA (4-3-3): Zamarion; Parodi (dal 90′ Nigro), Cargnelutti (C), Bianda, Semeraro; Riccardi (dal 73′ Bove), Pezzella (dal 51′ Darboe), Greco; Besuijen(dal 90′ Buttaro), Celar, Cangiano (dal 51′ D’Orazio).
A disposizione: Cardinali, Trasciani, Santese, Tripi, Silipo, Bucri, Felipe Estrella.
Allenatore: De Rossi.

JUVENTUS (4-3-3): Loria (C); Bandeira, Capellini, Vlasenko, Anzolin; Portanova (dal 78′ Markovic), Nicolussi Caviglia, Francofonte (dal 46′ Monzialo); Fagioli (dal 60′ Penner), Olivieri (dal 60′ Petrelli), Frederiksen (dal 46′ Sene).
A disposizione: Siano, Gozzi Iweru, Makoun, Leone, Mohamed Ahamada, Morrone, Fernandes.
Allenatore: Baldini.

Arbitro: Sig. Daniele Rutella di Enna.
Assistente 1: Sig. Michele Falco di Bari.
Assistente 2: Sig. Salvatore Marco Dibenedetto di Barletta.

Marcatori: 35′ Riccardi (ROM), 43′ Celar (ROM), 51′ Vlasenko (JUV).
Ammoniti: 31′ Fagioli (JUV).
Espulsi:

LIVE:

SECONDO TEMPO

94′ – Dopo 4 minuti di recupero termina il match. LA ROMA VINCE PER 2-1 CONTRO LA JUVENTUS.

90′ – Cambi per la Roma: dentro Nigro e Buttaro, fuori Parodi e Besuijen. Celar pericoloso di testa.

81′ – Botta dalla distanza di Celar che sfiora il palo.

78′ – Ultimo cambio per la Juventus: fuori Portanova e dentro Markovic.

73′ – Esce Riccardi per crampi ed entra Bove.

72′ – Ancora decisivo Zamarion con una bellissima parata su un tiro di Sene.

66′ – Il neo entrato Petrelli prova la botta da fuori ma Zamarion è reattivo e respinge.

60′ – Altro doppio cambio per la Juventus: fuori Olivieri e Fagioli, dentro Penner e Petrelli.

57′ – D’Orazio si accentra e calcia ma il suo tiro finisce alto.

51′ – La Juventus accorcia le distanze con un colpo di testa di Vlasenko. doppio cambio per De Rossi: dentro Darboe e D’Orazio, fuori Cangiano e Pezzella.

48′ – Olivieri prova il tiro da pochi passi ma Bianda gli sporca la conclusione.

46′ – Inizia la ripresa. Calcio d’inizio alla Juventus. Entrano Sene e Monzialo ed escono Francofonte e Frederiksen.

PRIMO TEMPO

45′ – Senza recupero termina il primo tempo. 2-0 per la Roma.

43′ – RADDOPPIO ROMA! Affondo sulla destra di Besuijen che mette in mezzo per Celarche si coordina e batte Loria in rovesciata. Gol numero 28 per lo sloveno.

37′ – Portanova stacca sul secondo palo ma il suo colpo di testa termina sull’esterno della rete.

35′ – ROMA IN VANTAGGIO! Riccardi ruba palla a centrocampo, salta secco il difensore e con il sinistro batte Loria.

32′ – Olivieri ha un’occasione importante ma calcia alto con il sinistro.

31′ – Ammonito Fagioli nella Juventus per un fallo tattico su Greco.

29′ – Ci prova ancora Pezzella, questa volta a giro, ma Loria è attento.

21′ – Sale la pressione della Roma con Pezzella che tira forte ma centrale.

18′ – Pericolosissimo Besuijen che entra in area di rigore e calcia con il destro ma il suo tiro è messo in angolo da Loria.

13′ – Celar prova a girarsi ma il suo tiro è ribattuto da un difensore.

7′ – La Juve reagisce con un tiro debole di Francofonte.

5′ – La Roma spinge e conquista il secondo calcio d’angolo della partita.

1′ – Colpo di testa di Greco dopo 30 secondi ma la palla finisce alta.

1′ – Inizia la partita. Batte la Roma.

Luca Fantoni