Primavera. Inter-Roma 2-1, il rigore di Marchizza non basta. I nerazzurri si impongono grazie a Rivas e Rover

(E.Bandini) – La Roma Primavera di Alberto De Rossi dopo la sconfitta in Youth League per 2-1 contro il Monaco non è riuscita ad imporsi in casa dell’Inter. I nerazzurri si impongono con i gol di Rivas e Rover e volano a più quattro sui giallorossi. Inutile il rigore del solito Riccardo Marchizza.

IL TABELLINO

INTER (4-4-2): Di Gregorio; Mattioli, Vanheusden, Gravillon, Cagnano; Rivas, Carraro, Danso; Rover (79′ Awua), Belkheir (64′ Bakayoko), Souaré (86′ Lombardoni).
A disposizione: Đekić, Mangano, Nolan, Sala M., Valietti, Emmers, Putzolu, Bollini, Frigerio, Butić.
Allenatore: Vecchi.

ROMA (4-3-1-2): Crisanto; De Santis, Nani (53′ Keba), Marchizza, Pellegrini (77′ Antonucci); Frattesi (87′ Franchi), Grossi, Anočić; Bordin; Tumminello, Soleri.
A disposizione: Greco, Romagnoli, Ciavattini, Ciofi, Diallo Ba, Valeau, Visconti, Marcucci, Cappa.
Allenatore: De Rossi.

Arbitro: Federico Dionisi​.
Assistenti: Gianluigi Di Stefano​ – Pierluigi Mazzei.

Marcatori: Rover (23′ Inter),Marchizza (61′ Roma), Rivas (70′ Inter).
Ammoniti: Danso (Inter), Tumminello (Roma), De Santis (Roma), Carraro (Inter), Marchizza (Roma), Cagnano (Inter).
Espulsi:-.

LIVE

SECONDO TEMPO

95′ – Dopo cinque minuti di recupero finisce la partita. L’Inter si impone per 2-1 grazie ai gol di Rivas e Rover. I nerazzurri volano a più quattro sulla Roma.

90′ – Saranno 5 i minuti di recupero.

87′ – Cambio per la Roma: esce Frattesi, entra Franchi.

86′ – Cambio per l’Inter: esce Souaré, dentro Lombardoni.

82′ – Percussione centrale di Mattioli che riesce a concludere con il destro: il suo tiro è centrale e Crisanto blocca facilmente la sfera.

79′ – Cambio per l’Inter: esce Rover, entra Awua.

78′ – Giallo per Cagnano che da terra sgambetta Frattesi.

77′ – Cambio per la Roma: esce Pellegrini, entra Antonucci.

74′ – Punizione al limite dell’area di rigore per l’Inter. Vanheusden con il destro cerca il primo palo, ma Crisanto sul proprio palo non si fa superare.

72′ – Ci riprova ancora una volta Rivas. Il suo tiro però esce di circa un metro alla destra della porta di Crisanto.

70′ – GOL dell’Inter. Dopo una bella azione di Rover sulla fascia che mette il pallone in mezzo, è Rivas il più scaltro e riporta in vantaggio i padroni di casa. Quarto gol in campionato per l’honduregno.

68′ – Bell’inserimento di Danso nell’area della Roma sull’ennesima giocata di Bakayoko. Il centrocampista dell’Inter però tutto solo spreca l’occasione del 2-1 svirgolando malamente il pallone.

66′ – Bakayoko scatenato sulla fascia mette in crisi la difesa della Roma. L’attaccante nerazzurro serve al limite dell’area di rigore Vanheusden, che con il mancino trova il sempre presente Crisanto.

64′ – Cambio per l‘Inter: esce Belkheir, entra Bakayoko.

61′ – GOOOOOOOOOOOOOOOL! Marchizza dagli undici metri non sbaglia e riacciuffa il risultato. Il difensore della Roma tira centrale spiazzando Di Gregorio.

60′ – Rigore per la Roma per un fallo di mano di Vanheusden.

58′ – La Roma con l’entrata in campo di Keba e con il cambio di modulo sembra essere più sicura e finalmente riesce a costruire qualche pericolo alla difesa dell’Inter.

53′ – Cambio per la Roma: esce Nani, entra Keba.

50′ – Sempre Rover ad essere il più pericoloso per l’Inter. L’attaccante nerazzurro riceve in area un bel passaggio da Rivas e con il destro prova ad incrociare sul secondo palo. Crisanto però ancora una volta si fa trovare pronto compiendo l’ennesima grande parata della partita.

46′ – Marchizza trattiene per la maglia Belkheir, che correva verso la porta difesa da Crisanto. Il difensore giallorosso così si prende l’ammonizione.

45′ – Comincia il secondo tempo. E’ la Roma a giocare il primo pallone della ripresa. Nessun cambio per entrambe le formazioni.

PRIMO TEMPO

47′ – L’arbitro Dionisi fischia la fine del primo tempo. L’Inter per il momento è stata la squadra più propositiva e meritatamente è in vantaggio 1-0 grazie al gol di Rover. La Roma non riesce a sfondare anche a causa delle pessime condizioni del campo di gioco.

46′ – Inter vicinissima al raddoppio con Vanheusden su punizione. Crisanto però nonostante una deviazione riesce a compiere una bellissima parata ed evitare il 2-0.

45′ – Saranno due i minuti di recupero. 

44′ – Mattioli sulla fascia destra prova a mettere il pallone al centro. Il suo cross diventa quasi un tiro in porta, che però si spegne sulla parte alta della porta.

39′ – Intervento a tenaglia a centrocampo da parte di Carraro su Bordin. Il centrocampista dell‘Inter viene ammonito. Fase molto spezzetta della partita, che sta diventando sempre più fisica.

37′ – Altro cartellino giallo per la Roma. Questa volta l’ammonizione se la prende De Santis dopo un ruvido intervento su Cagnano.

34′ – Giallo in casa Roma. Gesto di stizza da parte di Tumminello che gli costa l’ammonizione. L’attaccante giallorosso completamente in ritardo da una veemente spallata a Vanheusden scaraventandolo fuori dal campo.

29′ – Grande opportunità per l’Inter per il 2-0. Rover in contropiede scappa alla difesa giallorossa e si ritrova nuovamente uno contro uno con Crisanto. Questa volta però a vincere è il portiere della Roma che intuisce il tiro in diagonale e para in due tempi.

28′ – Prima ammonizione della partita: Danso viene ammonito dopo un brutto intervento su Marchizza.

25′ – Clamorosa occasione per la Roma con Frattesi. Il centrocampista giallorosso con il sinistro dal limite dell’area di rigore colpisce la traversa. Sulla ribattuta poi Soleri spreca tutto e non trova lo specchio.

23′ – GOL dell’Inter. Rover scappa sulla fascia sinistra entrando fino in area di rigore. Il numero 7 nerazzurro a tu per tu con Crisanto non sbaglia e porta in vantaggio i padroni di casa.

19′ – Guizzo di Souarè, che dalla distanza libera il destro. Crisanto però compie un miracolo e mette il pallone in calcio d’angolo.

15′ – E’ l’Inter a dettare i ritmi del match, ma per il momento la difesa della Roma ha concesso poco o nulla.

7′ – Bella azione di Rover che si defila sulla fascia sinistra e prova la conclusione. Il pallone però, anche a causa del terreno non in perfette condizioni, rimbalza male e finisce ampiamente a lato rispetto alla porta giallorossa.

5′ – Dopo una prima fase di studio è l’Inter ad avere la prima occasione della partita con una conclusione di Rover dal limite dell’area. Crisanto para agevolmente in due tempi.

0′ – Inizia il big match di alta classifica tra l’Inter e la Roma. Sono i nerazzurri a giocare il primo pallone.

LIVE PREPARTITA

Ore 10.55 – Sugli spalti presente Steven Zhang, figlio di Zhang Jindong presidente dell’Inter.

Ore 10.50 – La Roma Primavera è in campo per il riscaldamento.

Serie A, le formazioni della 24a giornata

Queste le probabili formazioni della giornata numero 24 di Serie A, in programma tra venerdì, sabato, domenica e lunedì

NAPOLI-GENOA, venerdì ore 20:45 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Napoli (4-3-3): Reina;  Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Giaccherini, Mertens, Insigne.
A disp.: ​Sepe, Rafael, Strinic, Chiriches, Milanese, Maksimovic, Allan, Jorginho, Rog, Milik, Pavoletti.
All.: Maurizio Sarri
​Squalificati: Callejon (1), Hysaj (1)
Indisponibili: Tonelli

 

Genoa (3-4-2-1): Lamanna; Munoz, Burdisso, Gentiletti; Lazovic, Veloso, Rigoni, Laxalt; Hiljemark, Palladino; Simeone.
A disp.: Rubinho, Zima, Orban, Edenilson, Beghetto, Ninkovic, Cataldi Morosini, Taarabt, Veloso, Cofie, Pandev, Pinilla.
All.: Ivan Juric
Squalificati: Izzo (1)
Indisponibili: Biraschi, Perin, Ntcham
FIORENTINA-UDINESE, sabato ore 20:45 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Chiesa, Vecino, Badelj, Milic; Borja Valero, Bernardeschi; Babacar.
A disp.: Sportiello, Satalino, De Maio, Salcedo, Maxi Olivera, Saponara, Cristoforo, Tello, Toledo, Ilicic, Kalinic, Hagi.
All.: Paulo Sousa
Squalificati: Sanchez (1)
Indisponibili: Dragowski

 

Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Fofana, Hallfredsson, Jankto; de Paul, Thereau, Zapata.
A disp.: Scuffet, Perisan, Angella, Heurtaux, Adnan, Badu, Lucas Evangelista, Kums, Perica, Ewandro, Matos, Ranegie.
All.: Gigi Delneri
Squalificati: –
Indisponibili: Gnoukouri, Faraoni
INTER-EMPOLI, domenica ore 15 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)

Inter (3-4-2-1): Handanovic; Murillo, Medel, Miranda; Candreva, Gagliardini, Kondogbia, D’Ambrosio; Joao Mario, Eder; Palacio.
A disp.: Carrizo, Berni, Nagatomo, Andreolli, Ansaldi, Santon, Sainsbury, Biabiany, Pinamonti, Gabigol.
All.: Stefano Pioli
Squalificati: Icardi (2), Perisic (2)
Indisponibili: Brozovic
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Cosic, Veseli, Dimarco; Krunic, Dioussé, Croce; El Kaddouri; Maccarone, Pucciarelli.
A disp.: Pelagotti, Pugliesi, Zambelli, A. Tello, Büchel, José Mauri, Zajc, Thiam, Mchedlidze, Marilungo.
All.: Giovanni Martusciello
Squalificati: –
Indisponibili: Costa, Pasqual, Barba
PALERMO-ATALANTA, domenica ore 15 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)
Palermo (4-3-3): Posavec; Rispoli, Goldaniga, Gonzalez, Pezzella; Bruno Henrique, Jajalo, Chochev; Embalo, Nestorovski, Trajkovski.
A disp.: Marson, Sunjic, Andelkovic, Vitiello, Cionek, Aleesami, Gazzi, Diamanti, Sallai, Balogh, Stefan Silva.
All. Diego Lopez
Squalificati: –
Indisponibili: Rajkovic
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Masiello, Caldara, Toloi; Conti, Freuler, Kessié, Spinazzola; Kurtic; Petagna, Gomez.
A disp.: Gollini, Bastoni, Zukanovic, Raimondi, Hateboer, Melegoni, Cristante, Migliaccio, Grassi, Mounier, Paloschi, Pesic.
All.: Gian Piero Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: Dramé, Konko
SASSUOLO-CHIEVO, domenica ore 15 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Letschert, Acerbi, Peluso; Pellegrini, Aquilani, Duncan; Berardi, Matri, Politano.
A disp: ​Pegolo, Pomini, Dell’Orco, Cannavaro, Antei, Adjapong, Mazzitelli, Sensi, Missiroli, Ragusa, Iemmello, Ricci.
All. Eusebio Di Francesco
Squalificati: 
Indisponibili: Magnanelli, Defrel, Biondini, Lirola
Chievo (4-3-2-1):  Sorrentino; Cacciatore, Spolli, Dainelli, Gobbi; Izco, Radovanovic, Hetemaj; Castro, Birsa; Inglese.
A disp.: Seculin, Bressan, Sardo, Gamberini, Frey, Rigoni, Bastien, Gakpé, Kiyine, de Guzman, Meggiorini.
All. Rolando Maran
Squalificati: Cesar (1)
Indisponibili: Pellissier
TORINO-PESCARA, domenica ore 15 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)
Torino (4-3-3): Hart; De Silvestri, Ajeti, Moretti, Barreca; Benassi, Lukic, Obi; Iago Falque, Belotti, Ljajic.
A disp.: Padelli, Cucchietti, Zappacosta, Molinaro, Avelar, Gustafson, Acquah, Boyé, Acquah, Maxi Lopez.
All. Sinisa Mihajlovic
Squalificati: Valdifiori (1), Baselli (1)
Indisponibili: Molinaro, Carlao, Rossettini, Castan
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Stendardo, Fornasier, Biraghi; Memushaj, Brugman, Verre; Benali, Kastanos; Caprari.
A disp.: Fiorillo, Aldegani, Crescenzi, Coda, Mitrita, Cubas, Pepe, Bruno, Muntari, Cerri.
All.: Massimo Oddo
Squalificati: –
Indisponibili:
 Bovo, Gilardino, Campagnaro, Bahebeck, Gyomber
SAMPDORIA-BOLOGNA, domenica ore 18 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Skriniar, Silvestre, Regini; Praet, Torreira, Linetty; Bruno Fernandes; Muriel, Quagliarella.
A disp.: Puggioni, Falcone, Dodò, Pavlovic, Barreto, Palombo, Cigarini, Djuricic, Alvarez, Schick, Budimir.
All. Marco Giampaolo
Squalificati: –
Indisponibili: Sala

Bologna (4-3-3): Da Costa; Torosidis, Gastaldello, Maietta, Masina; Dzemaili, Donsah, Pulgar; Verdi, Destro, Krejci.
A disp.: Ravaglia, Sarr, Helander, Mbaye, Oikonomou, Krafth, Rizzo, Nagy, Taider, Viviani, Di Francesco, Petkovic, Sadiq.
All. Roberto Donadoni
Squalificati: –
Indisponibili: Okwonkwo, Mirante

 

CAGLIARI-JUVENTUS, domenica ore 20:45 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Cagliari (4-4-2): Rafael; Pisacane, Capuano, B. Alves, Murru; Isla, Dessena (C), Di Gennaro, Barella; Borriello, Sau​.
A disp.: Colombo, Crosta, Gabriel; Miangue, Salamon; Deiola, Ionita, Ionita, Padoin, Tachtsidis; Ibarbo​.
All.: Massimo Rastelli
Squalificati: Ceppitelli (1), Joao Pedro (1)
Indisponibili: Faragò, Padoin, Farias, Melchiorri

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. ​.
A disp.: ​Neto, Audero, Dani Alves, Rugani, Benatia, Asamoah, Sturaro, Rincon, Pjanic, Pjaca.​
All.: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Barzagli
LAZIO-MILAN, lunedì ore 20:45 (LE FORMAZIONI UFFICIALI)

 

Lazio (4-3-3): Strakosha; Basta, de Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic; Felipe Anderson, Immobile, Keita.
A disp.: A disp. Vargic, Patric, Wallace, Bastos, Lukaku, Murgia, Crecco, Lombardi, Djordjevic, Lulic, Tounkara.
All. Simone Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: Lombardi

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Gomez, Zapata, Vangioni; Poli, Locatelli, Pasalic; Suso, Deulofeu, Ocampos.
A disp.: Storari, Plizzari, Calabria, Bertolacci, José Sosa, Mati Fernandez, Honda, Lapadula, Bacca.
All.: Vincenzo Montella
Squalificati: Kucka (1), Paletta (1)
Indisponibili: Antonelli, Romagnoli, Montolivo, Bonaventura, De Sciglio

Caterpillar Roma, demolita la Fiorentina. Ora il Crotone

Lavinia Colasanto – Dopo aver demolito la Fiorentina per 4-0 la Roma si prepara a far visita alla penultima della classe, il Crotone, all’Ezio Scida. I giallorossi, a quota 50 punti, si trovano ora a 7 lunghezze dalla Juventus che ha battuto proprio la squadra di Nicola nel recupero della 18 esima giornata. All’andata finì in goleada per i giallorossi ma il Crotone non sfigurò, sbagliando anche un rigore, nel finale, con Palladino. A settembre fu un testa coda con la Roma candidata alla lotta per lo scudetto e i rossoblù destinati ad un’inesorabile retrocessione. A cinque mesi di distanza nulla sembra essere cambiato tranne la difesa capitolina grazie al lavoro di Spalletti che ha trovato equilibrio col trio Manolas, Fazio, Rudiger.

Saranno ancora loro a proteggere la porta difesa da Szczesny che è rimasto imbattuto quattro volte nelle ultime cinque partite. L’unico match in cui il polacco ha subìto almeno una rete è quando il fantastico terzetto è stato modificato da Spalletti contro la Sampdoria. Quel giorno, con Fazio e Rudiger, c’era Vermaelen e forse questo ha tolto delle certezze ad un reparto che sembrava aver raggiunto la perfezione. Inoltre la difesa è supportata da un centrocampo che ha trovato ottima spinta con Bruno Peres ed Emerson Palmieri, sontuosa la sua prestazione contro la Fiorentina, e forza con De Rossi e Strootman. Il quartetto sarà titolare anche contro il Crotone nonostante la diffida dell’olandese. In attacco Spalletti si può leccare i baffi coi rientri di Salah, Perotti, a pieno regime, e la prova convincente di El Shaarawy pochi giorni fa, oltre che a contare ad un Dzeko che punta dritto alla Scarpa d’Oro, sono 17 le reti segnate in campionato dal Cigno di Sarajevo. Ma qualche volta abbondanza significa difficoltà perché il tecnico giallorosso dovrà decidere se cambiare modulo o meno.

Dall’altra parte Nicola si affida ai fedelissimi con l’ex Rosi che proverà a far male alla retroguardia giallorossa con le sue discese sulla fascia. Nell’11 di partenza c’è anche un altro ex giallorosso, il rumeno Stoian, che in Calabria ha trovato la giusta dimensione fino ad arrivare ad essere titolare inamovibile. A centrocampo la regia è affidata al giovane Crisetig che cercherà di innescare Falcinelli, bomber della squadra, e Trotta. Una settimana difficile per il Crotone che nel giro di cinque giorni si è trovato di fronte la Juventus mentre domenica ospiterà la Roma che insegue il primato.

La rincorsa è difficile ma a -7 sognare è lecito e per iniziare basta copiare la Juventus che si è facilmente sbarazzata del Crotone qualche ora fa. In attesa degli scontri diretti, contro Inter e Napoli, e tenendo il fiato sospeso per la vicenda stadio la Roma vuole puntare in alto e cercare di fare il colpo grosso perché chi si ferma è perduto.

Lavinia Colasanto

YOUTH LEAGUE – Roma-Monaco 1-2. I capitolini salutano la competizione europea

(Dal Tre Fontane E.Bandini) – Cade la Roma Primavera al Tre Fontane contro il Monaco. 2-1 il punteggio in favore degli ospiti che sono stati bravi a ribaltare l’iniziale vantaggio casalingo firmato da Grossi. L’espulsione di De Santis ha spianato la strada agli avversari che hanno trovato maggior porzioni di campo e hanno sfruttato questo fattore. Crisanto croce e delizia: prima para un rigore a Sylla, successivamente la sua respinta corta porta al vantaggio ospite. I ragazzi di De Rossi sono così costretti ad abbandonare la competizione internazionale.

IL TABELLINO

ROMA (4-3-3) : Crisanto; De Santis E. (C), Ciavattini, Marchizza, Pellegrini; Frattesi, Grossi (66′ Antonucci), Anočić (79′ Franchi)​; Tumminello, Soleri, Keba (49′ Bordin).
A disp.: Romagnoli, Nani, Marcucci, Valeau.
All.: De Rossi.

AS MONACO FC (4-4-2) : Badiashile; N’Gakoutou-Yapende, Mbae, Serrano, Silva; Appin, Muyumba (C), Diallo, Alioui (73′ Ouedraogo); Bongiovanni, Sylla.
A disp.: Mifsud, Zerkane, Kote, Enjolras, Abanda Mfomo, Delpierre.
All.: Barilaro.

Arbitro: Roi Reinshreiber (Israele).
Assistente 1: Matityahu Yakobov (Israele).
Assistente 2: Rotem Waizman (Israele).
Quarto Ufficiale: Aleandro Di Paolo (Italia).

Marcatori:  12′ Grossi (R), 55′ Bongiovanni (M), 59′ Sylla (M)
Ammoniti:  Silva (M), De Santis (R), Appin (M), Bordin (M), Serrano (M), Pellegrini (R), Bongiovanni (M), Ciavattini (R)
Espulsi:  De Santis (R), Serrano (M), Ciavattini (R)

LIVE

SECONDO TEMPO

95′ – Finisce la partita, la Roma è costretta a salutare la Youth League.

93′ – Espulso anche Ciavattini per doppia ammonizione.

90′ – Ancora 5 minuti di speranza per i giallorossi che si presentano in area con un cross che il portiere francese fa suo.

87′ – Ammoniti in sequenza Pellegrini nella Roma e Bongiovanni per il Monaco.

83′ – La Roma reclama un rigore per un contato su Soleri ma l’arbitro non è dello stesso avviso e lascia correre.

79′ – De Rossi manda in campo Franchi richiamando in panchina Anocic.

76′ – Salvataggio miracoloso di Pellegrini che evita una quasi certa rete all’attaccante francese.

73′ – Nel Monaco fuori Alioui che lascia il campo a Ouedraogo.

71′ – Tumminello mette in area un pericoloso cross su cui Soleri non riesce a piazzare la zampata vincente.

66′ – Anche il Monaco rimane in 10, ad abbandonare il campo è Serrano. Poco dopo esce Grossi per far spazio ad Antonucci.

61′ – Giallo sventolato ai danni di Bordin.

59′ – GOL DEL MONACO. Sylla si fa perdonare realizzando il vantaggio per i francesi sfruttando una respinta corta di Crisanto.

55′ – GOL DEL MONACO.  Secondo rigore per gli ospiti che stavolta trasformano il tiro dagli 11 metri con Bongiovanni.

54′ – La Roma adesso sarà chiamata a un maggiore sforzo fisico per sopperire all’uomo in meno.

49′ – Primo cambio nella Roma. Bordin sostituisce Keba.

47′ – CRISANTO!!!! Il portiere della Roma neutralizza il tiro dal dischetto del Monaco calciato da Sylla.

47′ – RIGORE PER IL MONACO. Fallo di De Santis che abbandona il campo per doppio giallo.

46′ – Riprende la partita.

PRIMO TEMPO

47′ – Squadre a riposo, finisce il primo tempo.

40′ – Ammonito Appin dopo un duro tackle nei confronti di Grossi.

33′ – Ancora pericolosi i biancorossi che concludono verso la porta, ma il tiro viene accompagnato con lo sguardo sul fondo da Crisanto.

31′ – Si affaccia in avanti il Monaco con un bel cross rasoterra di Silva. Bravissima la difesa giallorossa ad allontanare.

29′ – Doppio calcio d’angolo per la Roma ma entrambi i corner non portano a situazioni pericolose.

24′ – Grossi rimane a terra dopo un duro intervento. Il giocatore rientra in campo dopo le cure del caso.

17′ – Pellegrini tenta la fortuna dalla distanza ma la sua conclusione finisce alta. Poco dopo ammonito De Santis per un fallo. Buona occasione per i francesi da calcio piazzato su cui è bravo Crisanto in respinta.

13′ – Immediata reazione del Monaco che coglie la traversa.

12′  GOOOOOOOL DELLA ROMA!!!! Grossolano errore del portiere sul cross nato dalla punizione che si lascia scappare il pallone in uscita. Ne approfitta Grossi che deposita in rete.

11′ – Primo giallo della gara, sventolato a Silva del Monaco per un duro intervento su De Santis.

8′ – Ancora Tumminello in incursione guadagna un calcio di punizione. Dopo alcuni rimpalli in area di rigore è lo stesso attaccante a calciare col sinistro: bravo il portiere avversario a bloccare.

4′ – Tumminello serve in profondità Frattesi ma il calciatore è anticipato poco prima della conclusione verso la porta.

1′ – Inizia il match. Primo pallone manovrato dalla Roma.

PREPARTITA

Ore 13.50 – Entrambe le squadra fanno rientro negli spogliatoi.

Ore 13.42 – La Roma, dopo il riscaldamento atletico, inizia alcune esercitazioni di finalizzazione verso la porta.

Serie A, la Roma travolge la Fiorentina nel posticipo dell’Olimpico. Giallorossi secondi in classifica.

La Roma società discute di abbattimento delle barriere e del nuovo stadio, la Roma squadra continua a fare ciò che in campionato finora ha sempre fatto: vincere in casa. Quello contro una Fiorentina deludente come non mai, è stato l’11/o successo interno di fila della formazione di Spalletti, che contro la Viola ha sofferto, per modo di dire, soltanto all’inizio. Il tempo di prendere le misure alla rivale e di rischiare di andare in svantaggio per un’occasione concessa a Chiesa dalla difesa giallorossa. Ma Fazio, fortunatamente per il pubblico dell’Olimpico, ha sventato la minaccia salvando sulla linea. Per il resto non c’è stato praticamente match, nonostante un primo tempo non certo esaltante dal punto di vista dello spettacolo, ma in cui l’undici di casa aveva fallito due occasioni con Bruno Peres. Al 20′ il tiro dell’esterno brasiliano era finito fuori d’un soffio, al 29′ invece l’ex del Santos aveva calciato sciaguratamente alto dopo essere stato servito in modo pregevole dall’ottimo Nainggolan. Ma alla Roma tutto questo non poteva bastare, serviva il successo per tornare a -4 dalla Juventus (che però ha una partita in meno, quelle che recupera domani a Crotone), così per rimettere le cose a posto serviva una rete. La otteneva al 39′ Dzeko, con capitan De Rossi nei panni dell’assist man e Dzeko in quelli del realizzatore, bravo a battere Tatarusanu con un tiro di destro. Lo stesso Dzeko falliva di poco il raddoppio appena tre minuti dopo, con l’estremo difensore rivale pronto a chiudergli lo specchio della porta. Tutto ciò mentre da parte viola c’era un’assoluta mancanza di incisività (non spiegabile solo con l’assenza di Kalinic) e qualche bel movimento di Bernardeschi, seguito attentamente dal ct Ventura in tribuna (con lui il ministro dello sport Luca Lotti e il pluriolimpionico del tiro Niccolò Campriani, acceso quanto deluso tifoso della Fiorentina). Ma il numero 10 del team di Firenze, presunto erede di quell’Antognoni anche lui oggi spettatore eccellente, era troppo individualista per poter incidere sulla partita. La ripresa si apriva nel segno della Roma, grazie al gol di testa di Fazio su punizione dalla destra di De Rossi, e continuava così, ovvero un monologo da parte della squadra di casa, contro un avversario ormai groggy. C’era persino una serpentina di Emerson Palmieri, calciatore letteralmente trasformatosi (in meglio) sotto la guida di Spalletti, con successiva conclusione di Rudiger di poco a lato. Seguivano un tiro di Dzeko respinto sulla linea, e le altre due reti romaniste, con l’onnipresente Nainggolan, anche oggi onnipresente e anima dei suoi, e ancora Dzeko, adesso di nuovo capocannoniere ‘in solitario’ e lesto ad approfittare di un pasticcio di Astori. C’era il tempo di regalare ai tifosi anche l’emozione dell’ingresso in campo di Totti e poi si chiudeva questo posticipo del martedì che riaccende i residui sogni di gloria in campionato della Roma. Ora non rimane che sperare in autentico miracolo in terra di Calabria, e ai danni della Juve come successe ai tempi del Catanzaro di Mammì. Ma questo nell’era del calcio moderno sembra veramente troppo.

Francesco Trinca

Roma-Fiorentina 4-0: le pagelle. Show giallorosso, Dzeko, Fazio e Nainggolan i mattatori

Simone Indovino – Serviva ripartire immediatamente e la Roma non ha deluso le attese. Convincente successo per 4-0 contro la Fiorentina che aveva tuttavia messo in apprensione i giallorossi durante il primo quarto d’ora di gara. A partire dalla seconda metà del primo tempo gli uomini di Spalletti hanno mostrato tutte le qualità di cui dispongono andando in vantaggio con Edin Dzeko, al suo 16° gol stagionale. Fazio da calcio d’angolo e Nainggolan in contropiede hanno archiviato la pratica nella ripresa, fissando il risultato. Ciliegina sulla torta la doppietta del bosniaco per il poker capitolino. In grande spolvero Emerson, autore di numerose sgaloppate sulla fascia sinistra.

ROMA

Szczesny 6 – Serata poco impegnativa per il polacco che è messo in allarme solamente da Chiesa nel primo tempo. La sua uscita, seppur leggermente fuori tempo, disorienta l’attaccante che non riesce a depositare con precisione in porta. Nei restanti minuti si limita a un buon gioco con i piedi.

Manolas 6.5 – Dopo l’opaca prestazione in Coppa Italia stasera abbiamo riammirato il roccioso difensore greco che tampona tutte le avanzate viola, concedendosi anche qualche pregevole avanzata offensiva.

Rudiger 7 – Il tedesco giganteggia in retroguardia, mostrandosi anche abile nel far partire la manovra della Roma sopratutto nel primo tempo. Mette in atto tutta la sua tenacia, andando anche vicino alla rete grazie a una girata da vero attaccante.

Fazio 7.5 – Il primo tanto agognato gol in Serie A è finalmente arrivato. Il suo capoccione regala il gol del 2-0 che mette relativa tranquillità ai suoi compagni. Solita partita di enorme sostanza in difesa di cui è il vero (inaspettato) leader.

Bruno Peres 6.5 – Se non si considerasse il suo grossolano errore a porta spalancata sarebbe uno dei più positivi della serata. Il brasiliano sfoggia una buona tecnica accompagnata alle solite grandi capacità di corsa. Potrebbe realizzare il secondo gol di fila ma spreca malamente un’occasione che era più facile segnare che sbagliare.

De Rossi 6.5 – In dubbio fino a pochi minuti prima della gara il centrocampista ben si comporta nonostante l’acciacco fisico. Manovra con diligenza i tanti palloni che gravitano nella zona centrale del campo.

Strootman 7 – Dopo due gare al di sotto delle sue potenzialità è tornato il “cagnaccio” che tutti siamo abituati a vedere. Fà tanta legna in mezzo al terreno di gioco e serve un assist al bacio per la terza rete di Nainggolan.

Emerson 7.5 – Si conferma uno degli uomini con la forma fisica migliore. Nel primo tempo si limita a difendere con precisione e intelligenza, nei secondi 45 minuti approfitta del calo della Fiorentina per mettere in mostra tutte le sue qualità sulla fascia sinistra, su cui macina chilometri su chilometri.

Nainggolan 7.5 – Moto perpetuo Radja. Corre avanti e indietro per tutto il campo facendo da raccordo tra centrocampo e attacco non facendo mancare il suo appoggio in copertura. Accoglie un preciso invito del compagno di reparto Strootman realizzando la marcatura che mette in ghiaccio la gara. Sempre più fondamentale nello scacchiere di Spalletti.

El Sharaawy 6.5 – Tanto movimento per l’italo-egiziano che mette in grossa apprensione Sanchez sulla fascia sinistra. Prezioso il suo aiuto in ripiego: sopratutto nella prima fase di gara i veloci attaccanti della Fiorentina si sono mostrati pericolosi, ragion per cui la sua disponibilità di corsa è risultata fondamentale.

Dzeko 8 – 17 gol in 23 partite. I numeri della stagione del bosniaco parlano chiaro, è l’uomo chiave dell’attacco giallorosso. Capitalizza al meglio le occasioni avute e compie la solita grandissima gara anche sotto l’aspetto del sacrificio e della manovra. Solo un grande intervento di Tatarusanu gli nega la tripletta.

Totti s.v – Pochi minuti per il Capitano, giusto il tempo per meritarsi la solita standing ovation del pubblico.

Paredes s.v – Appena 7 giri di lancetta per l’argentino.

Grenier s.v – Spalletti gli concede il debutto sotto gli occhi del suo nuovo pubblico: il francese si presenta con un gradevole colpo di tacco.

Spalletti 7.5 – La sua Roma era chiamata a rialzarsi e cosi è stato fatto. Prestazione convincente sotto tutti i punti di vista che permette di mantenere la scia della Juve e ricacciare il Napoli alle spalle. L’ormai consolidato modulo conferisce ai giocatori una consapevolezza delle proprie qualità; la sconfitta contro la Sampdoria è finalmente messa alle spalle dopo le diverse critiche piovute sulla squadra durante gli ultimi 7 giorni.

Simone Indovino

All’Olimpico arriva la Fiorentina

Lavinia Colasanto – Sbrigata, con fatica, la pratica Cesena in Coppa Italia, la Roma è pronta a ricevere, allo stadio Olimpico, la Fiorentina di Paulo Sousa, match valido per la 23 esima giornata di campionato. I giallorossi arrivano all’incontro rintronati dalla sconfitta, dello scorso weekend, contro la Sampdoria mentre i toscani stanno vivendo un buon momento di forma, grazie anche alla recente vittoria contro la Juventus. Storicamente quella tra Roma e Fiorentina è una partita molto equilibrata, come dimostrano anche gli scontri diretti in Serie A che sono leggermente a favore dei capitolini.

Out Perotti, Jesus, Florenzi e Salah, sconfitto col suo Egitto dal Camerun in finale di coppa d’Africa, Spalletti dovrà mettere mano alla Roma per trovare, di nuovo, i giusti equilibri tattici che in queste ultime apparizioni sono venuti meno. Dopo la classica parentesi di coppa per Alisson, in porta torna Szczesny, mentre al centro della difesa, con Rudiger e Manolas, che dovrà stare attento essendo diffidato, ci sarà Fazio. Bruno Peres ed Emerson Palmieri, invece, agiranno sulle corsie. I brasiliani stanno giovando del cambio di modulo che gli permette di essere più incisivi in fase offensiva. In mediana De Rossi e Strootman per rendere la Roma più equilibrata. Nessun ballottaggio in attacco dove l’inamovibile Dzeko sarà supportato da El Shaarawy. L’azzurro, quando è partito titolare in questa stagione, ha infilato 6 gol e 4 assist. Completa la formazione Nainggolan, forse il più in forma della rosa.

Dall’altra parte, Paulo Sosua, si potrebbe mettere quasi a specchio schierando un 3-5-2 con Bernardeschi e Kalinic a fare da punti di riferimento in attacco. A centrocampo la Viola farà affidamento sulla brillantezza di Chiesa e le geometrie di Badelj e Borja Valero, due pallini di Spalletti ed obiettivi della Roma durante il calciomercato. Dubbi in difesa dove Gonzalo Rodriguez è costretto al forfait per un problema muscolare, al suo posto ci dovrebbe essere De Maio. A completare il reparto Sanchez ed una vecchia conoscenza giallorossa, Astori. Cambio in porta per Sousa che darà una chance a Sportiello per l’infortunio di Tatarusanu, fermo ai box per lombalgia.

Le sviste arbitrali dell’andata, rigore non dato su Dzeko e gol irregolare di Badelj, possono dare quella carica in più ai giallorossi che in casa hanno un percorso netto, 10 vittorie su 10 partite. Un match da tutto o niente per la Roma che dovrà reagire per contro-superare il Napoli in classifica, tenendo a distanza la Lazio e per sognare, perché la Juventus non è poi così lontana.

Lavinia Colasanto

Campionato Primavera. Roma-Pisa 8-1. Tre gol per Tumminello e Soleri. Festa anche per Keba e Gerson

(E.Bandini) – E’ tornata in campo la Roma Primavera e lo ha fatto al Tre Fontane dove ha sfidato e massacrato il Pisa per 8 a 1. Alberto De Rossi, per questa partita, ha potuto usufruire anche di Gerson e Grenier che sono stati subito titolari, in campo anche il neo-tesserato Nani. In attacco il tridente classico formato da SoleriTumminello e Keba.

IL TABELLINO

Roma (4-3-3): Romagnoli; Pellegrini, Nani, Marchizza, Valeau; Gerson, Bordin, Grenier (62′ Antonucci); Soleri, Tumminello (80′ Marcucci), Keba (62′ Franchi).
A disposizione: Greco, Ciofi, Diallo, Grossi, Cappa, Kastrati, Frattesi.
Allenatore: De Rossi.

Pisa (4-3-1-2): Bruno; Offretti, Balduini, Castellacci, Favale; Nencioni, M.Grandoni (46′ Cavallini), Degl’Innocenti; Bertoni; Micchi (39′ E.Giani), Adami (46′ M.Giani).
A disposizione: Vecchio, Pietranera, Montanaro, Ghelardoni, Borgioli, Lores, E.Giani, Pesci, Bracci, Nasini.
Allenatore: Grandoni.

Arbitro: De Remigis.
Assitenti: Ruggeri – D’Annibale.

Marcatori: 2′ Tumminello (Roma), 13′ Keba (Roma), 35′ Tumminello (Roma), 40′ Tumminello (Roma), 42′ Gerson (Roma), 67′ Soleri (Roma), 75′ Soleri (Roma), 81′ Micchi (Pisa), 82′ Soleri (Roma).

LIVE SECONDO TEMPO

45′ – Finisce la partita, una grandissima Roma asfalta il Pisa per 8-1.

43′ – Altro buon lancio di Nani che trova Bordin che va vicino alla gioia personale.

37′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! La Roma reagisce e segna il gol dell’8-1. E’ Soleri ha trovare la tripletta, come Tumminello.

36′ – GOL DEL PISA. Un Lampo di Micchi che ad pochi passi batte Romagnoli per il gol del 7-1.

35′ – Esce anche Tumminello, per lui oggi una tripletta e tante belle giocate, grande mattatore della partita.

33′ – Ad un passo dalla tripletta anche Soleri che ci prova di tacco.

30′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Roma dilagante col duo Tumminello-Soleri. E’ il siciliano che serve un cioccolatino che Soleri mette in gol per la doppietta personale.

25′ – Problemi per Bordin che rimane a terra in area di rigore dopo un contrasto.

22′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Arriva la gioia anche per Soleri che realizza il gol numero 6 per la Roma. L’attaccante, che trova la rete numero 20 in stagione, è stato servito perfettamente da Bordin.

16′ – Finisce la partita di Grenier, applausi scroscianti per lui con tanto di saluto verso la tribuna, e di Keba, dentro Antonucci e Franchi.

7′ – Ritmi più blandi rispetto al primo tempo, la Roma prova risparmiare energie in vista dell’impegno di Youth League contro il Monaco di mercoledì.

0′ – Comincia la ripresa con il Pisa a battere da centrocampo. Due cambi per gli ospiti con Cavallini e M.Giani che sostituiscono Grandoni e Adami.

LIVE PRIMO TEMPO

45′ – Nessun minuto di recupero con De Remigis che manda tutti negli spogliatoi.

42′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Splendido gol di Gerson che realizza a giro battendo Bruno. Azione nata e sviluppata ancora da Tumminello che ha vinto un rimpallo prima del tiro del brasiliano.

40′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Tripletta per Tumminello, una giornata incredibile per lui! In mischia l’attaccante è lesto a mettere in porta.

35′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! E’ ancora bomber Tumminelload andare in rete. Bella azione di Soleri che trova l’attaccante nel cuore dell’area di rigore, si gira e realizza col mancino dopo leggera deviazione. Gol numero 10 per lui.

Sugli spalti è presente anche il direttore sportivo della Roma Ricky Massara.

18′ – Pisa completamente schiacciato nella propria metà campo con la Roma che va vicina ancora al 3-0 con Keba, questa volta è bravo Bruno a respingere coi piedi.

16′ – Ancora una chance per Tumminello su punizione perfetta di Grenier. Il colpo di testa del bomber finisce di poco fuori.

14′ – Occasione per triplicare il vantaggio sui piedi di Tumminello che però conclude debolmente.

13′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Keba raddoppia! Ottimo lancio di Nani che trova la punta giallorossa che dribbla facilmente Bruno e mette in porta di piatto.

5′ – La Roma non ci sta e risponde con Keba con Bruno che si para in maniera agile.

4′ – Brivido per la difesa della Roma ma Pellegrini si fa trovare pronto a respingere, Romagnoli blocca.

2′ – GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL! Roma subito in vantaggio con Tumminello. Protagonista anche Soleri che serve l’assist, di suola, per il compagno di squadra che deposita in rete.

0′ – Parte il match.

LIVE PREPARTITA

Ore 14.27 – Gerson sarà il capitano della Roma Primavera.

Ore 14.21 – Sugli spalti è presente anche uno striscione per i ragazzi: “Lottate fino alla morte“.

Ore 14.14 – Il riscaldamento della Roma Primavera. Risveglio muscolare con scatti e skip, torello e conclusioni in porta.

Ore 13.58 – La Roma scende in campo per il riscaldamento.

Roma-Cesena, che fatica!

Yuri Oggiano – Con molta fatica ma la Roma ce l’ha fatta. I giallorossi battono il Cesena per 2-1, nei quarti di finale di Coppa Italia, e accedono in semifinale dove, ad aspettarli, c’è la Lazio, che ha eliminato l’Inter. A decidere il match è stato Francesco Totti su un calcio di rigore dubbio. Il numero 10 è tornato al gol nella competizione nazionale dopo 9 anni, ed è giunto alla sua 100 esima rete sotto la guida di Spalletti.

La partita dell’Olimpico si è chiusa tra grandi abbracci e sorrisi da parte dei giocatori della Roma, ma l’incubo di una serata come quella contro lo Spezia ha aleggiato per tutti i 90’.

La Roma, come successo anche contro la Sampdoria, è sembrata debole e disordinata in difesa, lasciando molto spazio alle scorribande dei centrocampisti del Cesena e agli inserimenti di Rodriguez che ha messo in grande difficoltà Manolas, decisamente in una serata no. C’ha messo una pezza più volte Alisson prima della clamorosa incomprensione col difensore greco che ha regalato il gol del pareggio a Garritano.

In attacco tutti i palloni sono passati tra i piedi di Totti che, con lanci di prima ed imbucate, ha provato a scardinare la difesa del Cesena senza successo. Il Capitano si è proposto molto anche in fase di costruzione per dare una marcia in più ad una Roma compassata e poco precisa, anche se i risultati si sono visti nel secondo tempo con l’entrata di Nainggolan. Il belga ha cambiato il volto della Roma e ha dato quello sprint che ha permesso ai suoi di schiacciare il Cesena fino al gol del vantaggio di Dzeko, 22 esima rete in questa stagione. Il bosniaco, entrato per l’infortunio di Perotti, si è dimostrato ancora una volta indispensabile per la manovra della Roma svariando sul fronte offensivo per creare pericoli.

Nonostante il passaggio del turno ci sarà molto da lavorare per Spalletti che dovrà mettere mano ad una difesa che sembra aver fatto dei passi indietro rispetto a quanto mostrato ad inizio 2017. Una vittoria porta sempre fiducia ed è questo che spera il tecnico di Certaldo per ripartire in campionato contro la Fiorentina e dare la caccia alla Juventus.

Yuri Oggiano

Serie A – I risultati della 22^ giornata. La Roma crolla a Genova. Stop casalingo del Napoli. La Juve facile con il Sassuolo

La Serie A, arrivata alla sua 22esima giornata, è ripresa sabato sera con due anticipi: in quello delle 18 la Lazio ha perso in casa contro il Chievo mentre in quello delle 20.45 l’Inter ha battuto il Pescara. Nella prima partita disputata domenica, Torino e Bologna hanno pareggiato 1 a 1, e nelle partite delle 15 la Juventus ha vinto contro il Sassuolo, il Crotone ha vinto contro l’Empoli, il Genoa ha pareggiato in casa della Fiorentina, la Roma ha perso a Genova contro la Sampdoria e l’Udinese ha vinto in rimonta contro il Milan. Nel posticipo delle 20.45 il Napoli ha pareggiato contro il Palermo.

Con la sconfitta della Roma a Genova, la Juventus ha ora un vantaggio di quattro punti, e deve ancora recuperare una partita, così come Milan, Fiorentina, Bologna, Pescara e Crotone.